Valentino Rossi: “Scommetto 50 euro che Jorge Lorenzo resta in Honda”

Valentino Rossi in Austria sa di dover fare i conti con un tracciato tradizionalmente difficile per le Yamaha. Non è mai salito sul podio, l’unica M1 sul podio del Red Bull Ring è quella di Jorge Lorenzo nel 2016. Per concludere un week-end all’altezza della casa di Iwata serve partire col piglio giusto già dal venerdì di prove libere. Qualche problema riscontrato nelle pre-qualifiche sembra risolto nel box del Dottore, adesso servono conferme. “Fortunatamente a Brno è andata un po’ meglio, ma il sesto posto non è entusiasmante – ha detto Valentino Rossi a Sky Sport MotoGP -. Qui sulla carta sarà una gara difficile, ma per questo dobbiamo fare qualcosa in più e provare ad essere veloci almeno come a Brno“.

Lunedì il campione di Tavullia ha testato il primo prototipo provvisorio della M1 2020, ancora ben distante dalla moto ideale che si attendono i piloti. Il gap dalle big avversarie resta sostanzioso e il motore non è di molto differente da quello attuale. “Siamo contenti di aver provato il primo prototipo del 2020 anche se c’è tanto lavoro da fare. E’ un buon segnale, la Yamaha inizia a lavorare un po’ di più per essere competitivi in futuro. Resta molto da fare, soprattutto il motore, la differenza è abbastanza grande rispetto alle top moto“.

A tenere banco nel giovedì austriaco è l’argomento Jorge Lorenzo e il suo possibile passaggio al team Ducati Pramac. In conferenza stampa la notizia viene presa un po’ con le pinze, la trattativa è difficile da portare in porto. Ma di sicuro un dialogo tra le parti è ben avviato e il team manager di Pramac, Francesco Guidotti, non ha potuto smentire. “Sono rimasto molto sorpreso, non si sa mai se queste cose sono vere o finte. Sicuramente ha un senso che voglia tornare in Ducati, ma scommetto 50 euro – ha concluso Valentino Rossi –che resta in Honda“.