ASBK: il Team Honda Racing domina a Queensland con Stauffer e Maxwell

Dalla soddisfazione per una “doppia doppietta” al Queensland Raceway al grande rammarico per un inizio di stagione sofferto, al di sotto le aspettative. Il Team Honda Racing, nuova formazione ufficiale Honda Australia dell’ASBK gestita dal Motologic Racing, ha conquistato la vittoria nelle due gare in programma nel sesto round al Queensland Raceway replicando i successi conseguiti proprio sul tracciato di Willowbank nel precedente appuntamento dello scorso mese di maggio. In Gara 1 Jamie Stauffer, scattato dalla pole position, è stato protagonista di una scivolata proprio nel corso del primo giro aprendo le porte alla prima affermazione 2011 di Wayne Maxwell, sfortunatissimo in questo campionato, abile a respingere tutti gli assalti di Glenn Allerton. Nella seconda manche Stauffer ha deciso di rompere subito gli indugi portandosi al comando e conquistando la terza vittoria stagionale e nelle ultime quattro gare, portandosi ora al secondo posto in classifica seppur appaiato con Ben Attard (i-Style Natural Aprilia) e a 67 punti dal leader Glenn Allerton. “Sono contento della vittoria di gara 2“, ha dichiarato Jamie Stauffer, campione ASBK 2006 e 2007 su Yamaha. “Purtroppo l’errore della prima manche pesa tantissimo: ho perso l’anteriore senza preavviso e mi sono ritrovato a terra. Peccato davvero, ma con il trionfo di Gara 2 abbiamo dimostrato di essere noi adesso il riferimento dell’ASBK“. Legittima e comprensibile soddisfazione anche per Wayne Maxwell, vice-campione ASBK in carica, al primo centro stagionale ponendo la parola fine ad un periodo difficile vincendo anche la classifica dell’evento grazie al quarto posto della seconda manche. “Siamo usciti fuori dal tunnel, speriamo sia l’inizio per una seconda parte della stagione al vertice: l’obiettivo da adesso in avanti resta quello di vincere tutte le gare“. Per il titolo ormai non sembra più esserci possibilità di recuperare terreno per Jamie Stauffer e Wayne Maxwell che daranno il massimo per vincere gli ultimi round e, se possibile, anche le gare extra-campionato a Phillip Island a metà ottobre in concomitanza con il Gran Premio d’Australia della MotoGP.