7 Febbraio 2013

Tourist Trophy: Mugen con John McGuinness nuovamente al via del TT Zero

Programmi confermati per Mugen

Obiettivo vittoria e scrivere una nuova pagina di storia del motociclismo. Mugen (無限, in giapponese “senza limiti”), brand leggendario fondato nel 1973 da Hirotoshi Honda (figlio di Soichiro), si ripresenterà nuovamente al via del TT Zero 2013 nell’ambito del Tourist Trophy con la propria “Shinden” (in giapponese “Shin” significa Dio, “Den” elettricità) affidata al leggendario 19 volte vincitore al TT John McGuinness, 2° assoluto al TT Zero 2012 all’esordio del progetto. Conosciuta principalmente in Europa come preparatore dei propulsori Honda di Formula 3 e Formula 1 (ha equipaggiato i team Tyrrell, Lotus, Ligier, Prost e Jordan con 4 vittorie all’attivo negli anni ’90), Mugen su “indicazioni” Honda lo scorso anno è tornata al motociclismo che conta ad un lustro di distanza dalla partecipazione alla 8 ore di Suzuka e al campionato giapponese Superbike (JSB1000) con Kazuki Tokudome (5° in classifica nel 2007). La Mugen Shinden per il TT Zero Per questo illustre ritorno nelle competizioni Mugen Power (oggi “M-TEC Co., Ltd.”) ha deciso di scommetter sul TT Zero, gara riservata a moto ad emissioni zero che dal 2010 si disputa nell’ambito del Tourist Trophy, sviluppando la propria “Shinden” equipaggiata di una batteria al litio da 370v, sufficiente per erogare una potenza massima di 90kw (122 cavalli) ed una coppia di 220 Nm. Senza lasciar nulla di intentato il Team Mugen diretto dal responsabile del progetto Satoshi Katsumata ha preso parte a diversi test privati nella terra del Sol Levante tra Suzuka e Motegi e nel Regno Unito a Cadwell Park con lo stesso John McGuinness. In gara “McPint” ha condotto la Mugen Shinden al secondo posto assoluto preceduto sì dalla MotoCzysz di Michael Rutter, ma in grado di raggiungere l’obiettivo prefissato dal Team Mugen: infrangere il muro delle 100 mph di media sul giro in 102.215 mph. McGuinness al salto del Ballaugh Bridge In vista del TT Zero 2013 il Team Mugen ha già previsto diverse probanti sessioni di test nei prossimi mesi con lo stesso John McGuinness atteso in sella alla “Shinden Ni” (“Shinden 2”), secondo step di una moto destinata a riscrivere la storia del motociclismo.

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