28 Novembre 2012

Honda termina i test a Jerez con diverse novità 2013

Elettronica, forcellone, nuovo impianto di scarico

Come da programmi, il team Honda Ten Kate, dal 2013 riconosciuto sotto le insegne di “Pata Honda World Superbike Team“, ha concluso con una giornata d’anticipo i test privati a Jerez de la Frontera. Lunedì 26 e martedì 27 novembre i due piloti titolari Jonathan Rea e Leon Haslam non si sono risparmiati in pista, al fine di completare la mole di lavoro definita nei giorni scorsi. Se per Leon Haslam l’obiettivo principale è stato quello di trovare il “limite” con la Fireblade dopo precedenti test tra Assen (soltanto uno “shakedown”) e Aragon (con una caduta al seguito), Jonathan Rea è entrato più nel dettaglio verificando una serie di aggiornamenti tecnici studiati per il 2013: forcellone (già provato ad Aragon), impianto di scarico Arrow (provvisorio, indispensabile per le “misure” del nuovo forcellone), ma soprattutto elettronica. “Erano quasi 10 anni che non provavo a Jerez, l’ultima volta è stata in sella ad una 125cc“, ha ricordato Jonathan Rea, autore di un miglior riferimento cronometrico in 1’42″108 con 169 giri completati (74 lunedì, addirittura 95 martedì). “Qui ci siamo concentrati prevalemente sulla nuova elettronica, così non ho potuto forzare più di tanto. La prima impressione è comunque positiva, la nuova mappatura ha migliorato l’erogazione in uscita dalle curve quando si apre il gas. Da questi test è tornato a lavorare con me Ronnie Schagen, già in passato ci siamo ritrovati nello stesso box in Supersport, l’intesa è buona. Per quanto concerne il resto del lavoro, abbiamo provato tante cose cercando di migliorare l’equilibrio della moto: sono soddisfatto, adesso aspetto i prossimi test in programma a gennaio quando avremo il nuovo motore e l’elettronica 2013“. Soddisfatto dei progressi maturati anche Leon Haslam, autore di un best time in 1’42″039 con 152 tornate di Jerez all’attivo (74 lunedì, 78 martedì). “Abbiamo fatto dei grandi passi avanti. Inizialmente in sella avvertivo una vibrazione sul davanti, ma insieme a Johnny (Rea) siamo stati in grado di completare una buona simulazione di gara. Qui ci siamo concentrati sulla messa a punto della ciclistica perchè avevo a disposizione motore ed elettronica 2012. Quando ci sarà il materiale 2013 penso ci sarà un bel passo avanti sul piano prestazionale“, ha concluso Pocket Rocket.

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