27 Febbraio 2014

La patatina va con Valentino. E la Superbike?

Valentino Rossi si mangia la Pata:  uno degli sponsor storici della Superbike si affaccia alla MotoGP. L’industria alimentare di Castiglione delle Stiviere è da alcune stagioni a fianco Honda Europa come main sponsor dei team Superbike e Supersport oltre che della European Junior Cup, la formula d’accesso under 17 anni che si correrà (per il […]

Valentino Rossi si mangia la Pata:  uno degli sponsor storici della Superbike si affaccia alla MotoGP. L’industria alimentare di Castiglione delle Stiviere è da alcune stagioni a fianco Honda Europa come main sponsor dei team Superbike e Supersport oltre che della European Junior Cup, la formula d’accesso under 17 anni che si correrà (per il secondo anno di fila) con le CB500. L’accordo con VR46 significa che la Honda resterà senza sponsor? Vediamo.

Valentino Rossi impegnato nei test a Sepang

CON VALE NEL 2014 – Il marchio Pata fa l’occhiolino sulla tuta del nove volte campione del Mondo dai  test di Sepang d’inizio febbraio. E’ cucito sulle due maniche,  sotto le decals di Yamaha e della VR46, la società che gestisce le molteplici attività di Valentino: merchandising, diritti d’immagine e da quest’anno anche i team junior schierati in Moto3 e nel CEV (Campionato Spagnolo Velocità). L’accordo è annuale, con opzione 2015: significa che verrà automaticamente rinnovato se Rossi resterà con Yamaha MotoGP. In caso di altre destinazioni Rossi vuole tenersi libero da vincoli.

I DETTAGLI – Valentino ha concesso la sua immagine sportiva e la possibilità di realizzare gadget. Significa che Pata realizzerà una linea di prodotti fortemente caratterizzati dal marchio VR46: buste, espositori, cartelli stradali, poster. Nelle confezioni di patatine verranno inseriti anche oggettini regalo legati al mondo di Rossi. Una bella opportunità commerciale.

VR46 diventa una patatina: ecco come saranno le confezioni

CIAO HONDA SBK? –  Pata non vorrebbe lasciare  la Superbike. E’ piuttosto Honda Europa che non ha ancora deciso se correrà anche nel 2015 con un proprio team ufficiale. Il passaggio al regolamento Evo (strettamente derivate dalla serie) infatti potrebbe tagliare fuori la vetusta CBR-RR impedendo elaborazioni motore e l’adozione dell’acceleratore elettronico che sulla versione stradale non c’è. Con le norme attuali è possibile utilizzarlo grazie ad una deroga  di cui approfitta anche la Kawasaki campione del Mondo.

CORTEGGIAMENTO – Pata sta parlando anche con Ronald Ten Kate gestore del team che non ha mai nascosto l’interesse a spostare il suo raggio d’azione nel Motomondiale. Il marchio italiano è ovviamente corteggiato anche dai concorrenti.  Al momento in Superbike solo quattro team ufficiali su otto hanno sponsor di peso: Suzuki, Ducati, l’americana Ebr e appunto Honda Europa. Invece Aprilia, Kawasaki, MV Agusta e Bmw sono a caccia. La patatina piacerebbe a molti.

GLI SVILUPPI – Ma è più facile che Pata decida di moltiplicare l’impegno a fianco di Valentino: se resta in Yamaha, il marchio italiano potrebbe diventare anche sponsor del team. Ci sarebbe anche un’altra eventualità, cioè che Rossi decidesse di passare in Superbike guidando la nuova Yamaha già in avanzata fase di sviluppo. Sarebbe la quadratura del cerchio ma la possibilità che accada è remota. Perchè, in questo momento, il desiderio di VR46 è restare altri due anni in MotoGP.

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