22 Giugno 2011

MotoGP: le dichiarazioni dei piloti alla vigilia di Assen

I commenti dei piloti in gara per il settimo round 2011

La MotoGP fa capolino in Olanda per l’Iveco TT Assen 2011, settimo appuntamento stagionale sul leggendario (seppur con un differente layout) TT Circuit Van Drenthe di Assen. Con Casey Stoner nuovo leader del mondiale, Jorge Lorenzo costretto ad inseguire, Valentino Rossi in sella alla Ducati Desmosedici GP11.1, sono tante le novità per il fine settimana di Assen a cominciare dalle parole dei diretti interessati, riportate grazie al servizio media delle squadre. Casey Stoner (Repsol Honda Team) “Silverstone è stato un week end molto impegnativo ed una gara difficilissima. È stato fantastico centrare la terza vittoria consecutiva e balzare in testa del Campionato. Non vedo l’ora di correre ad Assen, è una pista interessante, la prima parte è un po’ lenta e non mi dice molto, mentre la seconda è davvero divertente. Credo che la RC212V si esprimerà bene anche su questa pista, come è stato in tutti gli altri circuiti questa stagione. Lavoreremo per trovare il giusto set up, e continueremo a fare tutto il nostro meglio in ogni gara. Mi dispiace molto per Dani, ha dovuto subire una nuova operazione, non merita tanta sfortuna e spero che si rimetta presto”. Jorge Lorenzo (Yamaha Factory Racing Team) “Assen è la mia pista preferita e proprio sul tracciato olandese ho vinto sia lo scorso anno che in tutte le categorie del motomondiale. Quest’anno poi, per me sarà un’occasione molto speciale perché si celebrerà il 50° anniversario di gare di Yamaha! Ora siamo secondi in classifica e l’obiettivo è quello di mettere pressione al leader di campionato. La squadra è molto concentrata e io voglio assolutamente tornare sul podio”. Valentino Rossi (Ducati Marlboro Team) “Assen è una delle mie piste, una di quelle che mi piacciono di più e dove ho fatto delle belle gare, in tutte le classi. Cercheremo di fare tesoro del buon feeling e dell’esperienza su questo tracciato visto che giovedì mattina debutteremo con degli aggiornamenti della moto molto promettenti ma piuttosto “giovani”. Filippo (Preziosi), i ragazzi in Ducati, il Test Team, hanno fatto un gran lavoro, che ci ha permesso di arrivare ad un’altra tappa dello sviluppo della nostra moto. Dopo Estoril non abbiamo avuto la possibilità di provare ancora la 800 quindi lo faremo nei fine settimana di gara con la consapevolezza che dovremo fare, in pochissimo tempo, un doppio lavoro pensando sia alla ricerca delle regolazioni di base per le novità tecniche, sia alla messa a punto generale per la gara di sabato. Dobbiamo essere bravi in pista a utilizzare al meglio il lavoro fatto a casa. Sarà dura, sappiamo che può volerci un po’ per arrivare a sfruttare il potenziale di tutto il pacchetto ma siamo contenti e motivati dal lavoro che stiamo facendo”. Andrea Dovizioso (Repsol Honda Team) “Dopo il podio di Silverstone, sono molto contento di correre a Assen. La vecchia pista era bellissima, adesso con le modifiche fatte ha perso parte del suo fascino. Siamo in buona forma e sento che saremo competitivi anche questo fine settimana. In particolare in Inghilterra abbiamo fatto un’ottima strategia di gara così sono motivato a lottare per un altro buon risultato, importante per il Campionato. Assen è un circuito caratterizzato da due parti, la prima è abbastanza lenta, mentre la seconda, la vecchia pista, è impegnativa e tecnica. Sono molto dispiaciuto per Dani, spero che si rimetta presto e che torni in piena forma”. Marco Simoncelli (San Carlo Honda Gresini) “Dopo Silverstone sono rimasto “accapannato” per due o tre giorni prima di riprendermi dalla delusione. Adesso ho ampiamente superato la giornata storta inglese e penso ad Assen mettendo al primo posto il solito obiettivo, quello di continuare a lavorare come abbiamo sempre fatto nei precedenti Gran Premi cercando di concretizzare la domenica le ottime prestazioni in prova e qualifica. La strada è quella giusta e continuiamo ad aver fiducia convinti che i risultati arriveranno. Il circuito di Assen mi piace anche se onestamente devo dire che era più interessante il vecchio tracciato. In ogni caso anche con questa configurazione, escluso il primo tornantino, rientra tra i miei circuiti preferiti e quindi sono sicuro di poter essere tra i protagonisti del prossimo Gran Premio”. Ben Spies (Yamaha Factory Racing Team) “Sono veramente impaziente di andare di nuovo ad Assen perché é una pista che amo e perché la Yamaha M1 lì sembra andare davvero bene. E’ un circuito veloce e correre qui per me è un privilegio; quando ero bambino guardavo sempre questa corsa in TV… Purtroppo mi trovo ancora convalescente dalla caduta di Silverstone ma ho intenzione di dare il 100% come sempre e cercare di conquistare il risultato migliore possibile. Sarà bello correre davanti al pubblico del TT con la livrea speciale di Yamaha!”. Nicky Hayden (Ducati Marlboro Team) “Abbiamo avuto una settimana senza gare ma è passata davvero in fretta, tra un test al Mugello e due eventi a cui ho partecipato per Ducati. E’ quindi già tempo di pensare ad Assen che è sempre un appuntamento molto bello. Ho bei ricordi di quella pista, dove ho vinto nel 2006, e amo andare lì per la storia e la tradizione che rappresenta. Il disegno del tracciato è cambiato negli anni ma io sono tra quelli a cui piace la nuova sezione. Finora abbiamo pagato un certo ritardo sugli altri ma abbiamo continuato a lavorare e in Olanda avrò un altro aggiornamento del telaio. Il primo ha aiutato a migliorare il feeling, con questo speriamo di abbassare i tempi. E’ evidente che in Ducati stanno lavorando molto, una cosa che da grande motivazione a me, alla squadra e a tutti quelli che ci sostengono. Non vedo l’ora inoltre di poter guidare la GP11.1”. Colin Edwards (Monster Yamaha Tech 3) “Non vedo l’ora di correre ad Assen, amo questo tracciato. Certo, non è la Assen di qualche anno fa, ma ci sono ancora dei settori davvero impressionanti da percorrere con la MotoGP. Qui sono salito sul podio nel 2005 e 2008, ma preferirei dimenticarmi cos’è accaduto nel 2006… Il risultato di Silverstone è stato fantastico per tutti noi dopo l’infortunio alla clavicola, adesso mi sono riposato, penso avrò ancora qualche problema e non avrò tutta la forza, ma come si è visto a Silverstone non è una scusante”. Loris Capirossi (Pramac Racing Team) “Il morale non è certamente alle stelle, difficile dimenticare la disastrosa prova di Silverstone. Abbiamo bisogno di un risultato positivo; non solo io, ma tutto il team. Assen mi piace come circuito, l’incognita la rappresenterà ancora una volta il tempo visto che dovrebbe piovere in tutti e tre i giorni tra prove, qualifiche e gara. Per fortuna non sarà freddo come a Silverstone. Dobbiamo fare bene per arrivare preparati al prossimo gran premio, quello del Mugello”. Cal Crutchlow (Monster Yamaha Tech 3) “Assen è una pista che conosco dai miei trascorsi in Superbike, ma per correre dovrò vedere soltanto come va la spalla in sella ad una moto. Dato che si tratta del 50° anniversario Yamaha farò del mio meglio per esserci e dare il massimo per prender parte a questa speciale ricorrenza”. Hiroshi Aoyama (Repsol Honda Team) “Con molta probabilità disputerò il Gran Premio di Assen alla guida della RC212V Factory del Team Honda Repsol e per questo motivo voglio ringraziare il Team San Carlo Honda Gresini e la HRC di offrimi questa grande opportunità”. Alvaro Bautista (Rizla Suzuki MotoGP) “Questa settimana ad Assen cercheremo di continuare i progressi fatti a Silverstone. In Inghilterra abbiamo fatto grandi passi avanti perché ha fatto molto freddo tutto il weekend e nonostante questo siamo riusciti a essere competitivi e a migliorare molto rispetto all’anno scorso. Nel 2010 faceva freddo anche ad Assen e lì abbiamo avuto dei problemi, perciò speriamo che quello che è successo settimana scorsa ci possa aiutare se le condizioni saranno le stesse, anche se spero che faccia molto più caldo e che non sia un problema! I due circuiti sono abbastanza simili, sono veloci e con delle belle curve e sarà come continuare il lavoro che abbiamo lasciato a Silverstone. Nel 2008 ad Assen ho vinto e anche se sarà dura cercare di ripetere l’esperienza quest’anno, credo che abbiamo il pacchetto giusto per iniziare a correre regolarmente più vicini ai piloti davanti”. Randy De Puniet (Pramac Racing Team) “Ho bisogno di dare una svolta al mio motomondiale. Certo, è difficile, ma abbiamo le possibilità per fare meglio rispetto a quanto visto sino a ora. Spero, con l’aiuto del mio team, di poter risolvere i problemi con l’anteriore della moto. Per il resto sto bene, voglio solo cancellare l’ultima gara dalla mia mente, la più brutta della mia carriera”. Toni Elias (LCR Honda MotoGP) “Assen negli ultimi anni è cambiata molto e ho sempre avuto delle sensazioni contrastanti di questo tracciato. L’anno scorso sono salito sul podio, spero pertanto di migliorare il mio rendimento con la RCV. Come ho avuto modo di dire a Silverstone, sul bagnato non siamo poi così male, mentre sull’asciutto fatichiamo parecchio. Il meteo ad Assen è sempre una scommessa, in più qui ho dei brutti ricordi perchè mi sono infortunato due volte: non è sicuramente tra i miei tracciati preferiti”. Karel Abraham (Cardion AB Motoracing) “Assen è un circuito interessante, ci sono diverse curve veloci e lo scorso anno ho concluso nono, pertanto spero di ottenere un buon risultato. In più raggiungerò il traguardo dei 100 GP, penso che la mia carriera sia comunque soltanto all’inizio…”.

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