Moto2: le novità in griglia del GP al MotorLand Aragón

Saranno due le ‘novità’ in griglia del Mondiale Moto2 in pista al MotorLand Aragón di Alcañiz per il quattordicesimo appuntamento stagionale. Come già accaduto a Misano Adriatico, in sella alla KALEX del Forward Racing in sostituzione dell’infortunato Simone Corsi correrà il talentuoso pilota francese Florian Marino, attuale protagonista del Mondiale Supersport con Kawasaki Intermoto Ponyexpress (2° in campionato preceduto da Michael van der Mark, laureatosi a Jerez Campione del Mondo con due gare d’anticipo). Protagonista del biennio 2008-2009 nella Red Bull MotoGP Rookies Cup con una (splendida) vittoria a Brno all’attivo e primo tester della Tech 3 Mistral 610 Moto2 nel 2009, Marino aveva concluso 2° nell’Europeo Superstock 600 2010 con il Ten Kate Junior Team per poi esordire, proprio con Ten Kate, nel Mondiale Supersport 2011, correre nel British Superbike con Splitlath Redmond Aprilia per poi far di ritorno nel WSS 2012 con Kawasaki del MAHI Racing Team India e Intermoto. Quest’anno al MotorLand Aragón Marino è salito sul podio del Mondiale Supersport, 3° in gara. Aspettando l’ufficialità, salirà invece in sella alla TSR 6 del Team JiR orfana dell’infortunato Tetsuta Nagashima (per lui stagione finita in seguito del brutto incidente a Silverstone) l’americano (seppur nativo di Barcellona) Kenny Noyes, attuale contendente al titolo del CEV Superbike con Kawasaki Palmeto PL Racing. Noyes, 35 anni, aveva corso in Moto2 nel biennio 2010-2011: una prima stagione con la Harris del team Jack&Jones patrocinato da Antonio Banderas (con una sorprendente pole a Le Mans), nel 2011 con Blusens Avintia ai comandi di una FTR conquistando complessivamente 33 punti. Nel 2012 e 2013 impegnato nel CEV Moto2 (con le Suter del PL Racing e Calvo Team LaGlisse), quest’anno nel CEV Superbike ha conquistato 3 vittorie (doppietta al MotorLand Aragón compresa) ritrovandosi, a tre gare dal termine, terzo in campionato a 4 punti dal capoclassifica Ivan Silva con la Kawasaki Ninja ZX-10R del Palmeto Racing.