5 Luglio 2013

Rumi Moto3 2014

A Bergamo svelata la nuova Rumi Moto3

Presso il complesso industriale della “Clay Paky s.p.a.” in Bergamo Rumi ha svelato ufficialmente il proprio progetto Moto3 per la stagione 2014. Tra i più importanti costruttori italiani di motociclette degli anni 50 e 60, Rumi un’azienda che si guadagnò la fama per i suoi concept innovativi da cui nacquero motocicli dal design accattivante e dalle caratteristiche meccaniche d’eccellenza. Oggigiorno Rumi non produce più motociclette commerciali, ma la sua eccellenza l’ha riversata tutta nel mondo agonistico delle due ruote. Da alcuni anni partecipa infatti al Campionato Italiano Velocità classe 125 cc, dove ha ottenuto brillanti risultati assieme a colossi multinazionali come Honda e KTM. Clay Paky e Rumi sono entrambi nomi di rilievo nel panorama della aziende bergamasche, due società di successo che hanno scritto e continuano a scrivere, pagine avvincenti della storia industriale italiana. Ciò che le accomuna è la continua ricerca di innovazione per i loro prodotti, la volontà di raggiungere sempre l’eccellenza tecnologica, la disponibilità ad affrontare nuove sfide alla ricerca di nuovi traguardi, l’orgoglio della propria indipendenza imprenditoriale. In sintesi: una grande passione per il proprio mestiere. n un mondo globalizzato, fagocitato dalle società multinazionali che hanno risorse infinite, RUMI e Clay Paky, emergono con successo grazie alla qualità di ciò che sanno fare, una qualità che gli esperti sanno riconoscere e che trova le sue radici nel loro savoir-faire pluri-decennale. Clay Paky collabora anche con la Engineering di casa Rumi, per lo sviluppo del nuovo motore a quattro tempi di 250 cc, destinato a prendere parte alle gare della classe internazionale Moto3. Stefano Rumi (CEO Rumi): “Da quest’anno i regolamenti agonistici hanno imposto il passaggio ai nuovi motori a quattro tempi 250 cc. Abbiamo deciso allora di buttarci in questa avventura e dall’anno scorso abbiamo iniziato a progettare un nuovo motore, Il nostro reparto corse a Zanica è artigianale e lontano dai tempi delle moto realizzate da mio padre, a livello industriale e con 1.200 addetti in fabbrica. Oggi i costi di produzione su larga scala sono troppo elevati. Ci vorrebbero molti milioni di euro per progettare e costruire una nuova moto da strada“. Roberto Piccinini (Clay Paky): “Con questo nuovo motore la Rumi potrà partecipare alla Classe Moto 3. In questi giorni il motore sta girando al banco di prova, con ottimi risultati. Da aprile a novembre, la nuova moto scenderà in pista. Il traguardo finale è il mondiale Moto3 2014. Una sfida esaltante, per una moto targata Bergamo, che però non prelude a una successiva commercializzazione su strada.

Lascia un commento