4 Luglio 2009

MotoGP: parlano i piloti dopo le prime prove a Laguna Seca

Microfono ai protagonisti delle prove del venerdì

Dopo la prima sessione di prove libere della MotoGP a Laguna Seca è doveroso andar a raccogliere le dichiarazioni dei piloti protagonisti della giornata inaugurale del Red Bull US Grand Prix, a cominciare, ovviamente, dal più veloce, Valentino Rossi. Valentino Rossi (Fiat Yamaha Team)Sono contento di come sono andate le cose, oggi, è stata una bella prestazione e alla fine, con la gomma dura, abbiamo veramente fatto un buon lavoro e grazie a ciò sono stato in grado di realizzare il miglior tempo. Abbiamo raccolto molti dati sulla pista, che useremo domani in modo da migliorarci ulteriormente. Dobbiamo lavorare un po’ per aumentare la confidenza con l’anteriore e rendere la moto un po’ più facile da guidare in una o due curve. Inoltre è necessario dare un’occhiata all’elettronica per limitare la tendenza della moto ad impennarsi, perché su questa pista ci sono un sacco di buche e di cunette. Una volta ancora io, Lorenzo e Stoner siamo molto vicini: aspettiamoci un’altra grande battaglia nel fine settimana, ma con la sicurezza che la M1 farà il suo dovere“. Jorge Lorenzo (Fiat Yamaha Team)Sono stato molto veloce oggi e mi segto bene su questa pista e sotto il sole californiano! So che questo è un circuito al quale adattarsi è difficile e che richiede molti giri per essere appreso bene, ma già l’anno passato ci ho speso del tempo ed ora mi sento proprio a mio agio. Oggi dopo qualche giro mi sono fermato per cambiare la gomma ed ho montato la più dura delle Bridgestone a disposizione e da allora mi sono sentito ancora meglio. Qui mi diverto molto a guidare e ho quasi coperto l’intera distanza di gara con tempi sul giro molto buoni. Ora domani lavoreremo per migliorarci ulteriormente e spero che continui così“. Casey Stoner in azione Casey Stoner (Ducati Marlboro Team)Ho potuto risposare abbastanza tra Barcellona e Assen ma se non sono riuscito a risolvere i miei problemi fisici allora, non è sorprendente che nei sei giorni tra il GP in Olanda e adesso stia ancora faticando. La sensazione di stanchezza e malessere qui è cominciata anche prima quindi le prospettive non sono il massimo per ora. Fortunatamente, almeno per quanto riguarda la moto, siamo messi molto bene. Abbiamo già trovato un buon set up, sappiamo che il potenziale è alto, mi piacerebbe solo poterlo sfruttare! Sin da Barcellona abbiamo trovato delle geometrie che mi offrono un ottimo feeling ed è un peccato non riuscire a trarne il massimo profitto: so che potrei essere più veloce la fuori. Comunque non ci resta che aspettare e vedere come si mette. E’ difficile anche per i dottori perché i sintomi non compaiono se non quando comincio a stancarmi e a quel punto le forze calano quasi istantaneamente. E non possono nemmeno darmi degli antibiotici se non sanno che cosa ci sia all’origine di questa cosa. In ogni caso stanno provando dei nuovi trattamenti, vediamo se, per il giorno della gara, la situazione migliorerà, cosa di cui sarei davvero molto grato!“. Dani Pedrosa (Repsol Honda Team)L’anno scorso non ho potuto correre a Laguna Seca per infortunio, per cui ho dedicato la prima parte della sessione a riprendere conoscenza dei riferimenti del tracciato. Posso ritenermi soddisfatto perchè sono riuscito a percorrere tanti giri: è vero che a fine turno sentivo un pò di dolore all’anca, ma son comunque riuscito a girare con continuità. Abbiamo svolto diverse prove di messa a punto. Per domani dobbiamo fare delle modifiche su due aspetti: la moto in uscita dalle curve tende a sollevarsi all’anteriore e sulla rapportatura del cambio. Sarà importante il turno di domani mattina“. Andrea Dovizioso (Repsol Honda Team)Il tempo sul giro oggi è venuto abbastanza facilmente e siamo soddisfatti del ritmo che siamo stati in grado di raggiungere. All’inizio abbiamo girato con le gomme “morbide”, successivamente ci siamo concentrati con quelle più “dure”: non sono comunque pienamente soddisfatto del feeling con l’anteriore, per cui su questo dobbiamo lavorare domani“. Loris Capirossi (Rizla Suzuki MotoGP)Abbiamo deciso di fare dei grandi cambiamenti nel bilanciamento della moto ed è per questo che abbiamo iniziato il turno con due moto decisamente diverse come impostazione. Onestamente non siamo riusciti a trovare la soluzioni migliore: penso che abbiamo bisogno di lavorare ancora per poter progredire ancora. Sostanzialmente ci serve un pò più di grip a livello generale, questo è il nostro problema principale“. Loris Capirossi Nicky Hayden (Ducati Marlboro Team)Siamo di nuovo dietro, non è certo una cosa che mi piaccia e nemmeno quello che speravo. In alcune situazioni la moto va bene, in altre, come in uscita di curva, non è a posto e manca di accelerazione. E’ strano perché di solito l’accelerazione è uno dei punti di forza della Ducati, quindi stasera dovremo dare un’occhiata alle mappature per vedere cosa ci sia che non funziona. Di solito su questa pista la moto tende spesso ad impennare, mentre la mia non lo fa proprio, quindi c’è qualcosa da sistemare. Vedremo. Oggi ho usato un casco nuovo, dedicato alla festa del 4 luglio. Ci sono i fuochi d’artificio anche se in pista ancora non si può dire che ne abbiamo fatti molti! Speriamo di trovare una strada migliore domani e di riuscire a fare qualche scintilla!“. Niccolò Canepa (Pramac Racing)Che pista mozzafiato! E’ un tracciato che non c’entra niente confronto a tutti gli altri presenti nel Mondiale MotoGP. Presenta curve sensazionali come il cavatappi e la salita che lo precede che è praticamente cieca. Davvero divertente ma sicuramente non la più semplice da imparare in un solo weekend di lavoro. Faremo comunque del nostro meglio. Oggi abbiamo usato un solo set di gomme e domani, dopo aver analizzato i dati telemetrici di oggi, inizieremo a lavorare sulla messa a punto della moto in modo da renderla più adatta a questo tipo di circuito davvero unico“.

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