Supersport Indonesia, prove 1: Bulega davanti a Spinelli e Manzi, avanti Italia

Nicolò Bulega è un pilota felice e sempre più veloce. Dopo aver sbaragliato il primo round del Mondiale Supersport in Australia con la doppietta che ha riportato la Ducati al vertice dopo diciotto anni, il romagnolo è partito in tromba anche nelle prime prove di Mandalika. I piloti della serie cadetta hanno incontrato gli stessi identici problemi di aderenza della top class: Bulega è davanti con il tempo di 1’39″420 ben quattro secondi più lento del primato del tracciato realizzato a novembre scorso da Dominique Aegerter. Le condizioni sono così precarie che pare di girare sul bagnato! Il ducatista precede un trio italiano con Nicholas Spinelli (Yamaha VFT) e Stefano Manzi (Yamaha Ten Kate): quest’anno i nostri ragazzi ci faranno decisamente divertire!

MV Agusta cresce

E’ andata subito forte anche la F3 800RR affidata al nuovo arrivato Marcel Schrotter. Il tedesco ex Moto2 è quarto, a precedere l’ottimo Raffaele De Rosa, il migliore dei piloti satellite Ducati. Parlare di prospettive gara però è pleonastico, viste le condizioni: basti pensare che ben cinque piloti (dei 21 presenti) sono rimasti fuori dal tempo massimo di qualificazione! Vedremo se nella seconda sessione, in programma dalle 05 italiane, la situazione mostrerà miglioramenti.

Triumph precipita

Al termine di una sessione decisamente poco indicativa, fa comunque impressione notare la Triumph ancorata oltre metà gruppo, con il finlandese Niki Tuuli appena tredicesimo, a ben tre secondi dal capolista Bulega. A novembre su questo stesso tracciato di Mandalika lo stesso Tuuli aveva vinto, guidando la MV Agusta, mentre la Triumph era stata protagonista con Stefano Manzi. “Ci manca potenza” è stato il grido dall’allarme del capo tecnico Andrea Ballerini dopo il deludente esordio di Phillip Island. La soluzione pare non sia ancora stata trovata.

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