Superbike Silverstone Prove 1: Sykes 1°, Fabrizio 3°

La Superbike torna in pista a Silverstone e ritrova al comando della graduatoria dei tempi Tom Sykes. Nell’inaugurale sessione di prove libere del nono appuntamento stagionale il vice-Campione del Mondo in carica, sfortunato a Mosca tanto in Superpole (scivolata) quanto nell’unica gara disputata (motore della propria Ninja ZX-10R in fumo), ha iniziato al meglio il secondo appuntamento “di casa” del calendario iridato staccando in 2’06″056 il miglior riferimento cronometrico, al momento distante dalla pole record 2011 di John Hopkins (2’04″041) e dal primato sul giro in gara di Cal Crutchlow del 2010 (2’05″259). Per “The Grinner” resta in ogni caso un ottimo inizio, testimoniato dal vantaggio di oltre 3/10 rifilato a Leon Camier, suo più diretto inseguitore con la Suzuki GSX-R 1000 del team Crescent, tradizionalmente veloce e competitivo sul tracciato di casa vantando vittorie nel British Superbike e diversi podi nella sua precedente esperienza da pilota ufficiale Aprilia.

Un duo britannico al top, un trio tutto italiano a seguire, tutti con distacchi di poco inferiori al 1″: in terza piazza, e sul podio a Silverstone in Gara 1 lo scorso anno, figura Michel Fabrizio (Aprilia RSV4 del team Red Devils Roma), seguito dal poleman di Mosca Davide Giugliano (Aprilia Althea) e da Marco Melandri, con la vittoria di Gara 1 al Moscow Raceway rilanciatosi nella corsa al titolo iridato, quinto stamane a completare un terzetto tutto italiano racchiuso in soli 71 millesimi di secondo.

Non distante da questi livelli anche Jonathan Rea (6° e reduce da una sfortunatissima 8 ore di Suzuka) ed il vincitore di Gara 1 dello scorso anno Loris Baz (7°), alle loro spalle le due Aprilia RSV4 ufficiali condotte da Eugene Laverty e dal ritrovato capoclassifica di campionato Sylvain Guintoli.

Se Chaz Davies, vincitore a Silverstone in Supersport nel 2011, non è andato oltre il quattordicesimo riferimento cronometrico ad addirittura 2″3 dalla vetta, Carlos Checa ha percorso soltanto 4 giri lasciando al compagno di squadra Ayrton Badovini (sul podio a Mosca, il primo per la 1199 Panigale R) il ruolo di miglior Ducatista con il decimo crono seguito dal recente vincitore della 8 ore di Suzuka Leon Haslam. Chiudono la classifica nell’ordine Mark Aitchison (16° in sostituzione dell’infortunato Alexander Lundh con Kawasaki Pedercini) ed i nostri Federico Sandi e Vittorio Iannuzzo, il tutto aspettando le prime qualifiche ufficiali in programma questo pomeriggio dalle 15:30 locali (le 16:30 italiane).

eni FIM Superbike World Championship 2013
Silverstone Circuit, Classifica Prove Libere 1

01- Tom Sykes – Kawasaki Racing Team – Kawasaki ZX-10R – 2’06.056
02- Leon Camier – FIXI Crescent Suzuki – Suzuki GSX-R 1000 – + 0.357
03- Michel Fabrizio – Red Devils Roma – Aprilia RSV4 Factory – + 0.908
04- Davide Giugliano – Althea Racing – Aprilia RSV4 Factory – + 0.941
05- Marco Melandri – BMW Motorrad GoldBet SBK Team – BMW S1000RR – + 0.949
06- Jonathan Rea – Pata Honda World Superbike Team – Honda CBR 1000RR – + 0.979
07- Loris Baz – Kawasaki Racing Team – Kawasaki ZX-10R – + 1.030
08- Eugene Laverty – Aprilia Racing Team – Aprilia RSV4 Factory – + 1.320
09- Sylvain Guintoli – Aprilia Racing Team – Aprilia RSV4 Factory – + 1.470
10- Ayrton Badovini – Team Ducati Alstare – Ducati 1199 Panigale R – + 1.521
11- Leon Haslam – Pata Honda World Superbike Team – Honda CBR 1000RR – + 1.892
12- Jules Cluzel – FIXI Crescent Suzuki – Suzuki GSX-R 1000 – + 2.002
13- Max Neukirchner – MR Racing – Ducati 1199 Panigale R – + 2.133
14- Chaz Davies – BMW Motorrad GoldBet SBK Team – BMW S1000RR – + 2.394
15- Carlos Checa – Team Ducati Alstare – Ducati 1199 Panigale R – + 5.264
16- Mark Aitchison – Team Pedercini – Kawasaki ZX-10R – + 5.419
17- Federico Sandi – Team Pedercini – Kawasaki ZX-10R – + 5.750
18- Vittorio Iannuzzo – Grillini Dentalmatic SBK – BMW S1000RR – + 6.613

Servizio Fotografico: Diego De Col