11 Agosto 2010

MotoGP: le scelte Bridgestone per il Gran Premio di Brno

Extra hard all'anteriore, scelta più morbida al posteriore

Il circus MotoGP si appresta a far tappa sul circuito di Brno, per il decimo round della stagione 2010. Un tracciato, quello ceco, amato dalla maggioranza dei piloti che vi hanno poggiato le ruote, per la sua velocità, l’ampiezza e per i diversi saliscendi che ne caratterizzano il disegno. La pista è stata inoltre riasfaltata di recente, diventando così decisamente abrasiva per tutti i suoi 5403 metri di lunghezza.

Per questo motivo, il fornitore unico di pneumatici della classe regina, Bridgestone, ha optato per una scelta all’anteriore di due mescole, dura ed extra-dura. Quest’ultima opzione è necessaria viste le dure frenate in discesa presenti sul tracciato, che necessitano quindi di un elevato livello di grip. Al posteriore invece, l’azienda nipponica proporrà una gomma media ed una dura, vista l’importanza che ricopre la capacità di poter aprire il gas il più presto possibile in uscita, e dato il notevole trasferimento di peso nelle curve in salita.

Non avendo il circuito della Repubblica Ceca una preponderanza di pieghe in un verso piuttosto che in un altro, non è stato necessario fornire i team di pneumatici di tipo asimmetrico, a differenza di molti dei nove round fino ad ora disputati.

“Il Gran Premio della Repubblica Ceca”, afferma Hiroshi Yamada, manager di Bridgestone, Motorsport “è all’inizio della seconda metà di stagione e in un momento cruciale nella corsa al titolo. I piloti devono uscire da questo round bene per mantenere un buon “momentum” per le rimanenti nove gare, le quali sono affrontate in solo 13 settimane. Jorge ha una leadership solita ma dietro di lui la battaglia è accesa. Ci sono solo 40 punti che separano Andrea (Dovizioso) in terza posizione da Ben (Spies) che è in settima con 225 punti ancora da assegnare, quindi non vedo l’ora di questa entusiasmante seconda parte dell’anno e una buona gara che permetta ai piloti di lottare per tornare a esercitare il loro dominio.”

“Brno offre un buon numero di cambi di pendenza”, afferma Tohru Ubukata, “che sono particolarmente duri sugli pneumatici anteriori. Le curve in discesa portano ovviamente il trasferimanto del peso in avanti, incrementando il carico e quindi necessitando di una mescola forte all’anteriore. La superficie del tracciato è inoltre molto abrasiva, visto che è stata riasfaltata nel 2008, il che rende la durata delle gomme molto più di una sfida. La combinazione di questi fattori ha portato ad una possibilità di utilizzo di una gomma anteriore extra-hard, evenienza presa in considerazione solo per quattro Gran Premi di questa stagione.

Le curve sono generalmente veloci e molto fluide, quindi il carico laterale è alto e necessita quindi di una buona stabilità della spalla del pneumatico posteriore e una buona trazione in uscita. Eccessivi scivolamenti del posteriore possono aumentare rapidamente il consumo delle gomme a causa del tarmac abrasivo, quindi il set-up della moto e lo stile di guida influenzano notevolmente il rendimento degli pneumatici.”

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