MotoGP, Jerez: Jorge Lorenzo si gioca il futuro “Io non mollo”
Venerdi compie 31 anni e su una delle piste preferite vuole invertire il trend. Andrea Dovizioso ottimista
Jorge Lorenzo sbarca a Jerez, uno dei tracciati storicamente favorevoli. In dieci partecipazioni il pilota spagnolo è salito sul podio otto volte, vincendo il GP di Spagna nel 2010, nel 2011 e nel 2015. Lo scorso anno Jorge ha ottenuto il suo primo podio su Ducati con il terzo posto.
“Dopo la difficile gara di Austin è il momento di cambiare la situazione e arrivo in Spagna con molta voglia di far bene” si augura Jorge Lorenzo. “Il circuito di Jerez è uno dei miei tracciati preferiti, e su questa pista ho degli ottimi ricordi, come il mio primo podio con Ducati l’anno scorso. Penso che sia il circuito giusto per iniziare ad invertire il trend di inizio stagione e sarà importante cominciare bene fin da venerdì e capire com’è il grip dopo il riasfaltatura della pista. Stiamo lavorando sodo e dobbiamo continuare a pensare in modo positivo. Io non ho nessuna intenzione di mollare.”
ANDREA DOVIZIOSO – Arriva sul tracciato andaluso da leader del campionato. “Arriviamo al primo round europeo della stagione primi in classifica, in una situazione decisamente migliore rispetto allo scorso anno, e questo è sicuramente positivo. Abbiamo gestito bene le prime tre gare, ma abbiamo anche visto che i nostri avversari sono tutti molto veloci. A novembre dello scorso anno abbiamo fatto un buon test sul circuito di Jerez e il nuovo asfalto aveva un buon grip, ma in quel periodo faceva più freddo per cui dovremo aspettare venerdì per capire meglio le condizioni del tracciato.”
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