Superbike Aragon Superpole: stratosferica pole per Sykes

Tom Sykes si conferma sempre di più “Mr Superpole”, vista l’incredibile prestazione odierna ottenuta grazie ad un crono impensabile, almeno fino all’inizio del terzo ed ultimo mini turno da 10 minuti. Il tempo di 1’56.522 è semplicemente troppo veloce per chiunque e permette a “The Grinner” di ottenere la sesta affermazione stagionale in questo frangente, l’ottava in carriera, probabilmente la più autoritaria di tutte quelle conquistate fino ad ora. Un bel regalo per il Kawasaki Racing Team quello del pilota di Huddersfield, su quella che può essere considerata la gara di casa per la compagine gestita a livello operativo da Guim Roda e composta in gran parte da spagnoli.

Può sicuramente gioire anche Max Biaggi (Aprilia Racing Team), autore di un “normale” 1’57.260 e pronto a dare il massimo per estendere o al massimo mantenere inalterata la solida leadership in classifica. Completano la prima fila Eugene Laverty, che di Biaggi è compagno di squadra e Leon Haslam (BMW Motorrad Motorsport), capace di precedere il “coinquilino” Marco Melandri dopo che il ravennate era risultato il più veloce nella Superpole 2. Limitano i danni Jonathan Rea (Honda World Superbike) e Carlos Checa (Ducati Althea Racing), in grado di mettere quel qualcosa in più per non risultare troppo lontani in ottica gara.

Partirà dalla nona casella dello schieramento Sylvain Guintoli (Team Effenbert – Liberty Racing Ducati), a precedere Ayrton Badovini (BMW Motorrad Italia GoldBet), Davide Giugliano (Ducati Althea Racing) ed il compagno di squadra Jakub Smrz. Amara sorpresa al termine della Superpole 1 per Michel Fabrizio, secondo pilota del Team BMW Motorrad Italia, escluso all’ultimo proprio da Guintoli e fuori dalla seconda sessione per soli 6 millesimi di secondo.

E’ andata peggio a Lorenzo Zanetti (PATA Racing Team Ducati), che si è tolto ogni possibilità di una migliore qualificazione dopo una scivolata alla curva 9. Il giovane bresciano partirà dall’ultima casella della quarta fila, preceduto da Leon Camier (FIXI Crescent Suzuki) e Loris Baz (Kawasaki Racing Team).

Superpole 1 –  Carlos Checa (1’57.756) 

Si parte subito molto forte e dopo un veloce scambio di posizioni al vertice il duo BMW Motorrad Motorsport piazza un uno-due temporaneo con Melandri davanti ad Haslam, ma l’inglese è sopravanzato dal velocissimo Tom Sykes che nel giro seguente prova ad insidiare la leadership del ravennate. Si fa vedere dalle retrovie Carlos Checa con due parziali record ma a causa di un errore il pilota spagnolo è costretto  rallentare e ad abortire il giro veloce. Errore anche da parte di Tom Sykes a seguito del miglioramento del suo giro che in ogni caso non gli ha permesso di guadagnare il primo posto. Caduta per Lorenzo Zanetti alla curva numero 9, intanto al vertice un quartetto di piloti d’oltre Manica, composto in ordine da Sykes Haslam, Laverty e Rea segue il leader Melandri. A due minuti dal termine si mischiano le carte, Biaggi fa segnare un 1’57.881 e vola in testa, Chaz Davies si piazza in terza posizione e la battaglia nelle parti basse per l’accesso alla Superpole 2 è feroce. Gran tempo di Checa che abbassa di 125 millesimi quello fatto segnare dal leader della classifica. Guintoli compie un buon ultimo passaggio e risale fino alla sesta posizione buttando fuori Fabrizio che, assieme a Camier, Baz e Zanetti compone il quartetto di piloti esclusi dal secondo turno. Primo tempo dunque per Checa, seguito da Biaggi, Melandri , Davies e Sykes.

Superpole 2 – Marco Melandri (1’57.207) 

I top-rider scendono in pista montando le gomme da qualifica e la differenza si vede eccome. Melandri e Biaggi fanno segnare dei tempi stratosferici con il ravennate che stacca un imperioso 1’57.207 che gli vale il nuovo record dalla pista, mentre il “Corsaro” è secondo a soli 62 millesimi. Sykes e Haslam, rispettivamente terzo e quarto,  si ritrovano anch’essi in una situazione di tranquillità avendo girato ampiamente sotto il muro del minuto e cinquantotto secondi. Gran tempo di Davies che risale fino alla quarta posizione, fa meglio Laverty che si piazza terzo. Checa fiutato il pericolo spinge per migliorare il proprio tempo concludendo sesto davanti a Rea e Haslam. Fuori dunque Guintoli, Badovini, Giugliano e Smrz.

Superpole 3 – Tom Sykes (1’56.552) 

Gli ultimi piloti rimasti a contendersi le posizioni nelle prime due file dello schieramento scendono in pista per questi ultimi dieci minuti di Superpole. Il primo a prendere la via del tracciato è Chaz Davies, autore però di un lungo alla curva 16 nel giro di lancio. Tempo pazzesco fatto segnare da Tom Sykes, un 1’56.552 che sbaraglia la concorrenza. Seguono i due piloti Aprilia Racing Team Max Biaggi ed Eugene Laverty e la coppia di piloti BMW Motorrad Motorsport con Haslam davanti a Melandri. Checa è settimo tra Rea e Davies. Resta invariata la situazione al termine con i piloti che scendono in pista solo per compiere le prove di partenza.

eni FIM Superbike World Championship 2012
MotorLand Aragon, Classifica Tissot-Superpole (SP3)

01- Tom Sykes – Kawasaki Racing Team – Kawasaki ZX-10R – 1’56.552
02- Max Biaggi – Aprilia Racing Team – Aprilia RSV4 Factory – + 0.708
03- Eugene Laverty – Aprilia Racing Team – Aprilia RSV4 Factory – + 1.040
04- Leon Haslam – BMW Motorrad Motorsport – BMW S1000RR – + 1.158
05- Marco Melandri – BMW Motorrad Motorsport – BMW S1000RR – + 1.232
06- Jonathan Rea – Honda World Superbike Team – Honda CBR 1000RR – + 1.481
07- Carlos Checa – Althea Racing – Ducati 1198 – + 1.691
08- Chaz Davies – ParkinGO MTC Racing – Aprilia RSV4 Factory – + 1.933

La Griglia di Partenza

01- Tom Sykes – Kawasaki Racing Team – Kawasaki ZX-10R
02- Max Biaggi – Aprilia Racing Team – Aprilia RSV4 Factory
03- Eugene Laverty – Aprilia Racing Team – Aprilia RSV4 Factory
04- Leon Haslam – BMW Motorrad Motorsport – BMW S1000RR
05- Marco Melandri – BMW Motorrad Motorsport – BMW S1000RR
06- Jonathan Rea – Honda World Superbike Team – Honda CBR 1000RR
07- Carlos Checa – Althea Racing – Ducati 1198
08- Chaz Davies – ParkinGO MTC Racing – Aprilia RSV4 Factory
09- Sylvain Guintoli – Team Effenbert Liberty Racing – Ducati 1198
10- Ayrton Badovini – BMW Motorrad Italia GoldBet – BMW S1000RR
11- Davide Giugliano – Althea Racing – Ducati 1198
12- Jakub Smrz – Team Effenbert Liberty Racing – Ducati 1198
13- Michel Fabrizio – BMW Motorrad Italia GoldBet – BMW S1000RR
14- Leon Camier – FIXI Crescent Suzuki – Suzuki GSX-R 1000
15- Loris Baz – Kawasaki Racing Team – Kawasaki ZX-10R
16- Lorenzo Zanetti – PATA Racing Team – Ducati 1198
17- Loris Baz – Kawasaki Racing Team – Kawasaki ZX-10R
18- Jakub Smrz – Team Effenbert Liberty Racing – Ducati 1198
19- David Salom – Team Pedercini – Kawasaki ZX-10R
20- Lorenzo Zanetti – PATA Racing Team – Ducati 1198
21- Maxime Berger – Team Effenbert Liberty Racing – Ducati 1198
22- Leandro Mercado – Team Pedercini – Kawasaki ZX-10R
23- Norino Brignola – Grillini Progea Superbike Team – BMW S1000RR

Valerio Piccini

Servizio Fotografico: Diego De Col