1 Settembre 2011

Trofeo Italiano Amatori: questo weekend l’ultimo round a Franciacorta

Va in scena sul circuito Bonara di Franciacorta (Brescia) l’ultimo atto del Trofeo Italiano Amatori Pro K-Cup, l’inedita formula che ha raccolto i più veloci tra i piloti non – professionisti sotto la denominazione importata dallo sponsor tecnico Metzeler. Sabato e domenica l’impegnativo tracciato lombardo ospita infatti il sesto e definitivo round della serie 2011, […]

Va in scena sul circuito Bonara di Franciacorta (Brescia) l’ultimo atto del Trofeo Italiano Amatori Pro K-Cup, l’inedita formula che ha raccolto i più veloci tra i piloti non – professionisti sotto la denominazione importata dallo sponsor tecnico Metzeler. Sabato e domenica l’impegnativo tracciato lombardo ospita infatti il sesto e definitivo round della serie 2011, abbinata alla Coppa Italia FMI e riservata alle classi 600 e 1000. Esattamente un mese fa i saliscendi del Mugello hanno decretato, con una prova d’anticipo, i nomi dei campioni: si tratta del trentacinquenne perugino Francesco Cimica (Yamaha) nella 600 e del suo coetaneo monzese Fabio Villa (BMW) nella 1000.

I due hanno ampiamente meritato i titoli, come testimoniano gli attestati di stima ricevuti anche dai diretti avversari, costruendo il successo gara dopo gara e suggellando la vittoria al Mugello con prove – capolavoro. Ma i giochi sono ancora apertissimi sia per le posizioni da podio sia per le classifiche speciali e dunque la gara di Franciacorta appare ricca di motivi di interesse.

Per quanto riguarda la cilindrata inferiore, alla spalle di Cimica la classifica è cortissima con molti pretendenti alle piazze d’onore. Dopo lo sfortunato capitombolo in cui è incappato al Mugello, il ventitreenne milanese Paolo Giannini (Honda) sarà sicuramente animato da una gran voglia di riscatto e potrà anche giocare sul fattore casalingo. Ma il bottino fin qui raccolto da Giuseppe Cannizzaro (Yamaha), che lo precede in graduatoria, dal giovanissimo siciliano Federico Barone e dall’umbro Andrea Volpi, entrambi su Yamaha, rende la situazione molto fluida. Giannini lotta inoltre per il titolo della classe Semistock (derivate di serie) in cui è insidiato da un altro lombardo, il trentatreenne commercialista milanese Nicola Quinto (Honda), autore al Mugello di una brillantissima prova.

Nella 1000 c’è da giurare che Villa non si risparmierà neppure con lo scudetto già cucito sulla tuta: la grinta e la fame di vittoria del velocissimo “Fabietto” sono ormai proverbiali. Ma i suoi avversari sono altrettanto agguerriti e ce la metteranno tutta per conquistare i due gradini del podio ancora disponibili.

Fa piacere il rientro del cinquantenne pugliese Francesco Piccoli (Suzuki) che, in una scivolata al Mugello, proprio al termine delle qualifiche, aveva distrutto la sua moto dovendo rinunciare alla gara e forse anche alla stagione. Invece il vincitore di Misano è riuscito a riorganizzarsi e sarà dunque presente a Franciacorta per consolidare la sua seconda posizione assoluta e per provare ad insidiare al reggiano Fabrizio Leoni (Honda) il titolo della Semistock. In tutto questo non starà a guardare il bergamasco Andrea Tartari (BMW), compagno nel team VECM di Villa, che insegue una prima vittoria stagionale che non apparirebbe immeritata.

Il programma di Franciacorta prevede per sabato 3 settembre le prove di qualificazione, rispettivamente alle ore 9.20 e 14.50 (cl. 1000) e 10.10 e 15.40 (cl. 600). Alle 19.30, presso l’hospitality del trofeo, premiazione degli autori delle pole position e cocktail. Domenica le due gare scatteranno alle 10.30 (1000) e alle 11.40 (600).

Ufficio Stampa Trofeo Italiano Amatori

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