5 Febbraio 2014

MotoGP Test Sepang: Day 2, le dichiarazioni dei piloti

I commenti dei piloti al termine del 2° giorno di Test

La seconda giornata di test della MotoGP al Sepang International Circuit è andata in archivio con un vero e proprio “tempone” a firma Marc Marquez, autore del miglior riferimento cronometrico in 1’59″926, non distante dal primato assoluto della pista di Casey Stoner siglato nel 2012 in 1’59″607. Proprio dal Campione del Mondo in carica partiamo nel riportare le dichiarazioni dei piloti della MotoGP in azione nei primi test della stagione 2014. Marc Marquez (Repsol Honda Team), 1°Oggi abbiamo provato diverse nuove specifiche per la stagione 2014. Abbiamo provato le due differenti configurazioni di telaio, trovando alcuni aspetti positivi, altri negativi. In termini di set-up siamo riusciti a migliorare la stabilità in fase di staccata, un’area dove abbiamo incontrato più problemi del solito, ma dove oggi siamo riusciti a trovare un buon compromesso. Spero che domani si possa continuare così, perchè oggi è andata bene: tempi sul giro competitivi ed un buon passo“. Dani Pedrosa (Repsol Honda Team), 2°Oggi abbiamo provato il nuovo telaio per effettuare test comparativi con la versione precedente, al momento non è chiaro quale dei due sia meglio. Domani continueremo a provare i due telai per sapere quale dei due effettivamente possa rappresentare per noi la soluzione migliore. Sia con il vecchio che con il nuovo telaio mi sono trovato bene, ma devo percorrere più giri per esser più sicuro su quale decisione prendere. Abbiamo provato oggi anche la nuova gomma morbida Brigestone, domani ci sarà il tempo invece per provare la mescola più dura. Complessivamente è stata una buona giornata di test, ci sono delle soluzioni interessanti da approfondire domani nel conclusivo giorno di prove qui a Sepang“. Stefan Bradl (LCR Honda MotoGP), 3°Oggi sono veramente soddisfatto: è bello stare di nuovo lì davanti con Dani e Marc. Abbiamo fatto dei grossi miglioramenti e ho girato un secondo più forte rispetto a ieri grazie anche alle modifiche sull’anteriore che mi hanno permesso di essere più a mio agio in frenata. Sapevamo che il nostro potenziale su questa moto era maggiore e oggi siamo stati veloci e costanti. Spero di continuare così anche domani; abbiamo in programma una simulazione di gara per chiudere i test e tornare a casa con una buona base per il futuro“. Valentino Rossi (Yamaha Factory Racing), 4°Oggi è stata senza dubbio un’altra giornata positiva. Abbiamo lavorato tanto, lo dimostra il fatto che ho completato 60 giri, provando diverse soluzioni con gomme nuove e usate per diverse comparative. Siamo anche intervenuti nella messa a punto della moto: come sempre diverse modifiche sono andate bene, altre non altrettanto. In ogni caso posso ritenersi soddisfatto perchè sono riuscito a migliorare i miei tempi sul giro rispetto a ieri, sono quarto e non così distante dai primi tre. In questo momento siamo in fase di “work in progress”, abbiamo tanti dati da analizzare in vista di domani dove cercheremo di concretizzare un ulteriore passo avanti. Ad ogni modo sono contento, è stata una giornata di test impegnativa, ma sicuramente positiva“. Aleix Espargaro Aleix Espargaro (NGM Mobile Forward Racing), 5°Sono molto contento perché questa mattina sono riuscito a girare un secondo più veloce rispetto a ieri e questo è avvenuto con relativa facilità. Certo, c’è ancora molto da fare perché devo non solo conoscere meglio l’elettronica, ma anche adattare il mio stile di guida alla nuova moto, per sfruttarne al massimo il potenziale. Oggi abbiamo lavorato sul telaio e provato cinque diverse gomme. Domani abbiamo in programma un long run per capire meglio come si comporta la moto e in particolare l’elettronica nella seconda parte di gara“. Jorge Lorenzo (Yamaha Factory Racing), 6°La posizione in classifica non è il massimo, ma rispetto a ieri abbiamo concretizzato un passo avanti. Siamo intervenuti modificando qualcosa in termini di elettronica. Questi cambiamenti hanno migliorato complessivamente il comportamento della moto in curva: adesso le sensazioni sono simili a quelle dello scorso anno. Oggi sono riuscito a mantenere un ritmo più costante ed esser più veloce sul giro singolo. Ovviamente questo non basta, dobbiamo lavorare ancora perchè gli avversari sono molto forti in questo momento. La nota positiva è che sono più soddisfatto rispetto a ieri“. Bradley Smith (Monster Yamaha Tech 3), 7°E’ stata una giornata positiva. Ho completato 66 giri e posso ritenermi soddisfatto dei tempi sul giro. Per tutto l’arco delle prove ho verificato il potenziale di alcune novità in termini di elettronica, gomme Bridgestone, settaggi delle sospensioni, tutte con responsi positivi. Ho anche provato una simulazione di gara da 15 giri per verificare la mia forma fisica dopo così tanto tempo lontano da una moto, ma soprattutto per i consumi. Fortunatamente tutto è andato per il meglio, il passo non è male e sul giro mi sono migliorato di 1″2 rispetto a ieri, ho concluso 7° a soltanto 6 decimi da Marquez. Più che questo distacco sono felice perchè sono molto, molto vicino a Jorge Lorenzo e Valentino Rossi, questo dimostra che abbiamo lavorato bene“. Alvaro Bautista Alvaro Bautista (GO&FUN Honda Gresini), 9°Quella di oggi è stata una giornata molto produttiva, anche se non ho potuto girare per quasi tutta la mattina a causa di un problema alla leva del freno, risolto soltanto nel pomeriggio. Ho provato un paio di nuovi ammortizzatori Showa per la sospensione posteriore: uno di questi, in particolare, sembra funzionare bene con la nuova gomma portata da Bridgestone in questi test, perciò continueremo a lavorare su questa strada. Il bilancio quindi è positivo: tra l’altro ho segnato il mio miglior tempo nel pomeriggio, sicuramente non nelle condizioni migliori, con la pista molto calda e quando ero già abbastanza stanco fisicamente. Domani sono convinto che potremo migliorare ancora, sia in termini di feeling con la moto che come tempi sul giro“. Pol Espargaro (Monster Yamaha Tech 3), 10°Sono davvero soddisfatto. Già questa mattina, quando le condizioni della pista non erano proprio le migliori, sono riuscito ad abbassare i miei tempi sul giro di un bel pò. Successivamente, con alcune modifiche alla messa a punto, il mio ritmo è migliorato ancora: ieri giravo sul 2’02” basso con pochi giri sul 2’01”, oggi senza particolari problemi ho viaggiato sul 2’01”. Oltre ai tempi sul giro, sono felice perchè mi sono trovato davvero bene con la moto. Sono un “rookie” e devo ancora adattarmi alla MotoGP che necessita uno sforzo fisico superiore, ma sembra che sto seguendo la strada giusta“. Andrea Dovizioso (Ducati Team), 11°Sono contento dei progressi che abbiamo fatto, non mi aspettavo di provare delle sensazioni così buone nel primo test dell’anno. Siamo riusciti a migliorare in inserimento e anche ad avere un po’ più di velocità in centro curva. Acceleriamo un po’ più forte perché la moto si impenna di meno e quindi possiamo usare più potenza. Ci siamo avvicinati ai primi come tempi, come passo anche, ma c’è ancora tanto lavoro da fare. Però giudico i miglioramenti che abbiamo fatto in questi primi due giorni più che positivi“. Cal Crutchlow (Ducati Team), 12°Credo di essere uno dei piloti che ha migliorato di più oggi come tempo sul giro. Ieri ero un po’ arrugginito e non avevo il feeling giusto sulla moto, ma il problema è stato soltanto mio. Oggi abbiamo girato solo con la GP14, testando alcuni assetti che non avevamo avuto tempo di provare ieri. Il risultato è stato positivo e quindi abbiamo fatto un buon passo in avanti. La nuova moto è molto migliorata nell’ingresso in curva, ed è un fatto positivo per la Ducati. In generale direi che sono piuttosto soddisfatto, anche se siamo abbastanza lontani dai primi“. Cal Crutchlow Michele Pirro (Ducati Test Team), 13°Oggi abbiamo lavorato su alcuni particolari, come ad esempio il freno motore, e abbiamo fatto anche alcune prove per capire i consumi: infatti sono rimasto a piedi senza benzina lungo il tracciato! Dato che la moto è nuova stiamo ancora cercando di capire diverse cose ed è il mio compito provare tutte le novità che abbiamo portato qui. Sono contento, anche se so che ci vorrà ancora tanto lavoro e un un po’ di tempo, però adesso abbiamo le idee chiare su che cosa fare“. Nicky Hayden (Drive M7 Aspar), 14°Posso esser soddisfatto perchè, rispetto a ieri, abbiamo migliorato significativamente i nostri tempi sul giro anche se non abbastanza. Oggi ci siamo concentrati su vari aspetti dell’elettronica e della gestione del freno motore, questo mi ha permesso di migliorare il feeling in ingresso curva. Sto ancora cercando di adattarmi a questa moto perchè, in questi ultimi anni, ho guidato una moto dalle caratteristiche completamente differenti che richiedevano un diverso stile di guida. In ogni caso siamo soddisfatti dei nostri progressi, ma il gap dai piloti davanti a noi è ancora abbastanza consistente. Ci restano da provare ancora tante cose, in particolare di ciclistica ed elettronica, questo dovrebbe permettermi di adattare il mio stile di guida alla Honda“. Colin Edwards (NGM Mobile Forward Racing), 15°Abbiamo continuato a lavorare sul setting della moto sia a livello di telaio che di elettronica. La moto ha un grande potenziale, ma ancora non gira come vorrei. Sono comunque fiducioso perché stiamo lavorando nella giusta direzione“. Hiroshi Aoyama (Drive M7 Aspar), 17°Inizialmente il feeling con la moto non era quello che mi aspettavo, così abbiamo dovuto apportare delle modifiche alla messa a punto per ritrovare il feeling. Alla fine abbiamo capito che si era trattato di un problema con gli pneumatici, infatti appena abbiamo cambiato le gomme mi sono trovato meglio. Da quel momento in avanti è migliorato il mio passo e mi sono potuto concentrare sull’elettronica, in particolare sul traction control, e successivamente su diversi aspetti della ciclistica. Nel finale ho provato anche la nuova specifica Bridgestone che mi ha dato ancor più fiducia, di buon auspicio in vista di domani“. Scott Redding (GO&FUN Honda Gresini), 21°Oggi è andata meglio, ho potuto fare molti giri e pian piano ci siamo avvicinati alle altre Honda ‘Production Racer’. Abbiamo lavorato molto sulla frenata e ora mi sento più a mio agio sulla moto. Le condizioni della pista e le temperature cambiano molto durante la giornata e ciò mi mette ancora un po’ in difficoltà, ma tutto sommato sono soddisfatto di come sta procedendo il mio apprendistato. Dal punto di vista della guida, sto imparando come gestire al meglio la moto nell’ultima parte della frenata e in uscita di curva. Domani cercheremo di migliorare ulteriormente“.

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