13 Ottobre 2010

BSB: Tommy Hill dopo il mancato titolo “Sono devastato”

Per un solo errore perde il titolo BSB 2010

Ci sono due momenti che possono spiegare il “dramma” vissuto da Tommy Hill. Il primo rientro al box successivo al doppio-errore di gara 2: va a sedersi, non riesce nemmeno a parlare, solo a mettersi due mano davanti a coprire la visiera del casco. C’è poi la commozione-delusione quando, salito sul podio per le premiazioni finali del campionato, prima abbozza un sorriso per poi far scendere qualche lacrima.

Deve esser stata una delusione incredibile per il buon Tommy, che da anni aveva inseguito il sogno del BSB e, fino a quell’errore di Gara 2, indubbiamente aveva meritato il titolo. Rimasto a piedi nel 2009, si era rilanciato accettando contratti a gettone prima con Crescent Suzuki, successivamente con Hydrex Honda. Jack Valentine, rimasto impressionato dalle due gare a cui ha preso parte con la Gixxer lo scorso anno (Mallory Park e Brands Hatch) decide di ingaggiarlo come pilota di punta.

Nella prima parte di 2010 Hill è risultato imprendibile: sempre sul podio, nessun errore tanto da arrivare ad un margine di 51 punti su Joshua Brookes. Un vantaggio completamente depauperato nelle successive gare, più per colpa del team (assurde scelte di sviluppo e set-up, come ammesso dallo stesso Valentine) che propria, con il risultato di arrivare allo “Showdown” a pari punti con Kiyonari in classifica, a +1 su Brookes.

Nessun errore a Croft, limita i danni a Silverstone, si presenta con un bel gruzzoletto per l’evento concluso di Oulton Park. Poteva accontentarsi, ma un errore “di foga”, quasi per scacciar via la pressione avvertita per tutto il weekend, l’ha visto a terra prima centrando Ellison, successivamente dopo la ripartenza con una GSX-R distrutta. Addio campionato.

Sono devastato“, ha fatto sapere Tommy Hill attraverso un comunicato stampa del team. “Tutti ci hanno messo tanto impegno in questa stagione, volevamo vincere… non è successo. E’ stato un anno incredibile: siamo partiti dominando i test invernali e le prime gare, poi abbiamo avuto un momento difficile dove siamo riusciti a reagire al meglio. Purtroppo ho sbagliato e mi è costato caro. Siamo tutti delusi, io per primo perchè dovevo questo risultato alla squadra“.

Jack Valentine non ha voluto colpevolizzare il suo pilota nel post-gara. “Ha commesso un errore, uno soltanto, e ha condizionato la stagione. Quando è salito sul podio per ricevere il premio per la fine della stagione il pubblico lo ha applaudito più di tutti: per loro è stato Tommy il campione quest’anno“.

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