Moto2 Losail Gara: Tito Rabat in volata su Nakagami

Mattatore dei test invernali, poleman, per molti il principale pretendente al titolo iridato. Si era presentato così Tito Rabat allo spegnimento del semaforo della prima gara stagionale della Moto2 al Losail International Circuit, senza sapere (o forse sì, tempi delle prove alla mano) di dover sudare le proverbiali sette camicie per centrare la vittoria. In trionfo lo scorso anno a Jerez, Indianapolis e Sepang, il catalano sale sul gradino più alto del podio alla “prima” da portacolori del Marc VDS Racing Team riuscendo, seppur soltanto in volata, a batter la concorrenza di un determinatissimo Takaaki Nakagami.

Scappato via sin dalle prime fasi di gara in compagnia del proprio compagno di squadra Mika Kallio (3°) e dello stesso Nakagami, nelle fasi conclusive della contesa il buon Tito ha trovato lo spunto giusto per vincere la volata sul pupillo HRC, secondo per soli 4/100 di secondo per la prima volta in gara con la KALEX schierata dall’IDEMITSU Honda Team Asia diretto da Tadayuki Okada. Rabat, Nakagami e Kallio confermano così quanto di buono espresso nei test invernali, distanziando il “secondo gruppo” capeggiato da Thomas Luthi, 4° con la Suter Interwetten a 3″7 dalla vetta a precedere il Campione del Mondo Moto3 in carica Maverick Vinales, 5° con la Pons KALEX all’esordio in Moto2.

Non è stata invece una gara ricca di soddisfazione per i nostri portabandiera: Simone Corsi, a lungo in 4° piazza (e non distante dal trio di testa), è 6° sul traguardo con la Forward KLX sviluppata su base KALEX 2013 dal Forward Racing distanziando il Campione del Mondo Supersport in carica Sam Lowes, 7° con la Speed Up alla “prima” assoluta in Moto2. Fuori dalla zona punti ha concluso Mattia Pasini (18°), peggio è andata ad Alex De Angelis, KO al primo giro per un contatto “di gruppo2 con Xavier Simeon e le Caterham Suter condotte da Josh Herrin e Johann Zarco. Sventura similare per il Campione Europeo Superstock 600 in carica Franco Morbidelli, a terra al secondo giro in piena curva 4 e classificato 26° proprio davanti a Lorenzo Baldassarri, fuori gioco al penultimo giro quando si ritrovava in 12° posizione al debutto nella “middle class”.

Alessio Piana (Twitter: @AlessioPiana130)