21 Marzo 2016

MotoGP Perchè è impazzita la centralina di Cal Crutchlow?

Il britannico della Honda LCR è caduto perchè il sistema di gestione veicolo ha perso...l'orientamento. Lo stesso problema si è verificato anche in Superbike

Cal Crutchlow è caduto al settimo  giro del GP del Qatar perchè la centralina di bordo ha perso l’orientamento. Significa che il software di controllo che fa intervenire  freno motore, controllo trazione e altri vitali parametri a seconda delle istruzioni ricevute per ogni metro del percorso, è andato completamente in tilt, non “sapendo” più dove si trovasse il veicolo.

E’ un inconveniente verificatosi di recente anche in Superbike, in particolare durante le prove del venerdi del GP di Thailandia. In quella circostanza il problema è stato generalizzato: tutte le moto in pista hanno accusato problemi di “orientamento”, per fortuna senza che i piloti incappassero in incidenti. Perchè succede questo?GP Transponer

Bisogna spiegare come funziona il sistema. Fino a poco tempo fa i sistemi elettronici di controllo erano guidati via GPS, ovvero era il satellite che “istruiva” la centralina circa la posizione del veicolo lungo la pista. Ma adesso questa tecnologia è stata quasi abbandonata, anche se ci sono alcuni team che la usano ancora come emergenza nel caso il sistema di orientamento principale vada in crisi.  Adesso i parametri di posizione vengono inviati da un trasponder collegato allo stesso sistema usato dai cronometristi, con vari punti di rilevazione lungo il circuito: arrivo/partenza e vari intermedi, in genere quattro-cinque, a seconda dei tracciati. Quasi tutte le squadre MotoGP e SBK usano un’apparecchiatura fornita dalla olandese MyLaps (nella foto qui a fianco).

Passando nei pressi del trasponder dei crono, il sistema di bordo è in grado di rivelare la posizione e di seguito calcolare la posizione in base alla velocità da un punto all’altro.

Nel caso di Crutchlow il trasponder di bordo si è rotto, accecando l’intero sistema, ma è anche possibile che per un attimo sia mancata la connessione col sistema crono, come nella SBK in Thailandia. Quando il problema generalizzato era stato causato da un improvviso black out della  rete di trasmettori lungo il tracciato, subito risolto dai cronometristi. Infatti nelle sessioni successive e in gara non si è più verificato nessun inconveniente.

Bei tempi quando i piloti dovevano stare attenti che il motore (a due tempi!)  non grippasse, cioè il bloccaggio della ruota motrice provocato dalll’incollamento del pistone al cilindro causato dal mancato adattamento del titolo stechiometrico della miscela, cioè la carburazione.  Per evitare voli rovinosi correvano tenendo un dito sempre pronto sulla leva della frizione. Nell’epoca del motociclismo robotico se qualcosa va in tilt non c’è avvertimento che tenga…

 

 

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