13 Settembre 2013

Superbike Istanbul Qualifiche 1: Guintoli 1°, cinque assenti

Badovini, Camier, Checa e Neukirchner più Baz fermi

Con cinque piloti in infermeria e soltanto 15 “superstiti” in pista è andata in archivio la seconda sessione di prove libere del Mondiale Superbike all’Intercity Istanbul Park nuovamente nel segno dell’ex capoclassifica di campionato Sylvain Guintoli. Autore del miglior riferimento cronometrico nella mattinata, il pilota ufficiale Aprilia su un tracciato già conosciuto nel triennio 2005-2007 tra 250cc e MotoGP nel primo turno di qualifiche ufficiali per decretare i 15 piloti ammessi alla Superpole ha staccato in 1’56″190 la “pole” di giornata lasciando ad addirittura mezzo secondo Marco Melandri, dai trascorsi vittoriosi all’ex Otodrom in MotoGP (nel 2005 la prima vittoria in carriera nella top class, bis nel 2006 a precedere Casey Stoner sempre con Honda Gresini).

Guintoli “in fuga”, lavorano sul passo Melandri ed Eugene Laverty, terzo vantando i riferimenti acquisiti ad Istanbul nella quarto di litro, mentre Tom Sykes quarto è il primo degli “esordienti” sul tracciato turco con l’unica Kawasaki Ninja ZX-10R ufficiale in pista. Come annunciato nella mattinata, il suo compagno di squadra Loris Baz è stato costretto al forfait, raggiunto suo malgrado in infermeria da altri quattro piloti (e attesi protagonisti) a terra nell’inaugurale sessione di prove libere.

Leon Camier, sfortunato protagonista di un brutto highside, è in Ospedale per una sospetta frattura al piede destro. Fuori gioco invece Max Neukirchner, KO a pochi giorni dalla trionfale apparizione da wild card nell’IDM Superbike al Sachsenring (vittoria in Gara 2 con una Ducati 1199 Panigale Superstock) con una mano destra frattura ed operazione in vista. Si spera invece di rivedere domani in pista i due portacolori del Team Ducati Alstare Carlos Checa e Ayrton Badovini, “a riposo” nelle QP1 a seguito delle cadute di questa mattina.

Schieramento di conseguenza ridotto a 15 piloti in questa sessione con il “deb” di lusso Toni Elias quinto assoluto con la Aprilia RSV4 del Team Red Devils Roma a poco più di 1″ dalla vetta, pochi millesimi meglio rispetto a Jules Cluzel con Chaz Davies (7°) e Davide Giugliano (8°) a seguire. Chiude con il 10° crono all’esordio con la Honda Fireblade orfana dell’infortunato Jonathan Rea invece Michel Fabrizio “in scia” al neo-compagno di squadra in Pata Honda Leon Haslam, a seguire nell’ordine Mark Aitchison (riconfermato al Team Pedercini in sostituzione dell’infortunato Alexander Lundh), i nostri Federico Sandi e Vittorio Iannuzzo più le due wild card locali Tolga Uprak (Kawasaki del CMS Eypbike Racing Team) e Yunus Ercelik (BMW del Sampiyon 169 Team) rispettivamente a 6″8 e 8″0 dalla vetta.

eni FIM Superbike World Championship 2013
Intercity Istanbul Park, Classifica Qualifiche 1

01- Sylvain Guintoli – Aprilia Racing Team – Aprilia RSV4 Factory – 1’56.190
02- Marco Melandri – BMW Motorrad GoldBet SBK Team – BMW S1000RR – + 0.559
03- Eugene Laverty – Aprilia Racing Team – Aprilia RSV4 Factory – + 0.759
04- Tom Sykes – Kawasaki Racing Team – Kawasaki ZX-10R – + 0.980
05- Toni Elias – Red Devils Roma – Aprilia RSV4 Factory – + 1.016
06- Jules Cluzel – FIXI Crescent Suzuki – Suzuki GSX-R 1000 – + 1.032
07- Chaz Davies – BMW Motorrad GoldBet SBK Team – BMW S1000RR – + 1.201
08- Davide Giugliano – Althea Racing – Aprilia RSV4 Factory – + 1.459
09- Leon Haslam – Pata Honda World Superbike Team – Honda CBR 1000RR – + 1.509
10- Michel Fabrizio – Pata Honda World Superbike Team – Honda CBR 1000RR – + 2.150
11- Mark Aitchison – Team Pedercini – Kawasaki ZX-10R – + 2.398
12- Federico Sandi – Team Pedercini – Kawasaki ZX-10R – + 2.627
13- Vittorio Iannuzzo – Grillini Dentalmatic SBK – BMW S1000RR – + 4.754
14- Tolga Uprak – CMS Eypbike Racing Team – Kawasaki ZX-10R – + 6.818
15- Yunus Ercelik – Sampiyon 169 Team – BMW S1000RR – + 8.041

Servizio Fotografico: Diego De Col

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