30 Aprile 2014

SUPERBIKE*IDM: le principali novità ed il regolamento 2014

Alla scoperta dell'IDM

Questo fine settimana all’Eurospeedway di Lausitz l’IDM, acronimo di “Internazionale Deutsche Motorradmeisterschaft” oggi riconosciuto con la denominazione ufficiale di “SUPERBIKE*IDM“, affronterà il primo appuntamento stagionale per una serie che ha precorso i tempi, definendo un regolamento studiato nel dettaglio, emulato in parte da serie nazionali ed internazionali per il futuro a breve e medio termine. Di seguito le principali peculiarità del regolamento tecnico e sportivo dell’IDM Superbike.

Moto al via e relativo peso minimo

Come per il mondiale di categoria, anche nell’IDM sono ammesse moto di tre differenti frazionamenti: 4 cilindri (fino a 1000cc), 3 cilindri (da 750cc a 1000cc) e le bicilindriche (da 850cc a 1200cc). A dispetto del peso minimo di 165kg imposto nella serie iridata, nell’IDM è previsto un peso limite di 168kg per tutti i tipi di frazionamenti, anche se la IDM Kommission ed il promoter MotorEvents si riservano, a stagione in corso, di imporre “correttivi” per equilibrare le prestazioni tra le varie moto al via.

Telaio

Il telaio deve mantenere il disegno e dimensioni originali del modello di serie. Consentite protezioni in materiali compositi a forcellone e telaio, altresì vietato aggiungere parti medianti saldature sul telaio stesso: permessa invece la sostituzione e/o modifica al telaietto posteriore.

Motore

Le normative per quanto concerne la preparazione del propulsore si avvicinano più all’attuale regolamentazione Superstock. Pochi interventi possibili, imposizione di mantenere testata, alberi a camme ed altre parti del motore di serie.

Impianto di scarico

Consentito (ovviamente) l’adozione di un impianto di scarico “racing”, anche se deve mantenere la stessa posizione del silenziatore di serie. Ai controlli fonometrici è previsto un limite di 110 dB/A con una tolleranza di 1 dB/A al termine di una gara delle due gare in programma.

Regolamento sportivo

Nell’IDM Superbike/Superstock possono correre piloti con almeno 17 anni compiuti. Per concorrere per la classifica finale di campionato saranno prese in considerazione esclusivamente le iscrizioni pervenute entro e non oltre il 28 febbraio prossimo. Il costo per weekend di gara è di 550 euro per l’IDM Superbike/Superstock (575 per le “wild card”), 525 per Supersport/Moto3/125 (425 nei weekend dove si disputa una sola gara) più un supplemento di 200 euro per i piloti interessati a prender parte ai test del venerdì. Le gare (2) si disputano sulla distanza di 65km ciascuna.

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