23 Aprile 2017

MotoAmerica Texas Toni Elias e Suzuki vincono gara 1 La Yamaha a picco

MotoAmerica Texas Toni Elias e Suzuki vincono gara 1 La Yamaha cola a picco per la doppia caduta di Beaubier e Hayes

Lo spagnolo Toni Elias ha iniziato con una sonante vittoria la seconda avventura nel MotoAmerica. E’ il terzo successo di fila per l’ex iridato Moto2 sul tracciato di Austin (Texas) dopo la clamorosa doppietta di anno scorso, quando Elias disputò proprio qui la sua prima gara nella serie Usa della Superbike, debuttando sulla Yoshimura Suzuki.

DOPPIETTA – Elias ha battuto allo sprint il compagno di squadra Roger Hayden e la doppietta è particolarmente significativa perchè si tratta della prima, netta affermazione della nuova Suzuki GSX-R1000 in un campionato Superbike di livello. L’apertura del MotoAmerica, in concomitanza con la MotoGP, è stata un monologo Yoshimura con i due ufficiali che se la sono giocata all’ultimo giro. Alla curva 12 Hayden ha tentato il colpaccio ma è finito largo permettendo ad Elias di mantenere il comando.

DISASTRO YAMAHA – E’ stata una giornata nera per la Yamaha ufficiale colata letteralmente a picco. Il campione in carica Cameron Beaubier è scivolato nelle battute iniziali, ma è riuscito a riprendere la corsa per portare a casa almeno l’ottavo posto. Con l’altra YZF-R1 Factory l’ex campione Josh Hayes è finito contro la moto di Kyle Wyman cadutogli vicino, finendo a terra per fortuna senza danni per i due piloti. Anche Hayes è riuscito a riprendere la gara ma finendo 14° ha totalizzato appena due punti. Le defezioni dei grossi calibri hanno proiettato sul podio Bobby Fong con la Kawasaki (privata), vincitore della categoria Superstock che nel MotoAmerica gareggia insieme alle Superbike. La rivincita si corre dopo la MotoGP, sempre sulla distanza di 15 giri.

ARRIVO GARA 1 – 1. Tony Elias (Suzuki) in 32’41″582; 2. Roger Hayden (Suzuki) +1.770; 3. Bobby Fong (Kawasaki) +10.466; 4.  Mathew Scoltz (Yamaha) +20.785; 5. Jake Gagne (Honda)+ 22.707; 6. Jake Lewis (Suzuki) +25.262; 7. Josh Herrin (Suzuki) +29.084; 8. Cameron Beaubier (Yamaha) +52″953; 9. Danny Eslick (Yamaha) +54″501; 10. Hayden Gillim (Suzuki) +55″301; 11. Sylvain Barrier (BMW) +58.110; 12. Bryce Prince (Yamaha) +1’21.234; 13. Tyler O’Hara (Kawasaki) 1’25.787; 14. Josh Hayes (Yamaha) +1’36.196; 15. Max Flanders (Yamaha) +1’41.478; 16. Anthony Kosinski (Yamaha) +1’51″457.

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