BSB: Ryuichi Kiyonari correrà nella Supersport asiatica

Nella storia del British Superbike nessuno come lui. Ryuichi Kiyonari, dopo 43 vittorie (primato assoluto), 9 pole e 3 titoli (2006, 2007, 2010) in bacheca, lascia definitivamente la categoria dov’è diventato, a tutti gli effetti, “King Kiyo”. L’amara stagione 2011, conclusa con una modesta 6° posizione finale (ammesso per il rotto della cuffia allo Showdown) con pochi sprazzi velocistici (2 strepitose vittorie tra Oulton Park e Snetterton, poi il nulla), ha lasciato inevitabili ripercussioni per il pluri-vincitore della 8 ore di Suzuka, con l’inevitabile divorzio con il team HM Plant Honda che aveva accolto Kiyo addirittura nel 2004, subito dopo la sfortunata parentesi in MotoGP del 2003 da sostituto del compianto Daijiro Kato al team Gresini.

Conclusa la seconda esperienza nel British Superbike, per “Dragon” il 2012 presenta una nuova avventura nel FIM Asia Road Race Championship, campionato sotto egidia della Federazione Motociclistica Internazionale, in qualità di pilota ufficiale Honda. Kiyonari, 29 anni, correrà con il team “Boon Siew Honda Racing Malaysia”, formazione dell’importatore Honda malese Boon Siew Honda SND. BHD., pronto a giocarsi le proprie chance di successo nella top class 600 SS (Supersport).

Per Ryuichi sarà un ritorno tra le Supersport dopo la conquista del titolo giapponese ST600 nel 2002 (Team Kohtake RSC) e la strepitosa wild card nel mondiale di categoria a Sugo nel 2003, 2° all’esordio con una Honda del team Dark Dog BKM. Kiyonari è stato fortemente voluto nel FIM Asia Road Race Championship da Honda Malaysia e dalla HRC, che vede nel campionato una fantastica “vetrina” per scopi promozionali, grazie ad un calendario di eventi tra Giappone, Qatar, Malesia, Indonesia, India e Cina.

Kiyonari sarà affiancato da tre piloti malesi (comprensibilmente sconosciuti ai più) quali Azlan Shah Kamaruzaman, Mohd Emir Fridaus Hasan e Mohd Zaqhwan Zaidi e quasi certamente prenderà parte ai tre eventi Endurance a Suzuka: la 4 ore Supersport (prova valevole proprio per il FIM Asia RRC), la 300 kilometri e, soprattutto, la 8 ore, dove vanta 4 successi all’attivo (2005, 2008, 2010, 2011).

“Il 2011 è stato un anno da dimenticare“, ha ammesso Ryuichi Kiyonari nel corso della presentazione ufficiale Honda Racing 2012 a Tokyo. “Nonostante un rendimento al di sotto le aspettative, sono stato davvero onorato di aver ricevuto offerte importanti per correre nel BSB, ma per me era arrivato il momento di iniziare una nuova sfida. Honda mi ha proposto di correre nel FIM Asia Road Race Championship e sono molto motivato per questa stagione: l’obiettivo, ovviamente, è di vincere il campionato e se ci sarà l’occasione tutte le gare!”

Ryuichi Kiyonari disporrà di una Honda CBR 600RR gommata Dunlop e incontrerà come principale avversario Katsuaki Fujiwara, campione in carica con la Kawasaki ufficiale del team Manual Tech BEET Kawasaki Racing, ma anche i piloti del team PETRONAS Yamaha Mohammad Zamri Baba e Hafizh Syahrin Abdullah (wild card lo scorso anno nel mondiale Moto2 a Sepang) più Doni Tata Pradita, indonesiano con trascorsi in 250 GP e WSS.

Alessio Piana