9 Febbraio 2010

Superbike: Aprilia Alitalia, le parole di Biaggi e Camier

Parlano i due piloti ufficiali Aprilia Superbike

Sarà una stagione importante per l’Aprilia, ma anche per i due piloti scelti per portare al successo la RSV4 Factory alla sua seconda stagione di attività. Indubbiamente è Max Biaggi il pilota di punta, che crede davvero nelle proprie chance di conquistare il campionato.

La presentazione di una nuova stagione, di una moto con colori nuovi, è sempre un momento emozionante per un pilota, è come assistere alla nascita di una creatura“, afferma il Corsaro. “Sarà un onore e un onere portare sui circuiti di tutto il mondo marchi e colori così prestigiosi, un tricolore che renderà unici la moto e il team. E poi c’è un nuovo compagno di squadra: Leon viene da un campionato tosto come quello britannico e ha certamente i numeri per diventare quella spalla forte di cui io e il team abbiamo bisogno.

Nella stagione 2009 Aprilia ha svolto un lavoro fantastico, da un punto di vista tecnico abbiamo fatto passi da gigante, merito di tutta la squadra e del lavoro che ha fatto progredire la debuttante RSV4 gara dopo gara. Il trionfo di Brno è stato soltanto il momento più esaltante di una crescita continua. Certo siamo stati la grande sorpresa del mondiale 2009 e sono veramente contento dei risultati; nessuno ci avrebbe mai pronosticati così competitivi all’esordio, nessuno si sarebbe mai atteso un quarto posto finale. Eppure mi sento di dire che le soddisfazioni più grandi devono ancora arrivare, non abbiamo ancora ottenuto il massimo, per me il massimo è solo la vittoria. Ora affrontiamo la stagione con maggiori conoscenze, con più esperienza sui vari circuiti e con la consapevolezza del nostro valore“.

Sarà invece alla prima stagione completa nel World Superbike Leon Camier, dominatore lo scorso anno del British Superbike, che ha ben figurato a Magny Cours e Portimao all’esordio con l’Aprilia.

Far parte di questo team, entrare a far parte del progetto RSV4, è per me una opportunità incredibile. ll campionato sarà molto duro e il livello di competitività altissimo, ci sono piloti eccezionali e di grande esperienza. Per questo è fondamentale far parte di un team come Aprilia Alitalia, uno dei pochissimi che può offrire al pilota opportunità straordinarie in termini di sviluppo della moto. La prima impressione che ho ricavato dalla RSV4 è stata fenomenale: un potenziale enorme, una moto velocissima.

Ora, prima di tutto, devo fare molta esperienza per poter sfruttare questo potenziale che Aprilia mette a disposizione del pilota. Per me sarà una grandissima sfida imparare a sviluppare la moto e farla crescere. Tutti vogliono vincere e tutti partono per vincere, ma il mio primo obiettivo sarà capire la moto e migliorare costantemente le mie performance. Credo che abbiamo già preso la direzione giusta nello sviluppo, ora l’obiettivo è proseguire in questa direzione e crescere insieme alla moto“.

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