È in arrivo il Gran Premio di Spagna e tanti riflettori saranno inevitabilmente puntati su Pedro Acosta. Jorge Lorenzo ha dichiarato che proprio Jerez potrebbe essere il posto giusto in cui vederlo vincere per la prima volta in MotoGP, quindi c’è curiosità di vedere all’opera il 19enne di Mazarron.
Un anno fa la KTM era stata molto forte in Andalusia: Brad Binder vinse la sprint race e arrivò secondo nella gara lunga, Jack Miller fece terzo in entrambe le manche. Senza dimenticare Dani Pedrosa, wild card allora e anche in questo weekend, che arrivò sesto sabato e settimo domenica. Risultati che danno grande fiducia in vista dell’edizione 2024.
Acosta finora ha sempre evitato di sbilanciarsi e di caricarsi di pressioni, arriverà a Jerez motivato ma senza puntare a un risultato preciso: “La prima gara in casa arriva in un ottimo momento. Abbiamo appena conquistato due podi di fila e non vedo l’ora di correre a Jerez. Non ho pressioni. I nostri obiettivi per questo fine settimana rimangono gli stessi di sempre: divertirci al massimo e cercare di continuare con questa dinamica di lavoro. È vero che Jerez è uno dei miei circuiti preferiti, inoltre il nostro test team si è allenato molto qui, quindi sono sicuro che la moto andrà bene. Sappiamo anche che la RC16 si comporta bene a Jerez guardando ai risultati del 2023, e questo mi motiva ancora di più a dare il massimo già da venerdì nella prima sessione. Vedremo cosa succede“.
Considerando i fantastici risultati di Acosta, c’è chi ha ipotizzato una sua promozione nel team factory KTM già nel corso del 2024. A farne le spese sarebbe Jack Miller, in scadenza di contratto e con un futuro incerto. Un’operazione che ricalcherebbe un po’ quella fatta dai “cugini” della Red Bull in F1 nel 2016, quando dopo quattro gran premi decisero di retrocedere Daniil Kvyat in Toro Rosso per promuovere Max Verstappen. Una scelta rivelatasi azzeccata, dato che l’olandese vinse subito alla prima gara e poi sappiamo che carriera sta facendo.
Pit Beirer, direttore motorsport di KTM, ha fatto chiarezza in occasione di un’intervista concessa a Motorsport-Magazin.com: “Per noi questa non è un’opzione. I nostri quattro piloti MotoGP hanno dei contratti factory e non sono legati a una squadra specifica. Dal punto di vista contrattuale non ci sono ostacoli a fare cambiamenti, però è assurdo pensare che qualcosa del genere possa accadere nel corso della stagione“. La posizione del manager austriaco sembra netta. Pedro continuerà a correre per il team GASGAS Tech3 fino alla fine del campionato MotoGP 2024.
Foto: GASGAS Tech3
Pedro Acosta è la grande sorpresa di questo inizio di stagione 2024 e tutti sono…
Ci sono storie che vanno oltre lo sport. Nei giorni scorsi abbiamo raccontato del 44…
Esordienti d'attacco nel primo round del CIV PreMoto3 a Misano. Vi abbiamo parlato di Lorenzo…
"Una lunga attesa, non ho disputato troppe gare ultimamente". Mattia Guadagnini preferisce buttarla sul ridere…
Per il secondo appuntamento stagionale il CIV Femminile fa tappa questo fine settimana all’Autodromo dell’Umbria…
Il campionato MotoGP sta generando grande interesse non solo alcune battaglie in pista, ma anche…