16 Aprile 2024

MotoGP, Aprilia sfida Ducati. Espargaró: “A Jerez non ci sono scuse”

La vittoria di Maverick Vinales ad Austin è la prova che Aprilia può lottare per il titolo MotoGP. Aleix Espargaró punta al podio di Jerez.

MotoGP, Aleix Espargaro

La prima vittoria stagionale di Aprilia arriva con Maverick Vinales, la prima personale con il marchio veneto, dopo i due successi nelle Sprint fra Portimao e Texas. Un buon segnale per Aleix Espargaró, che fino a ieri era l’unico pilota ad avere regalato delle belle pagine di storia alla Casa di Noale. A Jerez potrebbe essere l’occasione giusta per iniziare a mettere fiato sul collo alla Ducati e pensare in grande nel campionato MotoGP.

La vittoria di Vinales

Sul COTA il veterano di Granollers chiude al settimo posto e guarda vincere il compagno di box, ma può ritenersi soddisfatto del risultato. “Alla partenza ero 14esimo, sono uscito di pista e poi il ritmo era buono, ma ho dovuto superare molti piloti e infine sono arrivato solo settimo“. Aleix è molto contento di come stanno andando le cose in Aprilia, la RS-GP24 ha fatto un grande passo in avanti, migliorando l’aerodinamicità e il motore, soprattutto in fase di decelerazione. “La moto funziona molto bene, Maverick lo ha dimostrato. Sono molto, molto felice per lui, per tutti in Aprilia… Penso che sarà un buon anno, ci divertiremo in Aprilia“.

Tra i due piloti c’è stata sempre massima intesa, sin dall’inizio. Fu proprio Aleix Espargaró a convincere Massimo Rivola ad ingaggiare il pilota di Roses nel bel mezzo della stagione MotoGP 2021, quando avvenne la rottura quasi clamorosa tra Vinales e Yamaha. “Quando l’Aprilia funziona, funziona tanto e va molto bene. La moto andava bene, ma Maverick ha corso in un altro campionato… Ha guidato in modo spettacolare, con la gomma media al posteriore, ma se avesse messo la gomma morbida avrebbe ottenuto di più“.

Prossimo esame a Jerez

Tra meno di due settimane il campionato del mondo di MotoGP approda a Jerez, una pista che anche in passato ha regalato delle soddisfazioni al maggiore degli Espargaró e alla RS-GP. In caso di vittoria significherebbe che a Noale sono pronti a correre per lo scettro iridato… “In Qatar abbiamo dimostrato che la moto era molto veloce, a Portimao più o meno lo stesso, anche ad Austin. Jerez è una delle piste che ho menzionato, il quarto round è dove la moto dovrebbe fare meglio. L’anno scorso ho fatto la pole e avevo un ottimo passo, quindi è già una pista che si adatta di più al mio stile, non ci sono scuse, lì devo essere competitivo… Jerez è il primo test verità dell’anno“.

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