19 Febbraio 2016

MotoGP Test Phillip Island: Marquez chiude in testa, 10 piloti a terra

Una serie infinita di cadute con coinvolti dieci piloti (e con Petrucci fratturat) ha caratterizzato la conclusiva giornata di Test MotoGP a Phillip Island con Marc Marquez il più veloce in pista

Qualche scroscio di pioggia qua e là nel corso delle giornata, una serie infinita di cadute e Marc Marquez il più veloce in pista. Così si può riassumere l’andamento del terzo nonchè conclusivo giorno di prove della MotoGP al Phillip Island Grand Prix Circuit che ha riproposto in cima al monitor dei tempi il quattro volte Campione del Mondo, nel pomeriggio intorno le 16:30 locali autore del miglior riferimento cronometrico in 1’29″158, di fatto in linea con l’1’29″131 fatto registrare ieri da Maverick Vinales, quest’ultimo come altri suoi nove colleghi incappato in una caduta oggi sul celebre tracciato di Victoria demolendo una delle due Suzuki GSX-RR a disposizione.

10-PILOTI-10 (!) FINITI A TERRA, PETRUCCI FRATTURATO – Proprio la serie di ben 12 cadute è stata una delle tematiche della giornata. Vuoi per le condizioni della pista (mutate di continuo per l’apparizione di qualche goccia della pioggia anche nel primo pomeriggio), vuoi per l’adattamento con le specifiche tecniche (pneumatici-elettronica) 2016, hanno pagato dazio nel corso delle otto ore di attività ben dieci piloti della top class: da Aleix Espargaro a Tito Rabat (due scivolate a testa senza conseguenze) passando per il già menzionato Maverick Vinales (alla curva 6), la coppia Tech 3 formata da Pol Espargaro e Bradley Smith, Cal Crutchlow, l’idolo di casa Jack Miller e, nei conclusivi 90 minuti, a farne le spese sono stati anche Eugene Laverty, Jorge Lorenzo (alle curva 10) ed il nostro Danilo Petrucci, incappato in un brutto volo alla curva 8 (il tornantino in discesa MG) riportando la frattura scomposta del 2°, 3° e 4° metacarpo della mano destra. Il pilota ternano domani sarà all’Ospedale di Melbourne con un intervento chirurgico in loco da non escludere.

MARQUEZ LEADER – Non ha commesso la benché minima sbavatura trovando il modo di tirare fuori il massimo dalla propria Honda RC213V Factory Spec. 2016 invece Marc Marquez, alle 16:25 in punto autore del miglior riferimento cronometrico di giornata in 1’29″158, in linea con l’1’29″131 siglato ieri da Maverick Vinales (nonostante la caduta 2° oggi a 141 millesimi). Per l’alfiere Repsol Honda, lasciatosi andare ieri ad una dichiarazione dai propositi ambiziosi (“Se la gara fosse domani ce la giocheremmo“), un crono al di sotto del suo miglior riferimento in gara del GP 2015 (1’29″280), in questa circostanza a precedere nell’ordine Vinales, Cal Crutchlow (3° con la Honda 2015 del team LCR nonostante una scivolata) con le Ducati GP14.2 Avintia di Hector Barbera (4°) e Loris Baz (6°) nelle posizioni che contano insieme ad un Valentino Rossi, autore del quinto riferimento cronometrico di giornata mostrandosi ieri tra i più veloci sul passo-gara (gran numero di tornate sotto il muro dell’1’30”).

DISTACCHI CONTENUTI – Nella ricerca del best lap tutti i piloti hanno dato il massimo, tesi ribadita da una graduatoria di 15 piloti racchiusi in meno di 1″. Tra questi, nonostante la caduta alla curva 10 ed una giornata complessivamente da dimenticare, ci sono anche Jorge Lorenzo (9°), Dani Pedrosa (7°) ed i Ducatisti ufficiali Andrea Dovizioso ed Andrea Iannone rispettivamente in decima e dodicesima piazza.

PROSSIMI TEST IN QATAR – Archiviata la tre-giorni di attività in Australia, i protagonisti della MotoGP torneranno in pista il 2-4 marzo prossimi a Losail per una sorta di prove pre-evento in previsione dell’esordio stagionale del 20 marzo sempre sull’impianto qatariota. Tornerà in azione (da solo) 2 giorni più tardi (6-8 marzo) invece Casey Stoner, per certi versi il grande assente in pista di queste prove sulla “sua” Phillip Island…

MotoGP™ World Championship 2016
Test Phillip Island
Classifica Finale 3° giorno

01- Marc Marquez – Repsol Honda Team – Honda RC213V – 1’29.158 (64 giri)
02- Maverick Vinales – Team Suzuki Ecstar – Suzuki GSX-RR – + 0.141 (39 giri)
03- Cal Crutchlow – LCR Honda – Honda RC213V – + 0.190 (58 giri)
04- Hector Barbera – Avintia Racing – Ducati Desmosedici GP14.2 – + 0.203 (65 giri)
05- Valentino Rossi – Movistar Yamaha MotoGP – Yamaha YZR M1 – + 0.277 (56 giri)
06- Loris Baz – Avintia Racing – Ducati Desmosedici GP14.2 – + 0.425 (54 giri)
07- Dani Pedrosa – Repsol Honda Team – Honda RC213V – + 0.448 (42 giri)
08- Pol Espargaro – Monster Yamaha Tech 3 – Yamaha YZR M1 – + 0.560 (44 giri)
09- Jorge Lorenzo – Movistar Yamaha MotoGP – Yamaha YZR M1 – + 0.602 (41 giri)
10- Andrea Dovizioso – Ducati Team – Ducati Desmosedici GP16 – + 0.702 (65 giri)
11- Scott Redding – Octo Pramac Yakhnich – Ducati Desmosedici GP15 – + 0.764 (61 giri)
12- Andrea Iannone – Ducati Team – Ducati Desmosedici GP16 – + 0.774 (53 giri)
13- Danilo Petrucci – Octo Pramac Yakhnich – Ducati Desmosedici GP15 – + 0.837 (57 giri)
14- Jack Miller – Estrella Galicia 0,0 Marc VDS – Honda RC213V – + 0.865 (37 giri)
15- Tito Rabat – Estrella Galicia 0,0 Marc VDS – Honda RC213V – + 0.961 (56 giri)
16- Bradley Smith – Monster Yamaha Tech 3 – Yamaha YZR M1 – + 1.030 (45 giri)
17- Aleix Espargaro – Team Suzuki Ecstar – Suzuki GSX-RR – + 1.040 (38 giri)
18- Yonny Hernandez – Aspar MotoGP Team – Ducati Desmosedici GP14.2 – + 1.334 (54 giri)
19- Eugene Laverty – Aspar MotoGP Team – Ducati Desmosedici GP14.2 – + 1.897 (45 giri)
20- Takuya Tsuda – Suzuki Test Team – Suzuki GSX-RR – + 4.374 (46 giri)

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