MotoGP: Ben Spies “Nel 2011 devo cominciare a vincere”

Insieme a Nicky Hayden nei scorsi giorni Ben Spies è stato l’ospite d’eccezione del Long Beach Motorcycle Show, uno dei principali saloni motociclistici americani. Presente allo stand Yamaha dove ha ricevuto un gradito regalo (una WR450F Supermoto realizzata dall’ex pilota, oggi designer, Roland Sands), successivamente l’iridato Superbike 2009 ha preso parte ad una conferenza stampa dove ha espresso i propri positivi per la stagione 2011, la sua prima da pilota ufficiale Yamaha in MotoGP.

“Per l’anno prossimo non ho scuse: devo vincere“, spiega Ben Spies. “Ho una stagione all’attivo con queste moto, gomme, circuiti, conosco la categoria ed è la prima volta negli ultimi 3 anni che non devo cambiare e ripartire da zero. Correrò da pilota ufficiale e avrò un’intera azienda alle mie spalle, di questo ne sono molto felice.

Nel primo test a Valencia ho potuto toccare con mano le differenze rispetto al 2010: c’è un approccio più metodico nel lavoro di sviluppo, la moto è meglio in tutti gli aspetti anche se non è molto diversa rispetto a quella che ho guidato quest’anno.

Per me l’obiettivo resta quello di migliorare i risultati dello scorso anno, anche se sono in condizione di vincere, ho tutto per riuscirci. Il momento da ricordare del 2010? Sicuramente Indianapolis, un weekend fantastico a cominciare dall’inaspettata pole position“.

Il pilota da battere per la prossima stagione? Naturalmente Jorge Lorenzo… “E’ il campione del mondo ed è in questo momento il più forte. Ci sono 16-17 piloti di altissimo livello, ma lui resta il riferimento, non soltanto perchè è il mio nuovo compagno di squadra. Il rapporto con lui è buono e penso possiamo lavorare bene insieme, non come mi era successo in passato (il riferimento è a Mat Mladin, ndr)“.