4 Luglio 2014

Superbike Portimao Prove 2: Sykes si riporta al comando

Melandri resta il leader della combinata con il tempo delle FP1

Marco Melandri e Tom Sykes sono stati i grandi protagonisti dell’inaugurale giornata di attività del Mondiale Superbike all’Autódromo Internacional do Algarve di Portimão, teatro dell’ottavo appuntamento stagionale. Il ravennate, autore questa mattina del miglior riferimento cronometrico in 1’43″880, resta al comando della graduatoria “combinata” dei tempi utile per determinare i 10 piloti ammessi direttamente alla decisiva “Superpole-2″, mentre il Campione del Mondo in carica si è rifatto nel turno pomeridiano staccando la miglior prestazione in 1’43″927. Gli unici ad infrangere il muro dell’1’44”, i due mattatori degli ultimi due round (doppietta di Melandri a Sepang, 1-2 del portacolori KRT a Misano) si sono giocati anche la “pole” nel corso delle FP2: “The Grinner” si è collocato subito in cima al monitor dei tempi con l’1’43″927, ma nel finale l’alfiere Aprilia Racing, sotto nei primi due settori nel penultimo tentativo, complice un’escursione fuori-pista si è dovuto accontentare della quinta prestazione e, soprattutto, del miglior crono di giornata conseguito nelle FP1.

Il duello tra Tom Sykes e Marco Melandri destinato a render entusiasmante il weekend in Algarve, ma non mancano altri, legittimi, attesi protagonisti: questo il caso di Jonathan Rea, secondo assoluto nelle FP2 a soli 12/1000 dal capoclassifica di campionato, seguito ad una manciata di centesimi da Eugene Laverty (terzo e confermatosi ad alti livelli dopo l’ottima prestazione delle FP1), Chaz Davies (quarto) ed il già menzionato Marco Melandri, quinto a completare una graduatoria con cinque differenti case costruttrici (Kawasaki, Honda, Suzuki, Ducati e Aprilia) rappresentate nelle prime cinque posizioni. Di fatto tutti i piloti “ufficiali” figurano nella top-10 grazie ad un sempre più convincente Alex Lowes (6° su Crescent Suzuki, velocissimo a Portimao nei test pre-campionato), Leon Haslam, Loris Baz, Sylvain Guintoli e Davide Giugliano, quest’ultimo risalito in sella dopo i problemi tecnici riscontrati nella mattinata.

Passando alla classe “EVO”, conferma al top del bi-Campione Superstock 1000 FIM Cup in carica Sylvain Barrier che porta la S1000RR di BMW Motorrad Italia ad un soffio dalla “promozione” in SP2, davanti ad un sorprendente Sheridan Morais (Grillini Kawasaki), le Bimota BB3 del Team Alstare di Ayrton Badovini e Christian Iddon più Niccolò Canepa, autore di una scivolata alla curva 5. Davanti a loro Claudio Corti porta la MV Agusta F4 RR ufficiale in quattordicesima piazza mentre è “Derby” per la top-20 al Team Pedercini Racing con Alessandro Andreozzi affiancato da Riccardo Russo, salito in sella a weekend in corso alla Kawasaki Ninja ZX-10R lasciata libera da Luca Scassa, destinato a tornare definitivamente in gara tra pochi giorni a Laguna Seca.

eni FIM Superbike World Championship 2014
Autódromo Internacional do Algarve, Classifica Prove Libere 2

01- Tom Sykes – Kawasaki Racing Team – Kawasaki ZX-10R – 1’43.927
02- Jonathan Rea – Pata Honda World Superbike Team – Honda CBR 1000RR SP – + 0.012
03- Eugene Laverty – Voltcom Crescent Suzuki – Suzuki GSX-R 1000 – + 0.220
04- Chaz Davies – Ducati Superbike Team – Ducati 1199 Panigale R – + 0.346
05- Marco Melandri – Aprilia Racing Team – Aprilia RSV4 Factory – + 0.445
06- Alex Lowes – Voltcom Crescent Suzuki – Suzuki GSX-R 1000 – + 0.447
07- Leon Haslam – Pata Honda World Superbike Team – Honda CBR 1000RR SP – + 0.584
08- Loris Baz – Kawasaki Racing Team – Kawasaki ZX-10R – + 0.914
09- Sylvain Guintoli – Aprilia Racing Team – Aprilia RSV4 Factory – + 0.923
10- Davide Giugliano – Ducati Superbike Team – Ducati 1199 Panigale R – + 0.935
11- Sylvain Barrier – BMW Motorrad Italia Superbike Team – BMW S1000RR – + 1.033 (EVO)
12- Toni Elias – Red Devils Roma – Aprilia RSV4 Factory – + 1.539
13- Sheridan Morais – IRON BRAIN Grillini Kawasaki – Kawasaki ZX-10R – + 1.874 (EVO)
14- Claudio Corti – MV Agusta Reparto Corse – MV Agusta F4 RR – + 1.920
15- Ayrton Badovini – Team Bimota Alstare – Bimota BB3 – + 1.992 (EVO)
16- Christian Iddon – Team Bimota Alstare – Bimota BB3 – + 2.000 (EVO)
17- Niccolò Canepa – Althea Racing – Ducati 1199 Panigale R – + 2.098 (EVO)
18- Fabien Foret – MAHI Racing Team India – Kawasaki ZX-10R – + 2.630 (EVO)
19- David Salom – Kawasaki Racing Team – Kawasaki ZX-10R – + 2.670 (EVO)
20- Alessandro Andreozzi – Team Pedercini Racing – Kawasaki ZX-10R – + 2.785 (EVO)
21- Riccardo Russo – Team Pedercini Racing – Kawasaki ZX-10R – + 2.791 (EVO)
22- Jeremy Guarnoni – MRS Kawasaki – Kawasaki ZX-10R – + 2.800 (EVO)
23- Bryan Staring – IRON BRAIN Grillini Kawasaki – Kawasaki ZX-10R – + 3.669 (EVO)
24- Gabor Rizmayer – BMW Team Toth – BMW S1000RR – + 4.661
25- Peter Sebestyen – BMW Team Toth – BMW S1000RR – + 6.397 (EVO)
26- Aaron Yates – Team Hero EBR – EBR 1190RX – + 7.487
27- Geoff May – Team Hero EBR – EBR 1190RX – + 7.954

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