9 Febbraio 2010

Superbike: la partnership tra Aprilia e Alitalia

Le ragioni di questo binomio tutto italiano

Una collaborazione tutta… in famiglia, per quella che viene definita come una “sfida tricolore”. Indubbiamente fa parlare la partnership tra Aprilia e Alitalia per il World Superbike 2010, brand legati dallo stesso presidente e azionista di maggioranza, Roberto Colannino, insieme adesso anche sui tracciati del Mondaile delle derivate di serie. “Si creano spesso abbinamenti tra marchi e sponsor che hanno ben poco in comune, tra le attività dei quali non vi è alcun nesso“, ha detto Maurizio Roman, Direttore Sviluppo e Strategie di Prodotto del Gruppo Piaggio. “Oggi siamo invece di fronte a uno di quei casi rari e fortunati di unione tra marchi che condividono molti valori. Condividono l’italianità e, prima di tutto, la sfida della tecnologia e dell’eccellenza. Dietro ci sono aziende che operano per elevare a massimi livelli brand prestigiosi, che hanno fatto la storia dei rispettivi comparti. Suggestiva immagine da Fiumicino Sin dagli albori la storia di Aprilia fu segnata dal logo della grande “A” tricolore, molto ispirato al simbolo grafico della compagnia di bandiera. Oggi siamo veramente orgogliosi che Alitalia riprenda sulle carene della splendida Aprilia RSV4 una storia di marchio impegnato nelle competizioni motoristiche del più alto livello. Per Aprilia è un grande onore e una grande opportunità portare un marchio prestigioso come Alitalia e i valori che rappresenta in un contesto competitivo quale è il mondiale Superbike“. Il brand della nostra compagnia di bandiera compare così sulle carenature delle due Aprilia RSV4 Factory di Max Biaggi e Leon Camier, con la denominazione della squadra oggi riconosciuta come “Aprilia Alitalia Racing“. “C’è molto orgoglio nel presentare una stagione sportiva che vede riuniti tre importanti gruppi italiani in una competizione tecnologica del massimo livello, con tutti i più grandi marchi del motociclismo mondiale sulla griglia di partenza“, afferma Leo Francesco Mercanti, Responsabile Aprilia Racing & Sviluppo Prodotto. “E’ una sfida non solo sportiva ma anche imprenditoriale e industriale, che coinvolge l’immagine di un Paese. Sentiamo la responsabilità e l’onore di portare nel mondo un pezzetto di Italia. Stiamo infatti parlando di marchi che hanno scritto pagine di storia del nostro motorismo: lo ha fatto Alitalia con fantastiche vittorie nei Rally, lo ha fatto il gruppo Eni-Agip con la Formula 1, naturalmente lo ha fatto, e continua a farlo, il Gruppo Piaggio. Abbiamo dunque una tradizione da rispettare; è un impegno duro che arriva dopo un 2009 nel quale Aprilia è andata al di la’ delle aspettative confermandosi vincente con tre titoli iridati nel Motomondiale e sorprendendo tutti con i risultati in Superbike. Successi che giustificano ambizioni e aspettative; riuscire a rispettarle sarà una grande sfida. E’ difficile fare previsioni a inizio stagione ma è certo che ci siamo preparati bene, lavorando tanto e migliorando su tutti i fronti. Tra poche settimane il circuito di Phillip Island ci darà i primi responsi“.

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