Oulton Park si conferma terra di conquista di Glenn Irwin. Al dominio vissuto ieri in Gara 1, il portacolori Hager PBM Ducati ha fatto seguire una perentoria affermazione nella seconda delle tre manche del British Superbike nel lunedì del “May Bank Holiday Week-end”. In una corsa “sprint” articolata sulla distanza ridotta di 12 giri, insolitamente disputata con un giorno di ritardo rispetto al canonico format di gara, l’originario di Carrickfergus ha affrontato diverse avversità lungo il cammino. Su tutte la competitività dei suoi avversari. Insidie, tuttavia, che non gli hanno precluso la gioia del bis.
Tornato ieri alla vittoria dopo una breve attesa, Glenn Irwin si è ripetuto dando nuovamente prova del suo straordinario affiatamento con la Panigale V4 R del glorioso team PBM Ducati (oggi gestito dai figli del compianto Paul Bird) e, non da meno, con i saliscendi dell’impianto del Cheshire. Scattato dalla pole, dalla partenza fino all’arrivo ha fatto l’andatura con un passo forsennato, centrando il personale 21esimo hurrà nel BSB. Il quarto nelle ultime cinque gare disputate ad Oulton Park. Un successo che ha altresì permesso a GI2 di portarsi in cima alla classifica di campionato con rispettivamente 1 e 2 punticini di margine sulla coppia LAMI OMG Racing Yamaha composta da Kyle Ryde (5°) e Ryan Vickers (soltanto 9° al traguardo). Tutto questo aspettando la ghiotta chance per il tris rappresentata più tardi da Gara 3.
In una Gara 2 che ha visto l’uscita di scena al settimo giro del debuttante Luke Hedger (Whitecliffe CDH Racing Kawasaki), un sempre più convincente Tommy Bridewell in sella alla CBR 1000 RR-R numero 1 ha avuto ragione di Christian Iddon e Danny Kent, aggiudicandosi un pregevole secondo posto, avvicinandosi minacciosamente nel finale all’ex compagno di squadra (e avversario diretto del 2023) Glenn Irwin in apparente controllo della situazione. Al primo podio stagionale sotto le insegne Honda Racing UK, per il Campione in carica un risultato di buon auspicio dopo le disavventure di Navarra e il confronto perso ieri con Kyle Ryde per il terzo posto di Gara 1.
Con Christian Iddon terzo al secondo podio consecutivo con Oxford Products Racing Moto Rapido Ducati (poleman di Gara 3 in virtù del giro più veloce siglato in 1’33″727) e Danny Kent quarto confermatosi ad alti livelli con McAMS Racing Yamaha, questa seconda contesa ha relegato le BMW di Josh Brookes (7° dietro Jason O’Halloran con la prima Kawasaki) e Leon Haslam (8°) ai margini della top-10. Entrambi ben distanti dalla lotta per il podio, per i due ex Campioni della serie un avvio di stagione 2024 alquanto avaro di soddisfazioni.
A proposito di BMW, peggio è andata a Rory Skinner, caduto violentemente al curvone sinistrorso della Island nel corso del warm up della mattina. Al rientro nel BSB con Cheshire Mouldings TAS Racing, l’ex Mondiale Moto2 ha perso per qualche istante i sensi, venendo poi trasportato (cosciente) al Royal Stoke University Hospital per gli accertamenti del caso. Attraverso una nota il promoter MSVR ha informato che l’MCRCB (Motorcycle Circuit Racing Control Board) sta ora indagando sulle cause dell’incidente. Con un dettaglio non passato inosservato e sotto la lente d’ingrandimento: il casco, inspiegabilmente venuta via nella carambola. Tragedia sfiorata ad Oulton Park…
BRITISH SUPERBIKE 2024 OULTON PARK GARA 2 – RISULTATI:
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