23 Maggio 2014

Superbike Donington Prove 2: Davide Giugliano allo scadere

Al termine delle FP2 si porta al comando della classifica

Rivoluzionati i valori in campo nella seconda sessione di prove libere del Mondiale Superbike a Donington Park. Sui saliscendi dell’East Midlands Davide Giugliano, decimo al termine delle FP1, proprio allo scadere dei 45 minuti di attività ferma i cronometri sull’1’28″082 e si colloca in cima al monitor dei tempi. In sella alla Ducati 1199 Panigale R #34 ufficialmente schierata dal Ducati Superbike Team il pilota capitolino già Campione della Superstock 1000 FIM Cup comanda un giovane trio formato da Loris Baz (2° con la prima Kawasaki Ninja ZX-10R ufficiale KRT, leader nel corso della prima sessione) e Alex Lowes, terzo con la Suzuki GSX-R 1000 del team Crescent nonostante una scivolata, dai trascorsi vittoriosi su questo tracciato nel British Superbike e a lungo davanti a tutti nella graduatoria dei tempi.

Un terzetto di testa racchiuso in soli 105 millesimi (0″099 il gap tra Giugliano e Baz rispettivamente 1° e 2°) in una sessione inframezzata a 18 minuti dal termine da una bandiera rossa esposta per la caduta al “Melbourne Hairpin” di Jeremy Guarnoni. Alla ripresa delle ostilità Lowes, Baz e Giugliano si sono portati davanti al Campione del Mondo in carica Tom Sykes (4° a 0″262) con, a seguire, Sylvain Guintoli (5° con la prima Aprilia RSV4 Factory a 0″341), Eugene Laverty (6° su Crescent Suzuki, 0″413 da recuperare) con il capoclassifica di campionato e vincitore delle ultime tre gare Jonathan Rea settimo in graduatoria scontando 7/10 dalla vetta. Aspettando le decisive FP3, completano il novero dei 10 piloti attualmente qualificati direttamente per la “Superpole 2” Leon Haslam (8°), Chaz Davies (9°) e Marco Melandri, decimo nella combinata (e 11° nella FP2) scontando 1″3 di svantaggio dal best lap del connazionale Giugliano.

Tra le “EVO” conferma di Niccolò Canepa, decimo assoluto con la Panigale dell’Althea Racing, in una categoria con 4 differenti case costruttrici ai primi quattro posti: Ducati, Bimota con Ayrton Badovini (12°), Kawasaki con David Salom (13°) più BMW con la S1000RR condotta in 14° posizione da Leon Camier, riconfermato in BMW Motorrad Italia in sostituzione dell’infortunato Sylvain Barrier. Per quanto concerne gli altri italiani al via Alessandro Andreozzi è 20° nella graduatoria “combinata” dei due turni davanti al compagno di squadra al Team Pedercini Racing Romain Lanusse (sostituto dell’infortunato Luca Scassa) mentre Claudio Corti, al primo giro di pista, è stato tradito da un problema tecnico alla propria MV Agusta F4 RR. Alle 16:30 locali, le 17:30 italiane, la terza sessione di prove libere decisiva per decretare i 10 piloti ammessi di diritto alla “SP2”.

eni FIM Superbike World Championship 2014
Donington Park Circuit, Classifica Prove Libere 2

01- Davide Giugliano – Ducati Superbike Team – Ducati 1199 Panigale R – 1’28.082
02- Loris Baz – Kawasaki Racing Team – Kawasaki ZX-10R – + 0.099
03- Alex Lowes – Voltcom Crescent Suzuki – Suzuki GSX-R 1000 – + 0.105
04- Tom Sykes – Kawasaki Racing Team – Kawasaki ZX-10R – + 0.262
05- Sylvain Guintoli – Aprilia Racing Team – Aprilia RSV4 Factory – + 0.341
06- Eugene Laverty – Voltcom Crescent Suzuki – Suzuki GSX-R 1000 – + 0.413
07- Jonathan Rea – Pata Honda World Superbike Team – Honda CBR 1000RR SP – + 0.749
08- Leon Haslam – Pata Honda World Superbike Team – Honda CBR 1000RR SP – + 0.751
09- Chaz Davies – Ducati Superbike Team – Ducati 1199 Panigale R – + 0.919
10- Niccolò Canepa – Althea Racing – Ducati 1199 Panigale R – + 1.353 (EVO)
11- Marco Melandri – Aprilia Racing Team – Aprilia RSV4 Factory – + 1.380
12- Ayrton Badovini – Team Bimota Alstare – Bimota BB3 – + 1.945 (EVO)
13- David Salom – Kawasaki Racing Team – Kawasaki ZX-10R – + 2.022 (EVO)
14- Leon Camier – BMW Motorrad Italia Superbike Team – BMW S1000RR – + 2.029 (EVO)
15- Christian Iddon – Team Bimota Alstare – Bimota BB3 – + 2.282 (EVO)
16- Fabien Foret – MAHI Racing Team India – Kawasaki ZX-10R – + 2.561 (EVO)
17- Jeremy Guarnoni – MRS Kawasaki – Kawasaki ZX-10R – + 3.053 (EVO)
18- Alessandro Andreozzi – Team Pedercini Racing – Kawasaki ZX-10R – + 4.019 (EVO)
19- Romain Lanusse – Team Pedercini Racing – Kawasaki ZX-10R – + 4.175 (EVO)
20- Imre Toth – BMW Team Toth – BMW S1000RR – + 4.257
21- Aaron Yates – Team Hero EBR – EBR 1190RX – + 4.652
22- Peter Sebestyen – BMW Team Toth – BMW S1000RR – + 8.435 (EVO)
23- Sheridan Morais – IRON BRAIN Grillini Kawasaki – Kawasaki ZX-10R – + 14.253 (EVO)

Servizio Fotografico: Diego De Col

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