14 Aprile 2013

Superstock 1000 Aragon Gara: vince Barrier, Canepa 2°

A terra Savadori nel finale, Mercado sale sul podio

Rimasto in Superstock 1000 per mancanza di alternative e per prepararsi al meglio all’esordio in Superbike per il 2014 (promozione, a quanto pare, già prevista nel rinnovo contrattuale), il Campione in carica Sylvain Barrier ha inaugurato la stagione 2013 della Superstock 1000 FIM Cup con una vittoria senza discussioni al MotorLand Aragón di Alcañiz, la sesta in carriera per il 24enne nativo di Oyonnax (pareggiati i conti con Xavier Simeon 3° nella graduatoria “All Time”), la diciottesima per la BMW nonchè la prima della nuova HP4 in trionfo all’esordio in gara nella serie riservata ai giovani talenti del motociclismo internazionale under-26. Scattato dalla pole, il forte pilota transalpino pupillo di James Toseland ha messo in pratica una strategia studiata a tavolino funzionale per salire sul gradino più alto del podio: preservare gli pneumatici Pirelli Diablo Supercorsa (mescola SC2) nelle battute iniziali della contesa, fuga in solitaria dal quarto giro in avanti una volta conquistata la leadership della corsa. Vittoria e primi 25 punti preziosi per la riconferma in campionato per il portacolori BMW Motorrad GoldBet STK Team, il miglior modo per iniziare un’impegnativa stagione 2013 che lo vedrà al via anche del Mondiale Endurance con BMW Motorrad France a cominciare dal Bol d’Or, in programma giusto il prosismo weekend a Magny-Cours dove, lo scorso anno, si aggiudicò la vittoria della Superstock 1000 FIM Cup. Un traguardo già raggiunto nel 2007 con la esordiente Ducati 1098s per Niccolò Canepa, secondo oggi al rientro con la 1199 Panigale R ottimamente preparata dal Barni Racing Team riuscendo a condurre la corsa nei primi 4 giri prima di dover cedere il comando delle operazioni ad un Barrier oggettivamente imprendibile. Il forte pilota genovese dai trascorsi in MotoGP e Superbike resta l’unico pilota italiano sul podio complice la scivolata a 4 giri dal termine di Lorenzo Savadori, a terra proprio sul più bello lasciando il terzo posto al proprio compagno di squadra al Team Pedercini Leandro “Tati” Mercado, presentatosi in Aragona forte della doppietta conseguita lo scorso weekend nel CIV Superbike al Mugello. Secondo posto per Niccolò Canepa Tre case (BMW, Ducati e Kawasaki nell’ordine) ben rappresentate in un podio dove mancano due attesi protagonisti quali Jeremy Guarnoni (MRS Kawasaki, 3° lo scorso anno in campionato e vincitore della finale di Magny-Cours) ed il nostro Eddi La Marra (vice-Campione in carica sempre su Ducati BRT), con quest’ordine rispettivamente in 4° e 5° posizione staccando Romain Lanusse, sesto e miglior “Rookie” dopo una sofferta stagione in Supersport. Nella top-10 c’è spazio anche per Marco Bussolotti, 8° con la BMW S1000RR del Team Trasimeno, non per altre due Kawasaki Pedercini condotte dall’ex Campione CIV Moto2 Alessandro Andreozzi (12° a seguito di un’escursione nelle vie di fuga) e Federico Dittadi (13°), fuori dalla zona punti anche Alberto Butti (17°) ed il rookie Simone Grotzkyj Giorgi (18°), a terra alla seconda curva Massimo Parziani che aveva ben figurato nelle prove ufficiali. Tra due settimane possibilità di riscatto al TT Circuit Van Drenthe di Assen con Barrier deciso ad iniziare la fuga per la riconerma in campionato… Cronaca di Gara Allo spegnimento del semaforo parte benissimo Niccolò Canepa, leader alla staccata della prima curva sul poleman Barrier, Savadori, Mercado, Gildenhuys, La Marra e Guarnoni, niente da fare invece per Massimo Parziani che vola a terra alla curva 2 in sella alla propria Aprilia RSV4 aPRC. Canepa prova subito ad allungare con una Ducati 1199 Panigale R che sembra tenere il passo della missilistica BMW HP4 di Barrier nel lunghissimo rettilineo opposto alla corsia box, un punto a favore del Campione 2007 che chiude in testa il primo giro con 6/10 di vantaggio su Barrier, a seguire nell’ordine Savadori, Mercado con La Marra e Guarnoni che in un lampo passano la seconda BMW HP4 di Gildenhuys. Questo terzetto offre sempre una spettacolare bagarre nella staccata della curva 16, al secondo giro sembra Guarnoni ad avvantaggiarsi con un deciso sorpasso che lo proietta in quinta piazza all’inseguimento delle due Kawasaki Pedercini di Mercado e Savadori. C’è altro in palio tra Canepa e Barrier con il Campione in carica che recupera centesimo dopo centesimo lo svantaggio nei confronti della Panigale #59 del genovese, il definitivo riaggancio è a vista d’occhio e viene completato nel corso del terzo giro proprio quando Savadori in 2’01″074 è il pilota più veloce in pista nonchè autore del nuovo primato assoluto sul giro in gara. Ducati, BMW e Kawasaki a confronto per la vittoria, ai box le due Ninja ZX-10R del Team OGP di Jonathan Crea e Randy Pagaud obbligate a scontare un “ride through” per partenza anticipata. Giunti ad 1/3 di gara Barrier decide di cambiar passo e, con un chirurgico attacco in staccata alla curva 16, conquista la leadership su Canepa ora braccato da un Savadori in rimonta. A terra Lorenzo Savadori Al giro di boa della contesa Barrier riesce nel proprio intento di allungare, porta a 7/10 il proprio vantaggio su Canepa, dietro inaspettatamente Savadori viene raggiunto dal proprio compagno di squadra Mercado. Il “Ciukkino” le prova tutte per tener testa a “Tati”, ma suo malgrado nel corso del 7° giro è sfortunato protagonista di una scivolata in pieno ingresso della curva 12 da affrontare in discesa. Questa di fatto è l’ultima emozione di una gara che premia Barrier, vincitore in solitaria a precedere Canepa e Mercado, chiude quarto beffando proprio all’ultimo La Marra il transalpino Guarnoni, a seguire Lanusse, Jezek, Bussolotti, la wild card Ferrer e Gildenhuys con Andreozzi (12°) e Dittadi (13°) in zona punti, non Butti e Grotzkyj Giorgi rispettivamente 17° e 18° sul traguardo. Superstock 1000 FIM Cup 2013 MotorLand Aragón, Classifica Gara 01- Sylvain Barrier – BMW Motorrad GoldBet STK Team – BMW S1000RR HP4 – 12 giri in 24’22.239 02- Niccolò Canepa – Barni Racing Team – Ducati 1199 Panigale R – + 3.255 03- Leandro Mercado – Team Pedercini – Kawasaki ZX-10R – + 5.852 04- Jeremy Guarnoni – MRS Kawasaki – Kawasaki ZX-10R – + 10.437 05- Eddi La Marra – Barni Racing Team – Ducati 1199 Panigale R – + 10.477 06- Romain Lanusse – MRS Kawasaki – Kawasaki ZX-10R – + 21.436 07- Ondrej Jezek – SK Energy Fany Gastro – Ducati 1199 Panigale R – + 27.271 08- Marco Bussolotti – Rider Promotion by Team Trasimeno – BMW S1000RR – + 30.099 09- Enrique Ferrer – Targobank CNS Motorsport – BMW S1000RR – + 30.488 10- Greg Gildenhuys – BMW Motorrad GoldBet STK Team – BMW S1000RR HP4 – + 31.586 11- David McFadden – EAB Ten Kate Junior Team – Honda CBR 1000RR – + 36.124 12- Alessandro Andreozzi – Team Pedercini – Kawasaki ZX-10R – + 39.829 13- Federico Dittadi – Team Pedercini – Kawasaki ZX-10R – + 40.204 14- Christophe Ponsson – MRS Kawasaki – Kawasaki ZX-10R – + 43.572 15- Lucas Ockelfelt – EdgeZone Racing – Suzuki GSX-R 1000 – + 55.039 16- Alen Gyorfi – H-Moto Team – BMW S1000RR – + 1’01.065 17- Alberto Butti – Team GoEleven – Kawasaki ZX-10R – + 1’02.976 18- Simone Grotzkyj Giorgi – Team Pedercini – Kawasaki ZX-10R – + 1’03.019 19- Tomas Svitok – SK Energy Fany Gastro – Kawasaki ZX-10R – + 1’03.189 20- Sebastien Suchet – Team BSR – Honda CBR 1000RR – + 1’11.273 21- Mitchell Pirotta – Team GoEleven – Kawasaki ZX-10R – + 1’16.039 22- Randy Pagaud – Team OGP – Kawasaki ZX-10R – + 1’42.589 23- Jonathan Crea – Team OGP – Kawasaki ZX-10R – + 1’56.407 Alessio Piana (Twitter: @AlessioPiana130) Servizio Fotografico: Diego De Col

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