Moto2: news e curiosità alla vigilia del GP di Misano

Per il tredicesimo appuntamento stagionale la Moto2 fa tappa al ‘Misano World Circuit Marco Simoncelli’ presentando diverse novità cominciando doverosamente da diverse sostituzioni e wild card d’eccezione per l’edizione 2014 del Gran Premio di San Marino e della Riviera di Rimini. Simone Corsi KO, corre Florian Marino Ritrovatosi a terra nel corso della gara di Silverstone a seguito di una scivolata di Jonas Folger, purtroppo Simone Corsi, il migliore dei nostri portabandiera nel Mondiale Moto2, sarà costretto a saltare il Gran Premio di Misano Adriatico. La frattura scomposta ed esposta dell’ulna distale sinistra comprensiva alla lesione dei tendini estensori del polso ha imposto al pilota capitolino un intervento chirurgico perfettamente riuscito nella speranza di tornare in sella tra due settimane al Motorland Aragón di Alcañiz. Per questo fine settimana il Forward Racing ha deciso di affidare la propria KALEX a Florian Marino, grande protagonista del Mondiale Supersport (attualmente 2° in campionato preceduto da Michael van der Mark, laureatosi domenica scorsa a Jerez Campione del Mondo con due gare d’anticipo) con Kawasaki Intermoto Ponyexpress, nonostante la giovane età (21 anni) già con una buona esperienza internazionale. Protagonista del biennio 2008-2009 nella Red Bull MotoGP Rookies Cup con una (splendida) vittoria a Brno all’attivo, 2° nell’Europeo Superstock 600 2010 con il Ten Kate Junior Team (battuto in volata da Guarnoni nella gara 2010), Marino successivamente ha corso nel Mondiale Supersport con Ten Kate, nel British Superbike con Splitlath Redmond Aprilia per poi far di ritorno nel WSS 2012 con Kawasaki del MAHI Racing Team India e Intermoto. “Prima di tutto auguro a Simone di ritornare in pista il più presto possibile“, ha dichiato il talentuoso pilota transalpino. “Finora è stato uno dei piloti più competitivi ed è un peccato il suo infortunio. Ho seguito tutte le gare del Campionato Moto2 sognando di poter gareggiare un giorno in questa categoria e finalmente questo giorno è arrivato!“. Curiosità: nell’inverno 2009 Florian Marino è stato il primo pilota a provare, tra Ales e Le Castellet, la Tech 3 Mistral 610 Moto2. Stagione finita per Tetsuta Nagashima, JiR punta su Federico Caricasulo Se per Simone Corsi si spera in un suo ritorno ad Aragon, si può parlare di stagione finita per Tetsuta Nagashima, portacolori del Team JiR Moto2 (e tester della TSR già lo scorso anno nell’All Japan J-GP2) travolto nel corso delle prove di Silverstone dalla KALEX del malese Azlan Shah Kamaruzaman. A seguito di questo impatto a ‘Tetsu’ è stata riscontrata la lussazione della spalla destra, una frattura all’anca, di tibia e perone della gamba destra ed una lesione al gomito destro. Operato presso l’University Hospital di Coventry, Nagashima è tornato in madrepatria ed ha assicurato sui social network che sarà presente, in veste di illustre spettatore, al Gran Premio di Giappone in programma a Motegi il prossimo mese di ottobre. Con la compagine di Gianluca Montiron chiamata ora ad inviduare un valido sostituto (con ogni probabilità sempre giapponese) per i restanti eventi del calendario iridato, a Misano salirà in sella alla TSR 6 l’attuale capoclassifica del CIV Supersport Federico Caricasulo, 18enne ravennate finora artefice di un entusiasmante 2014 con diversi risultati di rilievo (tre podi nelle ultime tre gare, Misano compresa) nell’Europeo Superstock 600 con una Honda CBR 600RR dell’Evan Bros Racing Team. Portacolori del progetto ‘San Carlo Talenti Azzurri FMI’ della Federazione Motociclistica Italiana, al MWC ‘Carica’ esordirà nel Motomondiale con, al momento, definito soltanto l’impegno per il Gran Premio di San Marino e della Riviera di Rimini. Josh Herrin appiedato, con Caterham ritorna Ratthapark Wilairot Se per Corsi e Nagashima si tratta di assenze ‘forzate’, il Campione AMA Superbike in carica Josh Herrin è stato invece appiedato senza mezzi termini dal team AirAsia Caterham dopo il weekend di Silverstone. Un problematico esordio, un infortunio dopo soltanto due gare in allenamento (frattura della clavicola in allenamento con la moto da cross) e zero punti raccolti hanno convinto la compagine diretta da Johan Stigefelt (che nel 2015 lascerà la Moto2 per correre in Moto3 con due KTM sempre patrocinate da AirAsia) a questa “Decisione difficile“. Se Herrin a RRW si è detto “Affranto e sorpreso di lasciare così il Motomondiale“, AirAsia Caterham ha deciso di puntare sul thailandese Ratthapark Wilairot, già sostituto del pilota americano in occasione del GP di Jerez dove non sfigurò in sella alla Caterham Suter MMX2. Dal 2007 al 2013 presenza fissa del Motomondiale tra 250cc e Moto2, “Feem”, 25enne di Chonburi, aveva annunciato nell’agosto 2013 il ritiro “temporaneo” dalle competizioni lasciando la propria Suter MMX2 Moto2 del team Gresini al connazionale Thitipong Warokorn. In questo periodo di assenza dalle corse, Wilairot si è allenato in madrepatria proprio in sella ad una Honda CBR 600RR in vista dell’esordio nel Mondiale Supersport, trovando l’intesa con il team PTR Honda per la stagione 2014. Nella sua lunga parentesi nel Motomondiale Ratthapark Wilairot ha disputato ben 106 gare ottenendo una prima fila ed un quarto posto sul traguardo ad Assen in Moto2 nel 2010 quale miglior risultato, all’epoca ai comandi di una Bimota HB4 del team SAG. Nico Terol di nuovo in pista Oltre a Wilairot, a Misano si rivedrà in sella dopo una gara “di riposo” Nico Terol. Assente a Silverstone per “condizioni fisiche non ideali” e per “affaticamento muscolare”, gli ultimi controlli medici effettuati dal Dottor Angel Charte (Responsabile dell’equipe di Medicina Interna dell’Instituto Universitario Dexeus di Barcellona e Responsabile della ‘Unidad de Intervención Inmediata’ della MotoGP) hanno convinto il Campione del Mondo 125cc 2011 a tornare in sella questo fine settimana. “Durante questo periodo di sosta ho ritrovato le forze per poter risalirie in sella“, ha dichiarato Nico Terol, vincitore al MWC nel 2011 tra le 125cc. “Ora sto bene, ho riposato e mi sento in grado di tornare a correre. Mi fa rabbia pensare che lo scorso anno qui a Misano ero tra i protagonisti, mentre questo fine settimana si presenta non facile per me. Cercherò in ogni caso di dare il massimo e fare del mio meglio“. Wild Card: Federico Fuligni (Suter MMX2 – Team Ciatti) Insieme a Federico Caricasulo, ci sarà un italiano in più al via della Moto2 a Misano Adriatico. Federico Fuligni, 19enne portacolori della VR46 Riders Academy di Valentino Rossi, esordirà nel Motomondiale in sella ad una Suter MMX2 del Team Ciatti con la quale prende abitualmente parte al CEV Moto2. Già portacolori del Team Italia nel CIV Moto3, il pilota bolognese quest’anno nel CEV è attualmente il migliore dei nostri portabandiera, nono in classifica con 35 punti all’attivo ed un quinto posto ad Albacete come miglior risultato. Sfortunato domenica scorsa al Circuito de Navarra, Federico a Misano aveva già corso quest’anno da wild card nel CIV Supersport con una Honda CBR 600RR schierata sempre dal Team Ciatti. Wild Card: Miroslav Popov (Suter MMX2 – Montaze Broz Racing Team) Come già accaduto a Brno, correrà in sella ad una Suter MMX2 del Montaze Broz Racing Team da wild card Miroslav Popov. Attualmente impegnato con la stessa moto e team nel CEV Moto2 (11° in campionato con un quinto posto a Navarra quale miglior risultato), ‘Mira’ ha già corso a più riprese nel Motomondiale. Con una Aprilia RSW 125 dell’ElleGi Racing, oltre a sfiorare la vittoria nel CIV 125 GP 2010, prese parte nel 2011 alle gare del Mugello (19°), Brno (17°) e proprio a Misano (sensazionale seconda fila dello schieramento con il 6° crono in prova, 13° in gara), mentre nel 2012 con la Mahindra ufficiale (sviluppata su base motoristica Oral dalla Engines Engineering) sostituì a stagione in corso nel Mondiale Moto3 Marcel Schrotter disputando le gare di Brno, Misano, Aragon e Valencia, senza tuttavia conquistare punti per il campionato. Formatosi agonisticamente in Italia (vice-Campione CIV 125 GP 2010, sei vittorie complessive anche con la Mahindra ufficiale nel 2012), nella precedente wild card di Brno non aveva incontrato grandi fortune: 35° in griglia, a terra in gara. Test settimana scorsa al Motorland Aragón Tra Silverstone e Misano, tre piloti del Mondiale Moto2 si sono ritrovati settimana scorsa al Motorland Aragón di Alcañiz per una due-giorni di test privati che ha visto anche la presenza del team Monlau Competición Moto3 con Alex Rins e Alex Marquez. In rappresentanza della ‘middle class’ erano presenti il capoclassifica di campionato Tito Rabat con la KALEX del Marc VDS Racing Team più i due piloti Italtrans, Franco Morbidelli e Julian Simon, impegnatissimi in pista nonostante il gran caldo incontrato in questi test privati. Le ultime dal mercato piloti Misano sarà una tappa cruciale per il mercato piloti della classe Moto2 per il 2015 con, finora, soltanto poche conferme. Il Marc VDS Racing Team accanto al riconfermato capoclassifica di campionato Tito Rabat punterà (con contratto biennale) su Alex Marquez mentre Mika Kallio, oltre ad un’opzione MotoGP, vanta contatti per la ‘middle class’ con i team Aspar, Italtrans e QMMF, tutti che passeranno (o resteranno) a KALEX. Perso Maverick Vinales verso la Suzuki MotoGP, Pons Racing accanto a Luis Salom ha già ingaggiato Alex Rins, mentre restano confermati Jonas Folger all’Argiñano & Ginés Racing Team, Franco Morbidelli in Italtrans, Hafizh Syahrin (Petronas Raceline Malaysia/Team Stylobike), Sandro Cortese con il proprio Dynavolt Intact GP e Dominique Aegerter in Technomag carXpert che, nel weekend di Misano, annuncerà inoltre con quale moto prenderà parte al mondiale 2015. Da definire il futuro dell’IDEMITSU Honda Team Asia con Takaaki Nakagami (da Silverstone con un nuovo tecnico al proprio box, lo stesso del trionfale 2011 vissuto nell’All Japan J-GP2) mentre il team AirAsia Caterham, senza più il brand britannico, vedrà la propria struttura passare in Moto3 con due KTM. Le scelte Dunlop per il GP di Misano Adriatico Per il Gran Premio di Brno Dunlop, fornitore unico di pneumatici del Mondiale Moto2, introdurrà due nuove specifiche all’anteriore e al posteriore, rispettivamente la ‘Medium 2’ e ‘Medium 3’, sviluppate dal Test Team Dunlop su circuiti come Jerez, Valencia, Almeria, Paul Ricard, Brno, Mugello e Montmelò. Rispetto alle consuete soluzioni portate nei weekend di gara, la ‘Medium 2’ (anteriore) e ‘Medium 3’ (posteriore) vantando una diversa costruzione, ma utilizzano il medesimo compound della ‘media’ tradizionale. Anteriore: 120/75R17, 4 pneumatici di mescola “media” sigla 302 (riconoscibile con il logo Dunlop nero su sfondo argento) e 4 di mescola “media 2”. Posteriore: 195/75R17, 5 pneumatici di mescola “media” sigla 9855 (logo Dunlop nero su sfondo argento) e 4 di mescola “media 3” (logo Dunlop giallo su sfondo nero) Alessio Piana (Twitter: @AlessioPiana130)