8 Marzo 2014

BSB: seconda giornata di test a Cartagena, comanda Bridewell

Bridewell il più veloce con la R1 di Milwaukee Yamaha

Sul Circuito di Cartagena proseguono i Test per alcuni dei team impegnati nel Bristish Superbike 2014. Nella seconda giornata di prove Tommy Bridewell in 1’34″3 ha fatto registrare il miglior tempo sulla R1 del team Milwaukee Yamaha. “Nel finale della sessione abbiamo fatto una simulazione di gara con un nuovo pneumatico, il Pirelli SC0 da 17“, ha spiegato il forte pilota britannico, riconfermato dalla compagine di Shaun Muir dopo le positive prestazioni nei tre conclusivi round della stagione 2013. “Le gomme hanno lavorato bene e abbiamo ottenuto un feedback positivo. Abbiamo fatto anche altre modifiche e alla fine ho realizzato un 1’34″3 che ad essere onesti mi rende molto soddisfatto. Mi sento davvero a mio agio sulla moto“. John Hopkins Bridewell, unico a scendere al di sotto dell’1’35, ha preceduto il suo nuovo compagno di squadra Joshua Brookes. Il “King of the mountain” è staccato di 8 decimi e precede le due GSX-R 1000 del team Tyco Suzuki by TAS affidate al rientrante John Hopkins e all’australiano Josh Waters. Dopo la scivolata senza conseguenze di ieri, oggi Jakub Smrz ha fatto registrare il settimo tempo, con un ritardo di un secondo e mezzo dal pilota della Yamaha. In pista anche il dominatore del TT 2010 Ian Hutchinson (FFX Yamaha, 1’35″7) e Martin Jessopp (1’35″6), nuovamente al via del BSB con Riders Motorcycles BMW. MCE Insurance British Superbike Championship 2014 Pro-Test Cartagena, Classifica 2° Giorno (Tempi ufficiosi) 01- Tommy Bridewell – Milwaukee Yamaha – Yamaha YZF R1 – 1’34″3 02- Joshua Brookes – Milwaukee Yamaha – Yamaha YZF R1 – 1’35″1 03- John Hopkins – Tyco Suzuki by TAS – Suzuki GSX-R 1000 – 1’35″5 04- Josh Waters – Tyco Suzuki by TAS – Suzuki GSX-R 1000 – 1’35″5 05- Martin Jessopp – Riders Motorcycles – BMW S1000RR – 1’35″6 06- Ian Hutchinson – FFX Yamaha – Yamaha YZF R1 – 1’35″7 07- Jakub Smrz – Millsport Racing – Ducati 1199 Panigale R – 1’35″8 Christian Tarragoni

Lascia un commento