3 Settembre 2023

F1 Monza: La Ferrari lotta ma non basta: Max Verstappen firma la decima

Sulla pista di casa la Ferrari impegna a fondo il Cannibale, ma finisce come sempre: dieci trionfi di fila, come nessuno mai

F1, Max Verstappen

Sulla pista di casa invasa dai Tifosi la Ferrari tira fuori l’orgoglio ma non è bastato per fermare il rullo compressore della F1. Max Verstappen ha espugnato anche Monza, firmando la decima vittoria di fila in questa stagione, come nessuno mai nella storia. Il terzo titolo Mondiale da tempo è una formalità, adesso l’Olandese Volante corre per battere le statistiche dei grandissimi del passato. A soli 25 anni il pilota Red Bull è il più forte di sempre?

Carlos Sainz, che leone!

La pole di Carlos Sainz aveva galvanizzato il popolo in Rosso, ma era scontato dall’analisi dei cronologici delle prove che il GP Italia sarebbe stato un affare ben più complicato che l’attacco al giro tutto-o-niente. La partenza è stata rinviata due volte per l’arresto di Yuki Tsunoda nel giro di formazione e al momento della verità lo spagnolo è riuscito a difendere la posizione. Max Verstappen si è trovato stretto in sandwich dalle due Ferrari, con Charles Leclerc in agguato. Ma è stato freddissimo come al solito. Ha puntato per parecchi giri l’interno in prima variante, cercando un varco che Carlos Sainz è riuscito ad oscurare finchè ha potuto. Ma a forza di insistere, l’olandese ha indotto il rivale ad un piccolo errore che ha favorito il sorpasso vincente alla successiva variante della Roggia. L’incertezza riguardo al vincitore del GP d’Italia, se mai ci fosse stata, è finita lì.

Carlos e Charles, lotta in famiglia

Nell’ultimo terzo di gara anche Sergio Perez, che partiva in terza fila, si è avvicinato minacciosamente alle Ferrari. Leclerc ha ceduto facilmente, non tanto Sainz che di nuovo le ha provate tutte per difendere la posizione. Ma neanche contro il messicano c’è stato verso: doppietta servita per le monoposto progettate dal genio Adrian Newey. Nei cinque giri finali le due Rosse hanno ingaggiato un duello in famiglia con il terzo gradino del podio. “Fatemi festeggiare questo podio” ha invocato Sainz dalla radio. Ma il box ha risposto glaciale: “Giocatevela ma non fate disastri”. Le due SF-23 si sono sfiorate più volte, facendo temere il peggio. Ma anche l’ultimo disperato affondo di Leclerc è andato a vuoto e l’abbraccio del pubblico dal terzo gradino del podio è stato per Sainz. Un affronto per il Predestinato e un problema di gestione in più, in proiezione futura, per il nuovo boss della Scuderia, Frederic Vasseur.

Foto: Formula 1

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