16 Agosto 2013

MotoGP Indianapolis Prove 1: sempre Marc Marquez

Stacca Cal Crutchlow e Jorge Lorenzo, Rossi 5°

Terminata la lunga sosta estiva, si torna in pista all’Indianapolis Motor Speedway con lo schieramento della MotoGP al gran completo senza alcuna defezione, ma con il consueto grande protagonista: Marc Marquez. Capoclassifica di campionato, in trionfo negli ultimi due Gran Premi del Sachsenring e Laguna Seca, mattatore a Indy nell’ultimo biennio in Moto2 (vittorie nel 2011 e 2012), il nuovo “craque” del motociclismo ha subito messo in chiaro le cose nell’inaugurale sessione di prove libere con un impressionante 1’40″781 siglato a poco più di 2 minuti dall’esposizione della bandiera a scacchi. In grado di viaggiare con una rimarchevole costanza di rendimento sull’1’41” basso, nel finale il portacolori Repsol Honda è stato il primo (ed unico) a scendere sotto il muro dell’1’41” chiarendo sin dal principio i propositi ambiziosi per il weekend e di “hat trick” d’Oltreoceano dopo i successi conseguiti ad Austin e Laguna Seca.

Il pupillo di Emilio Alzamora è il grande protagonista delle prime libere a Indy, ma nel finale, seppur distanziati rispettivamente di 3 e 4 decimi, si sono messi in mostra Cal Crutchlow e Jorge Lorenzo. Il primo, neo-Ducatista, allo scadere ha fermato i cronometri sull’1’41″081, miglior pilota Yamaha in classifica a scapito del Campione del Mondo in carica Jorge Lorenzo, terzo da “Green Mamba” ed in chiaro recupero dall’infortunio (e conseguente doppia-operazione) alla spalla-clavicola sinistra.

Fresco di rinnovo con LCR Honda (e HRC) Stefan Bradl ha staccato il quarto crono tenendo testa a Valentino Rossi, quinto a 0″766 dalla vetta con un miglior giro conclusivo in 1’41″547 dopo aver navigato per quasi tutto il turno ai margini della top-10, seguiti nell’ordine da Alvaro Bautista ed un Dani Pedrosa soltanto in settima posizione a 809/1000 dal proprio compagno di squadra Marquez, l’ultimo tra i piloti con un distacco inferiore al 1″. Scontano invece rispettivamente 1″012 e 1″049 i Ducatisti Andrea Dovizioso (Desmosedici GP13 “Evo”) e Nicky Hayden (GP13 “Standard”), a 1″6 c’è invece Bradley Smith che completa la top-10 davanti alle Ducati Pramac dei rientranti Ben Spies (assente dal Mugello) ed Andrea Iannone.

Tra le CRT, prevedibile riconferma del capoclassifica Aleix Espargaro seppur per soli 222/1000 meglio rispetto alla ART del Paul Bird Motorsport affidata a Yonny Hernandez (vincitore di classe a Indy lo scorso anno con la BQR-FTR, ma a terra nel corso di questa sessione), Claudio Corti 18° precede Danilo Petrucci 19°, in fondo al gruppo la Attack Performance APR di Blake Young (a 6″9 dalla vetta), in infermeria Karel Abraham, protagonista di un brutto highside alla curva 10 con conseguente (sospetto) infortunio alla spalla sinistra già martoriata nel recente passato.

MotoGP World Championship 2013
Indianapolis Motor Speedway, Classifica Prove Libere 1

01- Marc Marquez – Repsol Honda Team – Honda RC213V – 1’40.781
02- Cal Crutchlow – Monster Yamaha Tech 3 – Yamaha YZR M1 – + 0.300
03- Jorge Lorenzo – Yamaha Factory Racing – Yamaha YZR M1 – + 0.480
04- Stefan Bradl – LCR Honda MotoGP – Honda RC213V – + 0.643
05- Valentino Rossi – Yamaha Factory Racing – Yamaha YZR M1 – + 0.766
06- Alvaro Bautista – GO&FUN Honda Gresini – Honda RC213V – + 0.790
07- Dani Pedrosa – Repsol Honda Team – Honda RC213V – + 0.809
08- Andrea Dovizioso – Ducati Team – Ducati Desmosedici GP13 – + 1.012
09- Nicky Hayden – Ducati Team – Ducati Desmosedici GP13 – + 1.049
10- Bradley Smith – Monster Yamaha Tech 3 – Yamaha YZR M1 – + 1.624
11- Ben Spies – Ignite Pramac Racing – Ducati Desmosedici GP13 – + 1.726
12- Andrea Iannone – Energy T.I. Pramac Racing – Ducati Desmosedici GP13 – + 1.964
13- Aleix Espargaro – Power Electronics Aspar – ART GP13 – + 2.085 (CRT)
14- Yonny Hernandez – Paul Bird Motorsport – ART GP13 – + 2.307 (CRT)
15- Colin Edwards – NGM Mobile Forward Racing – FTR Kawasaki – + 2.789 (CRT)
16- Karel Abraham – Cardion AB Motoracing – ART GP13 – + 3.228 (CRT)
17- Randy De Puniet – Power Electronics Aspar – ART GP13 – + 3.344 (CRT)
18- Claudio Corti – NGM Mobile Forward Racing – FTR Kawasaki – + 3.535 (CRT)
19- Danilo Petrucci – CAME Iodaracing Project – Ioda Suter BMW – + 3.614 (CRT)
20- Hiroshi Aoyama – Avintia Blusens – BQR FTR – + 3.825 (CRT)
21- Hector Barbera – Avintia Blusens – BQR FTR – + 3.917 (CRT)
22- Lukas Pesek – CAME Iodaracing Project – Ioda Suter BMW – + 4.598 (CRT)
23- Bryan Staring – GO&FUN Honda Gresini – FTR Honda MGP13 – + 4.746 (CRT)
24- Michael Laverty – Paul Bird Motorsport – PBM 01 – + 4.907 (CRT)
25- Blake Young – Attack Performance Racing – Attack Performance APR – + 6.989 (CRT)

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