15 Giugno 2014

Moto3 Catalunya Gara: dominio Marquez, Bastianini 2°

Strepitosa gara di Bastianini, Fenati è quinto al traguardo

Era dal Gran Premio d’Italia 2012 al Mugello che una Honda (seppur soltanto come “motorista”) non conquistava una vittoria nella “entry class”. Trascorsi quasi due anni dal successo di Maverick Vinales, addirittura 8 dall’ultima affermazione di una moto “100 % Honda” a Le Mans nel 2006 tra le 125cc con Thomas Luthi in sella, la casa dell’ala dorata torna sul gradino più alto del podio nella classe d’accesso al Motomondiale grazie ad Alex Marquez, in trionfo con la Honda NSF250RW ufficiale HRC schierata dal Monlau Competición di Emilio Alzamora. Al secondo centro in carriera nella serie iridata dopo Motegi 2013 (all’epoca in sella ad una KTM), il “fratello d’arte” e Campione del CEV Moto3 2012 ha dominato la scena a Montmelò confermando quanto di buono espresso nel corso delle prove. Scattato dalla pole, Marquez Jr in pochi giri ha costruito e consolidato un vantaggio di oltre 3″ rispetto al gruppo degli inseguitori riuscendo, verrebbe da dire “finalmente”, a spezzare l’egemonia KTM nella categoria. Alex Marquez e la Honda rilanciano così le proprie ambizioni iridate nonostante l’uscita di scena nel corso del quarto giro per un problema tecnico (alla leva del cambio) di un acciaccato Alex Rins (in gara nonostante quattro fratture su tre dita del piede sinistro) in una gara che ha ribadito il talento, la grinta e determinazione di Enea Bastianini. Alla sua settima presenza nel Motomondiale, il pupillo di Fabrizio Cecchini e Fausto Gresini ha condotto la KTM RC 250 GP #33 dello Junior Team GO&FUN Gresini sul podio al culmine di una gara capolavoro. Un risultato sensazionale per l’ex protagonista della Red Bull MotoGP Rookies Cup (4° all’esordio nel 2013 con due vittorie tra Jerez e Aragon), sempre più protagonista di una formula 250cc 4 tempi ricca di emozioni. Enea Bastianini secondo Con Efren Vazquez terzo a completare il podio, Jack Miller all’ultimo giro riesce a conquistare 13 punti preziosi per la classifica a scapito di Romano Fenati, quinto al culmine di una gran rimonta dalla sedicesima posizione in griglia, ora a -7 dall’australiano in campionato. ‘Fenny Five’ ha scontato la “bagarre” dell’ultimo giro con persino un contatto fuori dal comune tra Isaac Vinales (7°) e Niklas Ajo, con il finlandese “Alla Mamola” in grado di transitare sul traguardo in ottava posizione. Tra gli altri protagonisti della gara doverosa menzione per Brad Binder, sesto assoluto con la Mahindra MGP3O dell’Ambrogio Racing di Fiorenzo Caponera, e per il nostro Francesco ‘Pecco’ Bagnaia, da 20° in griglia a 10° sul traguardo e, a tratti, parte integrante del gruppetto di testa. Sempre a proposito dei nostri portabandiera, punti mondiali per Alessandro Tonucci buon 13° con la Mahindra CIP Moto, traguardo sfuggito a Matteo Ferrari (21°) e Andrea Locatelli (29°) così come per Niccolò Antonelli, a terra dopo un gran volo nel corso del primo giro, a contrapporsi alla sensazionale prova del compagno di squadra Enea Bastianini.

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