18 Giugno 2010

MotoGP: le dichiarazioni dei piloti dopo le prove di Silverstone

I commenti dei piloti del venerdì a Silverstone

Il venerdì a Silverstone della MotoGP ha visto la pioggia interrompere l’attività dei piloti a tre minuti dalla bandiera a scacchi, lasciando molte incognite, non la convinzione generale dei piloti: davvero un bel circuito. Lo pensa anche Jorge Lorenzo autore ancora una volta del miglior tempo davanti a Casey Stoner: proprio dal leader della classifica partiamo nel riportare, grazie al servizio media delle squadre della MotoGP, le dichiarazioni dei 16 piloti presenti a Silverstone. Jorge Lorenzo (Fiat Yamaha Team), 1°Sono felice della nostra prima giornata di lavoro qui a Silverstone e il nuovo circuito mi è piaciuto molto, è veloce e divertente da guidare. Abbiamo lavorato duramente e ho fatto un sacco di giri in modo da capire ogni curva e ogni rettilineo. Purtroppo oggi faceva freddo e l’asfalto era troppo freddo, il che ha significato che senza punti di riferimento all’inizio è stato abbastanza difficile, ma spero che domani e domenica le condizioni siano migliori. Negli ultimi tre minuti è iniziato a piovere e abbiamo deciso di smettere. L’inizio è stato buono e poi passo dopo passo sono migliorato, quindi penso di essere in buona forma per il fine settimana. Proseguiremo nello stesso modo domani e punteremo alla prima fila“. Casey Stoner (Ducati Marlboro Team), 2°Il layout della pista è semplicemente fantastico. E’ molto divertente e ci sono delle curve bellissime. Sfortunatamente ci sono tante buche nella parte “vecchia” dove l’asfalto non è stato rifatto. Quando lo uniformeranno in tutto il tracciato credo che si potrà tranquillamente dire che questa è una delle piste più belle del mondo. Oggi abbiamo lavorato molto sul set up e per il momento siamo ancora alla ricerca di quello ottimale. L’assetto che abbiamo scelto era un po’ troppo rigido per tutti gli avvallamenti che ci sono ed è stato difficile spingere al limite per capire fino a dove potevamo arrivare. Domani faremo le opportune modifiche, sperando che il meteo sia meno instabile di oggi“. Andrea Dovizioso (Repsol Honda Team), 3°Le prime impressioni su Silverstone sono positive. E’ una pista tecnica, veloce, mi sono divertito molto a guidare oggi. Ci sono diversi tipi di asfalto, ma questo non è un problema, lo sono invece gli avvallamenti dove è difficile controllare la moto. Sono in ogni caso felice di esser riuscito ad interpretare il tracciato abbastanza rapidamente, ho avuto subito un buon feeling con la moto e partiamo da una buona base. C’è un ampio margine di miglioramento perchè oggi non ho dato il massimo, specialmente perchè ha iniziato a piovere. Non ho provato il nuovo telaio che qui abbiamo a disposizione, per me era importante conoscere bene il circuito per avere buoni riferimenti. Spero il meteo sia buono per domani, sono ottimista che possiamo disputare un altro buon weekend“. Randy De Puniet (LCR Honda MotoGP), 4°Beh… Mi diverto molto e, dopo questa prima uscita, posso tranquillamente dire che sono un grandissimo fan di questo tracciato. Si adatta benissimo al mio stile di guida anche se in qualche punto è molto sconnesso. Comunque per me è il miglior tracciato di tutto il calendario! Non abbiamo fatto grandi stravolgimenti alla moto ed ho girato con la gomma posteriore dura per tutto il turno con un passo davvero costante. Abbiamo raccolto molti dati in vista delle prove di domani anche se le modifiche da fare sono minime. Sono molto fiducioso!“. Ben Spies (Monster Yamaha Tech 3), 5°E’ un tracciato davvero divertente: è molto veloce in diversi punti e mi piace la combinazione di curve nella nuova parte del circuito. Quando esci dalla prima curva arrivi a grande velocità per poi affrontare una serie di curve in sequenza dove non è facile trovare il buon ritmo. Penso sia stata una sessione discreta per noi, anche se c’è voluto un pò di tempo per andar bene. Siamo partiti senza riferimenti per il set-up e la rapportatura del cambio, penso comunque per domani tutti riusciremo a migliorarci. Rispetto al Mugello il nostro bilanciamento della moto è diverso, non vedo l’ora che sia domani per sfruttare questa giornata per far meglio“. Dani Pedrosa (Repsol Honda Team), 6°Il fatto curioso è che oggi le previsioni davano pioggia per le 14:50, esattamente quello che poi è successo. Fortunatamente quasi tutta la sessione si è disputata sull’asciutto così ho potuto scoprire il tracciato, abbastanza divertente, anche se molto scommesso, si può sentire subito la differenza tra il vecchio ed il nuovo layout. Ci sono 2 o 3 curve molto veloci e dei lunghi rettilinei, dobbiamo ancora migliorare i rapporti del cambio visto che siamo partiti con una soluzione un pò approsimativa. Credo che domani per noi sarà diverso, i tempi sul giro sicuramente miglioreranno. All’inizio c’era molto traffico perchè tutti stavano conoscendo il tracciato, io non ho mai spinto forte, ho studiato soltanto i punti di staccata e la traiettoria era molto sporca. Domani andrà meglio“. Marco Melandri (San Carlo Honda Gresini), 7°Sono contento, la pista è incredibile e guidare è veramente divertente unica pecca è che c´è qualche buca di troppo però è così per tutti. Spero che in futuro cerchino di migliorare questa condizione perchè il tracciato è veramente bellissimo. Abbiamo fatto un buon lavoro, siamo partiti con la base del Mugello e poi piano piano abbiamo cercato di adattare le sospensioni alle necessità di questa pista. Poi sono uscito nel finale con la gomma posteriore dura ed il feeling era decisamente buono ma è iniziato a piovere, quasi subito e quindi sono dovuto rientrare. In ogni caso sono molto fiducioso“. Aleix Espargaro (Pramac Racing Team), 8°Questa pista è stupenda, mi piace moltissimo, le sue curve veloci esaltano la mia guida. La parte che mi piace di più è la prima con quelle curve lunghe e rapide. Ho qualche problema con l’anteriore nelle curve più lente ma i miei tecnici hanno già individuato il rimedio per bilanciare al meglio la moto. Ho un gap di quasi due secondi dal primo ma spero di poter migliorare ulteriormente i miei tempi domani e di riuscire a partire nuovamente tra i primi dieci nel Gran Premio di domenica“. Marco Simoncelli (San Carlo Honda Gresini), 9°E’ andata abbastanza bene e peccato per la pioggia che ci ha costretto a terminare anzi tempo le prove. Mi sentivo nella condizione di migliorarmi ulteriormente e soprattutto, quando è iniziato a piovere, ero dietro a Dovizioso e potevo veder qualche traettoria. Però nel complesso sono contento e fiducioso. La pista è molto bella, peccato soltanto per le numerose buche e quindi domani bisognerà lavorare molto bene sull´assetto. Inoltre dovremo sicuramente provare altre soluzioni per il cambio che adesso è abbastanza lungo. Insomma domani faremo i dovuti interventi come è normale che sia“. Nicky Hayden (Ducati Marlboro Team), 10°Le prime impressioni su questa pista sono buone tranne per quanto riguarda la prima serie di chicane dove sicuramente non siamo ancora a posto con l’assetto e la moto è poco maneggevole. Nella seconda parte l’asfalto è più regolare e offre anche un’aderenza maggiore. Nella prima metà del turno eravamo abbastanza veloci, poi abbiamo provato delle modifiche di assetto con la seconda moto ma non hanno funzionato come speravamo. Siamo tornati indietro, ho ripreso la moto numero uno ma ho fatto solo pochi giri prima che cominciasse a piovere. Avrei preferito rimanere fuori fino all’ultimo secondo per imparare bene la pista ma in ogni caso penso sia stata una prima giornata di prove abbastanza positiva“. Hector Barbera (Paginas Amarillas Aspar), 11°Silverstone è davvero un bel circuito, peccato soltanto che ha piovuto negli ultimi minuti della prima sessione. Ci serviva qualche riferimento in più, ho percorso 18 giri migliorandomi di continuo trovando una linea da seguire. Il primo e l’ultimo settore sono divertenti e io mi son trovato subito a mio agio, per domani penso non ci sia bisogno di modificare molto nel set-up della moto“. Colin Edwards (Monster Yamaha Tech 3), 12°Il circuito è davvero impressionante: tanto di cappello, qui a Silverstone hanno fatto un lavoro fantastico. Bisogna star a gas aperto nella prima curva e nelle varie curve in sequenza c’è bisogno di un pò di coraggio. Come prima sensazione mi ricorda Phillip Island, qui si può portare la moto al limite, è davvero un circuito molto impegnativo, ma molto divertente. Qui è necessario avere un pò di tempo a disposizione per andar forte e per scoprire dove non mettere le ruote visto che ci sono diversi avvallamenti, anche se non più di qualsiasi altro tracciato. Quanto alla moto ho qualche difficoltà nei cambi di direzione, ma sappiamo che possiamo far meglio domani per trovare una migliore competitività“. Alvaro Bautista (Rizla Suzuki MotoGP), 13°E’ stata una bella esperienza di oggi, rispetto a quando abbiamo fatto dei giri qui nei scorsi mesi con una moto stradale le sensazioni erano completamente diverse con la MotoGP: sembrava quasi un altro tracciato! Mi sono divertito e sono anche felice che la spalla è migliorata, anche se non al 100 %: di certo rispetto al Mugello riesco a forzare di più e a concentrarmi sulla moto. Dobbiamo migliorare l’uscita dalle curve, la moto si muove molto ed è difficile aprire il gas senza problemi“. Hiroshi Aoyama (Interwetten Honda MotoGP), 14°Silverstone è un circuito molto veloce. L’asfalto è in parte nuovo e in parte vecchio, bisogna stare attenti nella definizione del set-up, qui è indispensabile trovare un buon compromesso qui. Oggi non ho avuto il miglior feeling con la moto, dobbiamo sicuramente lavorare“. Loris Capirossi (Rizla Suzuki MotoGP), 15°All’inizio della sessione non c’era abbastanza grip e pertanto abbiamo provato a cambiare il set-up. Alla prima uscita non c’erano stati riscontri positivi, meglio è andata alla nostra seconda uscita, la sensazione era migliorata in sella. Ho provato a spingere un pò di più proprio quando ha iniziato a piovere, pertanto non abbiamo potuto effettuare un test completo. Rispetto all’inizio va comunque un pò meglio. Il circuito è bello da guidare, l’asfalto è irregolare in qualche punto, il nostro problema adesso è di far sfruttare al meglio la moto“. Mika Kallio (Pramac Racing Team), 16°Essere a quattro secondi dal primo non è certo una situazione positiva. Il gap è notevole, ma non incolmabile. Purtroppo ho sempre un po’ di problemi ad adattarmi ai nuovi tracciati ma grazie anche ai tecnici che hanno provato nuovi settaggi, giro dopo giro ho migliorato il mio feeling con la pista e ho individuato le linee da seguire per far un buon giro. Domani dovrò migliorarmi sensibilmente per ottenere un buon risultato per la griglia di partenza di domenica. Dopo due gare difficili, voglio fortemente tornare a lottare per le posizioni importanti“.

Lascia un commento