21 Giugno 2015

Superbike Misano Gara 2: ancora una vittoria di Rea

Davide Giugliano secondo con Max Biaggi sesto

Ha commesso un’errore nella scelta della mescola con la quale affrontare Gara 1, ma poche ore più tardi Jonathan Rea si è riscattato ampiamente nella seconda corsa in programma del Mondiale Superbike al Misano World Circuit Marco Simoncelli. Indovinata una partenza dignitosa, gestita al meglio la sua Kawasaki Ninja ZX-10R #65 e gli pneumatici, il pilota nordirlandese è uscito fuori sulla distanza di gara piegando i propositi ambiziosi di Davide Giugliano, a lungo in testa salvo dover cedere nel finale al sempre più capoclassifica di campionato. A confronto all’avvio con il proprio compagno di squadra Tom Sykes (addirittura 5° dopo la perentoria affermazione di Gara 1), alla quindicesima delle ventuno tornate previste “Johnny” ha raggiunto e superato in pieno “Curvone” Giugliano, viaggiando spedito verso l’undicesima vittoria stagionale in sedici gara (!), la ventiseiesima in carriera ritrovandosi settimo in solitaria nella graduatoria “All Times” preceduto dai soli Carl Fogarty (59 vittorie), Troy Bayliss (52), Noriyuki Haga (43), Troy Corser (33), Colin Edwards (31) e Doug Polen (27).

Un successo importante che mette una seria ipoteca alla conquista del titolo in virtù dei 133 (!) punti di vantaggio rispetto a Tom Sykes, quinto sul traguardo preceduto oltre che da Davide Giugliano (2°) anche da Leon Haslam, terzo ed uscito vincitore dal duello per il più basso gradino del podio con Chaz Davies. Sykes inoltre nel finale è stato avvicinato dal leggendario Max Biaggi, due volte sesto in questo suo ritorno alle competizioni a due anni e mezzo dal ritiro annunciato il 7 novembre 2012 a Vallelunga, con la terza Aprilia RSV4 RF ufficiale in grado di contenere lo svantaggio dal vincitore e leader del Mondiale a 5″911 riuscendo a precedere anche Jordi Torres, settimo con Michele Pirro (buon ottavo con la terza Panigale dell’Aruba.it Racing Ducati Superbike Team in sostituzione dell’infortunato) e le Pata Honda di Sylvain Guintoli e Michael van der Mark a seguire.

Punti importanti per Ayrton Badovini, undicesimo su BMW Motorrad Italia davanti a Niccolò Canepa (12° al ritorno in Ducati Althea), traguardo mancato da Gianluca Vizziello (19°) mentre Matteo Baiocco è stato costretto alla resa. Prossima tappa il 17-19 luglio al celebre Mazda Raceway di Laguna Seca.

eni FIM Superbike World Championship 2015
PATA Riviera di Rimini Round
Misano World Circuit Marco Simoncelli, Classifica Gara 2

01- Jonathan Rea – Kawasaki Racing Team – Kawasaki ZX-10R – 21 giri in 33’31.716
02- Davide Giugliano – Aruba.it Racing Ducati Superbike Team – Ducati Panigale R – + 1.290
03- Leon Haslam -Aprilia Racing Team Red Devils – Aprilia RSV4 RF – + 2.436
04- Chaz Davies – Aruba.it Racing Ducati Superbike Team – Ducati Panigale R – + 2.514
05- Tom Sykes – Kawasaki Racing Team – Kawasaki ZX-10R – + 5.694
06- Max Biaggi – Aprilia Racing Team – Aprilia RSV4 RF – + 5.911
07- Jordi Torres – Aprilia Racing Team Red Devils – Aprilia RSV4 RF – + 7.075
08- Michele Pirro – Aruba.it Racing Ducati Superbike Team – Ducati Panigale R – + 10.159
09- Sylvain Guintoli – Pata Honda World Superbike Team – Honda CBR 1000RR SP – + 17.476
10- Michael van der Mark – Pata Honda World Superbike Team – Honda CBR 1000RR SP – + 17.589
11- Ayrton Badovini – BMW Motorrad Italia Superbike Team – BMW S1000RR – + 21.744
12- Niccolò Canepa – Althea Racing – Ducati Panigale R – + 26.599
13- Markus Reiterberger – Van Zon Remeha BMW – BMW S1000RR – + 30.402
14- Roman Ramos – Team Go Eleven – Kawasaki ZX-10R – + 36.000
15- David Salom – Team Pedercini – Kawasaki ZX-10R – + 36.186
16- Leon Camier – MV Agusta Reparto Corse – MV Agusta F4 RR – + 37.572
17- Randy De Puniet – Voltcom Crescent Suzuki – Suzuki GSX-R 1000 – + 55.983
18- Christophe Ponsson – Team Pedercini – Kawasaki ZX-10R – + 1’10.593
19- Gianluca Vizziello – Grillini SBK Team – Kawasaki ZX-10R – + 1’16.119
20- Santiago Barragan – Grillini SBK Team – Kawasaki ZX-10R – + 1’16.177
21- Gabor Rizmayer – BMW Team Toth – BMW S1000RR – + 1’31.041
22- Imre Toth – BMW Team Toth – BMW S1000RR – a 2 giri

Servizio Fotografico: Diego De Col

Lascia un commento

1 commento

  1. Katana05 ha detto:

    Alcune considerazioni:
    1)La rapidità con cui passa da 0 a 300 km/h è sbalorditiva. Stare a bordo dev’essere una sensazione indescrivibile.
    2)Ha messo la sesta a circa 360 km/h? Senza parole…
    3)Vista la pompa magna con cui hanno organizzato l’evento si potevano degnare di mettere qualche telecamera lungo il ponte anzichè limitarsi a quelle 3 tristissime on board.
    4)Kenan si alza un secondo dopo aver mollato il gas: a me si sarebbe staccata la testa di netto.
    5)Strada pubblica ma moto che meno stradale non si potrebbe. Senza vincoli tecnici raggiungere i 400 km/h su un rettilineo ha ben poco di fenomenale ed è alla portata di molti preparatori. Detto ciò è innegabile che la cornice sia molto affascinate e l’evento sia riuscito in pieno.
    6)Per l’ultima volta: la H2R non ha il turbo ma un compressore meccanico-centrifugo. Suvvia, Gozzi…
    7)Un pò avevo temuto, ma comunque bravo Kenan.