1 Settembre 2013

Marc Marquez penalizzato di due punti (sulla patente)

Soltanto un'ammonizione per Marc Marquez

Dopo (tra gli altri) Andrea Iannone e Maverick Vinales, la nuova “patente a punti”, introdotta quest’anno per sanzionari le azioni giudicate “scorrette” dei piloti nelle tre classi del Motomondiale, ha una “vittima” illustre in più: Marc Marquez.

A seguito della caduta di questa mattina nel Warm Up, giudicata “pericolosa” in quanto avvenuta in regime di bandiere gialle per il precedente volo di Cal Crutchlow, la MotoGP Race Direction ha deciso di sottrarre all’attuale capoclassifica di campionato 2 “penalty points” che, di fatto, non comportano alcun problema (immediato) al portacolori Repsol Honda.

Come annunciato lo scorso mese di dicembre, le effettive sanzioni scattano al conseguimento di almeno 4 punti-penalità. Con 4 “penalty points”, il pilota sanzionato dovrà scattare dal fondo dello schieramento di partenza nella gara successiva: con 7 addirittura dalla pit-lane, mentre con 10 “punti-penalità” totalizzati il pilota in questione sarà qualificato per il Gran Premio successivo.

In sostanza, soltanto un “cartellino giallo” per Marc Marquez, nulla più. Doveroso ricordare inoltre che i “penalty points” non saranno ereditati dal pilota nella stagione successiva, bensì saranno azzerati al termine del campionato in corso.

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