5 Febbraio 2024

La Williams da New York svela la livrea della nuova FW46  

La Williams ha mostrato al mondo la livrea della nuova FW46, la vettura con la quale competerà, nel campionato di Formula 1 2024.

Nella giornata di oggi la Williams ha alzato il sipario sulla sua stagione 2024. Questo perché ha mostrato direttamente da New York la nuova livrea della FW46, la monoposto che parteciperà al campionato del mondo di Formula 1 che scatterà a marzo. Il teatro della presentazione è stato il flagship store della Puma, ovvero, il brand che sponsorizza le tute della casa britannica. La casa di Grove spera di migliorare i risultati delle ultime annate, per puntare ad una stagione che possa segnare il riscatto per un ritorno nelle posizioni più consone per il blasone che circonda la scuderia.

Una Williams che presenta il suo nuovo sponsor principale

Le caratteristiche della nuova FW46 non sono state mostrate oggi. E’ stato lasciato spazio alla livrea e alla presentazione del nuovi sponsor che accompagneranno la Williams in questa stagione. La scuderia d’oltremanica avrà nella Komatsu il nuovo sponsor principale. L’azienda crede molto nel rilancio della squadra, che vuole ambire a tornare a lottare nelle posizioni di vertice. La vettura ha una colorazione molto simile a quella passata, ma mostra una serie di sponsorizzazioni in più, oltre, che ad un ritorno più marcato del bianco sulle tute.

La scuderia fondata da Frank Williams viene da una stagione che è stata la migliore degli ultimi 6 anni. Il settimo posto finale del 2023 ha rilanciato le ambizioni della casa d’oltremanica che vorrebbe ricollocarsi almeno a metà dello schieramento. Prima dell’anno scorso, la scuderia di Grove aveva inanellato 4 ultimi posti nella classifica costruttori in 5 anni. Una crisi nera, però lo scorso anno ha mostrato una piccola luce infondo al tunnel. Il lavoro nei test prestagionali dovrà essere impeccabile, data anche la limitazione del budget cap. Il settimo posto finale dello scorso anno ha portato ad un minore lavoro in galleria del vento, rispetto all’anno precedente, ma ciò non toglie che gli ingeneri abbiano potuto effettuare un ottimo lavoro.

Albon e Sargeant si aspettano una FW46 competitiva

Alexander Albon è il pilota più atteso in Williams, data le sue doti di guida. Il thailandese spera in una FW46 migliore, che lo aiuti a lottare per la zona punti. Albon lo scorso anno ha collezionato ben 27 punti, giungendo per 7 volte a punti nella gara tradizionale ed una volta nella gara Sprint. Alexander vuole migliorare questo score e magari diventare il pilota che riporterà dove merita la casa di Frank. Il sogno sarebbe riuscire ad essere sempre della partita, per quanto riguarda la zona punti, o comunque, orbitare nelle posizioni subito fuori.

Logan Sargeant è atteso al suo vero anno in Formula 1, dopo l’anno da rookie effettuato la passata stagione. Ora Logan dovrà dimostrarsi pronto per tale campionato, così da poter dimostrare che gli Stati Uniti d’America hanno un pilota capace di stupire. Il risultato della passata stagione è facilmente migliorabile, avendo collezionato un solo punto. Un bottino magrissimo, che sé non venisse nemmeno pareggiato, sarebbe una vera sentenza per il giovane pilota a stelle e strisce. Lui spera in un anno sicuramente migliore, riuscendo a capire sin da subito la FW46. L’ombra di Nicholas Latifi lo tormenta, avendo preso il suo posto e già quasi etichettato come il canadese.

La Williams getta le gettare le basi per il futuro

Il lavoro effettuato nella fabbrica di Grove ha un solo scopo, quello di ridurre sempre di più il gap con quelli d’avanti. Gli anni della crisi finanziaria sembrano passati per la Williams, che ora sogna la sua rinascita. Il 2024 sarà fondamentale per dare seguito al 2023, riuscendo, come detto, a migliorare la settima piazza dello scorso anno. La scuderia britannica è la quarta più vincente della storia, per questo fa male vederla così indietro. La sfida è sicuramente puntata per il 2026, nell’anno in cui ci saranno i grandi cambiamenti di regolamento, ma per farsi trovare pronta, dovrà iniziare a lavorare sin da ora. Ecco perché nel 2024, dovrà per forza rientrare nella Top5 dei costruttori, un obiettivo che manca dal 2017.

FOTO: social Formula 1

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