American Superbike: Hayes parla della penalizzazione subita

Subire una penalità non è mai una cosa piacevole: ancora meno lo è se si è tagliato il traguardo per primi, come è successo al pilota Graves Yamaha Josh Hayes in gara 1  nel week-end appena trascorso sul circuito di Road Atlanta. Il misfatto, spiegato in dettaglio nel resoconto di gara che potete trovare qui, ha privato il povero Hayes di un successo che avrebbe rappresentato per il vice-campione di categoria un’iniezione di fiducia, dopo il difficile inizio di stagione.

Nonostante l’accaduto, Josh Hayes è complessivamente soddisfatto del round disputato, come afferma durante un’intervista a SuperbikePlanet.com: ” Ho terminato la giornata in modo positivo, perché ho guidato bene e sono contento della mia performance in gara. Non è paragonabile certo a ciò che ho passato nella Daytona 200, ma riguarda una penalizzazione per un errore che ho compiuto. Non so se la AMA ha gestito la cosa in maniera perfetta, ma il loro tentativo è stato quello di fare la cosa giusta.”

“Nella Daytona 200 è successo che ho vinto, poi sono stato accusato di essere un truffatore, e questo mi ha portato a iniziare con un bella riga in gara uno. Allora è stata dura da digerire, ma in questo caso non è andata così. Come ho già detto, ho fatto uno sbaglio.

Non ho problemi ad essere penalizzato se compio degli sbagli. Penso che mi avrebbero dovuto retrocedere sul fondo della griglia. In quel caso, probabilmente sarei riuscito a tornare nelle prime posizioni e fare una buona gara comunque, ma è andata così”.

Valerio Piccini