19 Marzo 2011

MotoGP: le dichiarazioni dei piloti dopo le qualifiche di Losail

I commenti dei 16 piloti al via del primo round 2011

Le qualifiche della MotoGP a Losail hanno visto, secondo previsioni, le Honda di Casey Stoner e Dani Pedrosa a giocarsi la pole position. Ci è riuscito l’australiano, alla 27° pole in carriera nel Motomondiale (23° in MotoGP), con la prospettiva domani di conquistare il successo all’esordio da pilota ufficiale HRC. Suoi più credibili avversari sicuramente Dani Pedrosa e Jorge Lorenzo, difficilmente Valentino Rossi che scatterà dalla nona posizione dello schieramento di partenza e, per sua stessa ammissione, con qualche problema di troppo alla spalla infortunata. Casey Stoner (Repsol Honda Team), 1°Non potevamo chiedere di meglio da questo fine settimana, tutto sta andando bene, il team ha fatto un ottimo lavoro e la moto è migliorata turno dopo turno. Stasera siamo stati in grado di girare con un buon passo in modo costante con la gomma dura e questo è molto importante per la gara di domani. Come sempre, restiamo con i piedi per terra perché in passato è capitato di iniziare bene e poi le cose non sono andate come ci aspettavamo. Dobbiamo solo continuare a lavorare e a progredire. Abbiamo fatto il nostro compito nel miglior modo possibile, adesso non vedo l’ora che si accendano i semafori verdi“. Dani Pedrosa (Repsol Honda Team), 2°Finora è stato un buon fine settimana, siamo stati veloci in ogni sessione e sono contento di partire per la prima volta dalla prima fila qui a Losail; questo è già un bel passo avanti. Tuttavia dobbiamo restare concentrati per la gara perché Casey è velocissimo e anche Lorenzo è migliorato molto, così domani non si potranno commettere errori. Non so se la gara sarà tra me e Casey, non abbiamo mai girato in questo week end alle 22:00 e mi auguro che le condizioni della pista rimangano simili ad oggi. Voglio prepararmi al meglio per la gara ed essere pronto per girare in modo costante per tutti i 22 giri. La gara sarà di sicuro molto veloce, e per stare davanti dovremo mantenere un ritmo elevato. Spero di essere in grado di farlo e di riuscire a lottare per la vittoria“. Jorge Lorenzo (Yamaha Factory Racing Team), 3°Questa sera si sono registrati tempi impressionanti in pista. Siamo un po’ lontani dai piloti più veloci ma il nostro obiettivo è finire sul podio e domani lavorerò per questo. Il mio passo di gara è abbastanza buono e penso di riuscire a tenere il ritmo di 1’55″7 o1’55″8. Nel warm-up di domani affineremo l’assetto della moto e poi faremo del nostro meglio in gara“. Marco Simoncelli (San Carlo Honda Gresini), 4°Oggi è andata bene e sono contento perché dopo le prove di ieri non avrei mai pensato di fare il quarto tempo. In questo turno abbiamo fatto delle piccole modifiche e siamo andati molto meglio anche in configurazione gara. Poi sul giro “secco” sono andato forte ed ho sfiorato la prima fila per soli 41 millesimi peccato. Sono ancora un po’ preoccupato per i comsumi ma cercheremo ancora di fare qualche piccolo intervento prima della gara. In ogni caso partire davanti è già un bel vantaggio.e poi anche le moto degli altri berranno benzina. Certo i due davanti sono andati fortissimo e con loro è un discorso chiuso ma con gli altri cercherò di lottare per una posizione di prestigio“. Ben Spies (Yamaha Factory Racing Team), 5°La quinta posizione non è male e, vista la traiettoria alla prima curva, forse è addirittura migliore del quarto posto. Chiaramente mi sarebbe piaciuto finire in prima fila, ma nel mio giro veloce non sono stato perfetto. Forse avrei potuto guadagnare un altro paio di decimi, ma comunque eravamo molto vicini al nostro limite. Non è così male, comunque: abbiamo un buon pacchetto per lottare per il podio, ho dato il massimo e quindi non è affatto un brutto inizio di stagione“. Hector Barbera (Mapfre Aspar Team), 6°Sono molto felice perchè al primo round 2011 sono già riuscito ad eguagliare la mia migliore prestazione in qualifica di tutto il 2010. Siamo molto vicini alla terza posizione e tutto il lavoro e sacrifici di un inverno sono serviti. Qui in ogni sessione siamo andati bene, ma quello che conta è domani. Abbiamo un buon ritmo sull’1’56” basso, quantomeno da top-8 che per noi sarebbe un buon risultato. Penso di avere una gran moto, l’unico dubbio riguarda la scelta delle gomme, ma penso che quella più indicata sia la mescola dura. Sulla carta dovrebbe esserci un gruppo in lotta dalla quarta alla nona posizione, spero di esser in questa bagarre a patto di partire bene e dare il massimo nei primi giri“. Andrea Dovizioso (Repsol Honda Team), 7°Sono deluso per la terza fila, devo imparare a sfruttare meglio la gomma morbida per riuscire ad ottenere una migliore posizione in griglia di partenza. La cosa positiva è che abbiamo un buon passo per lottare per il podio, questo sarà il nostro obiettivo domani. Sarà importante affinare ancora un po’ la messa a punto durante il warm up, migliorando la stabilità nella prima parte della frenata prima di impostare la curva. Per la gara è fondamentale fare una bella partenza e restare incollato al gruppo di testa alla prima curva. Casey è imprendibile, spero di mantenere fin da subito il contatto con Dani, Lorenzo e Spies e lottare per il podio. In gara darò il massimo per iniziare la stagione con un buon risultato“. Cal Crutchlow (Monster Yamaha Tech 3), 8°Ci si sente davvero bene dopo aver concluso ottavo nelle qualifiche davanti a grandi nomi della top class alle mie spalle! Peccato soltanto che in MotoGP le file siano composte da tre e non quattro piloti, altrimenti sarebbe stato una seconda fila. Sono comunque molto felice, una qualifica di questo tipo non è come la Superpole della Superbike ed in più il mio giro non è stato proprio perfetto. Per me è un grande passo in avanti, perchè nei test viaggiavo sull’1’57” e adesso sono sull’1’55″5. Non ho intenzione di fare previsioni per la corsa, mi basta qualche punto e disputare una buona gara“. Valentino Rossi (Ducati Marlboro Team), 9°Credo che senza il problema alla spalla, che ci fa perdere cinque o sei decimi, oggi potremmo essere in seconda fila perché siamo riusciti a migliorare la messa a punto facendo delle modifiche che saranno importanti anche in ottica futura. Oggi sono riuscito a guidare meglio la GP11 ma, al momento di usare le gomme morbide, alla fine del turno, non avevo più forza. Quando ho cercato di fare il tempo, in alcuni punti della pista proprio non riuscivo a spingere. In ogni caso abbiamo fatto un tempo discreto e abbiamo ancora qualche prova da fare nel warm-up. Per quanto riguarda la gara penso che potremo avere un ritmo discreto, a parte le due Honda, fino a quando terrà la spalla. Infatti solo domani scopriremo come reagirà e quanta resistenza avremo nella seconda parte di gara“. Colin Edwards (Monster Yamaha Tech 3), 10°Mi sembrava di aver guidato meglio rispetto ad una decima posizione, questo dimostra quanto sia competitiva la MotoGP quest’anno. Se devo esser sincero sto guidando bene, pensavo di poter conquistare la seconda fila visto che questo fine settimana sono sempre rimasto intorno alla 6°-7° posizione. Sostanzialmente sembra come lo scorso anno, soltanto che la Honda con le morbide migliora tantissimo, mentre noi miglioriamo anche se non abbastanza in queste condizioni. Sono comunque fiducioso per la gara, con la posteriore dura e con l’assetto-gara abbiamo un ottimo pacchetto tenendo un ritmo veloce e costante“. Randy De Puniet (Pramac Racing Team), 11°Sono un pò deluso della sessione di qualifica odierna. Avevamo una buona strategia in mente avendo tre set di pneumatici morbidi a disposizione, ma alla fine della sessione quando era il momento di fare il tempo qualcosa non ha funzionato. Durante il turno abbiamo compiuto qualche modifica sull’avantreno per avere più fiducia in curva e questo mi permetterà di essere costante domani in gara. Purtroppo nell’ultima uscita dal box il pneumatico anteriore non era performante come nei giri precedenti e questo mi ha limitato. Come obiettivo minimo puntavo alla terza fila, ma purtroppo non ci è andata bene. Domani sarà molto importante partire bene per poterci attaccare al gruppo di testa sin dalle prime tornate“. Hiroshi Aoyama (San Carlo Honda Gresini), 12°La posizione che ho conquistato sullo schieramente di partenza non è fantastica però in configurazione gara mi sento a posto. Certo partire più avanti mi avrebbe favorito ma sono comunque abbastanza fiducioso. Purtroppo negli ultimi minuti in pista c’era molto traffico e non sono riuscito a migliorarmi. Sono in ogni caso confidente per la gara e mi sento preparato per fare un buon risultato“. Nicky Hayden (Ducati Marlboro Team), 13°Oggi è andata più o meno come nel resto del fine settimana, non sono stato abbastanza veloce. All’inizio della sessione abbiamo provato un set up simile a quello che avevamo usato l’anno scorso ma non mi sono trovato bene. Ho preso l’altra moto e sono riuscito a fare un giro discreto ma ho fatto un errore nell’ultima curva. Per tutto il fine settimana ho potuto tenere un buon ritmo con gomme dure anche molto usate ma stasera, anche se era meno freddo, non ci sono riuscito. Pensavo comunque che il mio miglior giro potesse portarmi un po’ più avanti ma scndere sotto 1’56 quest’anno non è sufficiente. Sapevamo fin dai test della Malesia che gli altri avevano fatto un passo in avanti notevole e domani non sarà facile partendo così indietro ma come sempre faremo il massimo possibile“. Loris Capirossi (Pramac Racing Team), 14°Le temperature di oggi ci hanno fatto perdere il feeling trovato ieri. Abbiamo avuto delle complicazioni con gli pneumatici e con la parte anteriore della moto. Quando esco dalle curve non riesco ad aprire il gas come vorrei perché la moto mi scivola un pò via. Teniamo duro e lavoreremo per migliorarci. Domani sarà importante prendere la parte pulita della pista in partenza perché dove non si passa c’è un pò di sabbia e la moto slitta un pò. Come sempre daremo il massimo“. Karel Abraham (Cardion AB Motoracing), 15°Sono soddisfatto a metà. Siamo riusciti a migliorarci, questo è sicuramente positivo, ma penso che potevamo far meglio. Ho cercato di stare con il gruppo davanti a me, ma purtroppo non ci sono riuscito. Ci giochiamo tutto domani in gara dove penso siamo in condizione di recuperare anche se la posizione di partenza non è delle migliori“. Toni Elias (LCR Honda MotoGP), 16°Anche oggi abbiamo provato diverse regolazioni del telaio e delle sospensioni ma non abbiamo risolto nulla perché il tempo rimane sempre lo stesso ed è molto frustrante per me. Stiamo facendo molta fatica… più di quello ch emi aspettavo ma ci sono ancora 20 minuti nel warm up di domani per rivedere alcune cose. Voglio ringraziare la squadra perché sta facendo un ottimo lavoro e io ce la metto veramente tutta“.

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