MotoGP: dichiarazioni dei piloti dopo le prime prove a Brno

La giornata inaugurale del Cardion AB Grand Prix Ceske Republiky 2011 all’Automotodrom di Brno ha visto in MotoGP un Dani Pedrosa velocissimo, autore del miglior tempo nei due turni di prove libere con anche un passo gara (ben sette giri sotto l’1’57”) da evidenziare. Nella classifica combinata dei tempi il pilota catalano precede il capoclassifica di campionato e compagno di squadra Casey Stoner, seguito a distanza da Marco Simoncelli e Jorge Lorenzo. Proprio da questi quattro protagonisti partiamo nel riportare le dichiarazioni dei 18 piloti in gara a Brno, come sempre grazie al servizio media delle squadre. Dani Pedrosa (Repsol Honda Team), 1° “Fin dal primo giro avevo un buon feeling e la moto lavorava bene, così siamo andati avanti, migliorando poco a poco in entrambi i turni. Mi sento bene e riposato grazie alla pausa estiva, il resto poi mi ha aiutato. Sento una forza ed un’energia che non avevo nelle gare precedenti. Confido di poter mantenere un buon passo per sabato e domenica e di essere forte in gara. Sono contento del lavoro svolto nei due turni di libere, penso di poter migliorare ancora. Anche gli altri piloti cresceranno, così dobbiamo restare concentrati. Oggi ho sempre girato solo, forse domani potrò confrontarmi con gli altri piloti e individuare il loro punti di forza ed il lati deboli”. Casey Stoner (Repsol Honda Team), 2° “Onestamente oggi non è stato proprio un inizio positivo, un po’ come era successo a Laguna e non siamo sicuri della direzione da seguire. Il feeling sul davanti è un po’ incerto, la moto in ingresso e a centro curva non è ancora come vorrei. Dobbiamo trovare più trazione, fatico in uscita di curva e con la moto in massima piega. Abbiamo ancora molto da lavorare per potermi dire contento della messa a punto. Possiamo migliorare in molte aree e domani proveremo diverse soluzioni su entrambe le moto per prepararci al meglio per le qualifiche e la corsa”. Marco Simoncelli (San Carlo Honda Gresini), 3° “Sono contento delle prove di oggi perché dopo le vacanze ho ritrovato subito il giusto ritmo. Pedrosa ha un ritmo impressionante ma adesso per me è importante cercare di migliorare la mia confidenza con la moto senza pensare troppo a lui. Lavoreremo sulla mia impostazione di guida, sulla messa a punto e sono convinto che potremo fare un buon fine settimana. Dobbiamo migliorare l’entrata in curva che mi permetta di avere maggior confidenza in frenata e cercheremo di lavorare sul avere una moto che mi consenta di tenere meglio la linea perché adesso faccio fatica a mantenere la corda. Nel complesso ho però una buona confidenza e quindi con questi piccoli aggiustamente non potremo che migliorare”. Jorge Lorenzo (Yamaha Factory Racing Team), 4° “Le prove di oggi non sono andate esattamente come ci aspettavamo. Abbiamo avuto qualche problema di troppo in fase di staccata, perdiamo troppo tempo sul giro. Domani dobbiamo lavorare duramente per migliorare la moto nelle prove della mattinata così da esser pronti per le qualifiche ufficiali, anche perchè in questo momento siamo troppo distanti dai primi”. Andrea Dovizioso (Repsol Honda Team), 5° “Oggi abbiamo faticato molto con il freno motore. Stiamo utilizzando infatti un nuovo sistema, provato a Mugello nei test dopo il Gran Premio. Abbiamo dei vantaggi a livello di stabilità in frenata, ma è più difficile trovare le giuste regolazioni, così oggi abbiamo perso tempo e abbiamo fatto pochi giri. Studieremo i dati con i meccanici e valuteremo la direzione da seguire. Potremmo anche tornare al freno motore che usavamo prima del Mugello. Sono arrabbiato perché potevamo essere più veloci e non sono contento del quinto tempo. Confido di poter migliorare domani. Spero di trovare le stesse condizioni di oggi e pista asciutta”. Ben Spies (Yamaha Factory Racing Team), 6° “Posso ritenermi soddisfatto dei risultati di oggi, è stata una giornata OK per tutti noi. Purtroppo ho un problema ad un nervo del collo che non mi consente di guidare al meglio, ma riesco comunque a dare il 100 % in sella alla mia moto. I tempi sul giro non sono male, anche se non sono riuscito a farne diversi in sequenza. Spero si possa cambiare questa situazione in vista della gara di domenica, farò tanta fisioterapia nelle prossime ore per risolvere questo problema”. Valentino Rossi (Ducati Team), 7° “Oggi abbiamo cominciato meglio rispetto alle ultime gare perché, anche se sono settimo, il nostro tempo non è male e Spies e Dovizioso sono davanti ma vicini. Questo è positivo ma la cosa davvero importante sarà riuscire a continuare così e migliorare anche domani, turno per turno, togliendo altri decimi. Oggi andavo piuttosto bene nella seconda parte della pista mentre perdevo troppo nel T1 e nel T2, quindi dobbiamo cercare di lavorare in quelle sezioni. All’inizio della sessione del pomeriggio siamo rimasti attardati perché la gomma dura, che pensavamo potesse andare bene per la gara, scivolava davvero tanto. Quando abbiamo montato la morbida la situazione è migliorata anche perché abbiamo fatto anche qualche modifica all’anteriore che ci ha permesso di migliorare il feeling. Pensiamo di riuscire a fare la gara con la morbida, ma domani faremo delle prove verificare in maniera più apporfondita anche questo”. Alvaro Bautista (Rizla Suzuki MotoGP), 8° “Lo scorso anno ero infortunato dopo la caduta nel corso della prima sessione di prove, così oggi è stata la mia prima vera giornata con una MotoGP a Brno. Ho cercato di trovare subito un buon feeling con la moto, anche se questa mattina scivolava un pò troppo in curva, forse dipeso dalle condizioni della pista un pò sporca in traiettoria. Abbiamo apportato qualche modifica e questo ci ha sicuramente dato una mano: ho percorso con gomme usate 26 giri viaggiando sull’1’58”. Ho provato anche con un set di gomme nuove, ma ho trovato del traffico nel mio giro veloce così non sono stato in grado di migliorare la posizione in classifica. Sono comunque soddisfatto perchè rispetto al 2010 siamo passati dall’1’59″1 all’1’57″8, penso sia un grande miglioramento che ci fa ben sperare per le qualifiche dove possiamo andare ancora più forte”. Cal Crutchlow (Monster Yamaha Tech 3), 9° “Per me è stata una giornata positiva, abbiamo fatto un bel passo in avanti nella messa a punto della moto, sono tornato ad avere la fiducia nell’anteriore come non mi capitava da diverso tempo. Abbiamo deciso di cambiare la posizione del manubrio, avvicinarlo è stato un azzardo, ma che ha pagato. Non siamo ancora al 100 %, ma cercheremo di farlo domani con qualche giro in più in sella alla mia M1. Nel turno di questo pomeriggio potevo esser più veloce e finire nei primi sette, ma ho commesso un piccolo errore. Penso ci sia comunque il potenziale di migliorare questo risultato per la gara, conosco il circuito e questo per me è stato di grande aiuto: nelle ultime gare ho spinto forse un pò troppo su circuiti che non conoscevo, ma adesso siamo tornato a tenere un passo costante e ho ritrovato la fiducia che mi servirà in vista della corsa”. John Hopkins (Rizla Suzuki MotoGP), 10° “Innanzitutto devo ringraziare la Suzuki, Paul Denning, Rizla e tutti gli sponsor della squadra che mi hanno consentito di correre qui a Brno. E’ stato davvero un bello shock, qui in MotoGP ci sono i migliori piloti del mondo, ma è stata comunque una buona giornata. Rispetto alla mia ultima gara in MotoGP a Jerez avevo qualche preoccupazione in più: prima avevo ancora la mentalità e lo stile di guida da GP, ma dopo così tante gare disputate con una Superbike pensavo che questo sarebbe stato un grosso problema, ma per fortuna non è stato così. Stamattina ho cercato di seguire più piloti possibili perchè, lo ammetto, nelle mie condizioni ho bisogno di qualsiasi tipo di aiuto. Ho seguito anche Alvaro (Bautista), mi ha mostrato diverse linee e posso garantirvi che guida davvero molto bene, è velocissimo. Questo pomeriggio abbiamo apportato qualche modifica alla moto, ma sostanzialmente siamo rimasti alla base di partenza. Sono riuscito già a girare più forte rispetto al mio record del 2007, questa è già una buona notizia, anche se domani penso che, trovando il ritmo-gara, posso girare almeno mezzo secondo più forte”. Hector Barbera (Mapfre Aspar Team), 11° “Posso dire che abbiamo svolto un buon lavoro oggi, perchè nella mattinata ho faticato a migliorare i miei tempi sul giro mentre questo pomeriggio, con qualche modifica alla messa a punto, siamo riusciti a fare un passo avanti. Abbiamo abbassato l’altezza da terra e questo mi ha consentito di trovare un feeling migliore e di trovare il passo gara che cercavo. Ci mancano ancora 6-7 decimi, ma sono convinto che domani ci riusciremo mettendo le mani sull’erogazione della potenza e sulla maneggevolezza della mia Ducati”. Colin Edwards (Monster Yamaha Tech 3), 12° “Onestamente mi aspettavo qualcosa di più che ritrovarmi in 12° posizione. Stiamo lavorando per cercare una soluzione, ma in questo momento ci manca qualcosa nella messa a punto che mi possa consentire di forzare di più. Il problema più grande è il grip al posteriore, non c’è presa sull’asfalto e questo mi obbliga a guidare diversamente rispetto al solito cambiando di conseguenza anche il feeling con l’anteriore. Ho provato anche a modificare lo stile di guida, entrando più largo nei curvoni, ma perdo troppo tempo: con la squadra dobbiamo cambiare la moto per migliorarci domani e risolvere questi problemi”. Randy De Puniet (Pramac Racing Team), 13° “Alla fine non è stata una brutta giornata se penso che le mie condizioni fisiche non mi permettono di essere al 100%. Non abbiamo cambiato tante cose tra stamani e oggi pomeriggio. Abbiamo però deciso di vedere quale dei due telai a nostra disposizione poteva favorire il nostro lavoro. Quello nuovo ci ha dato qualche soddisfazione in più visto che con l’altro, quello che ho usato per tutta la prima parte della stagione, ho perso l’anteriore e sono scivolato. Credo e spero, con le piccole modifiche che apporteremo domani, di poter ridurre il gap con i piloti che gravitano nelle prime dieci posizioni”. Nicky Hayden (Ducati Team), 14° “E’ stata una giornata piuttosto frustrante perché abbiamo lavorato moltissimo ma abbiamo finito la giornata molto indietro in classifica. Il problema più grosso è stata la mancanza di grip posteriore, in entrata ed uscita di curva. Qui ci sono un paio di curvoni lunghi e se perdi in quei punti perdi parecchio. Abbiamo provato diverse cose senza riuscire a fare un passo in avanti concreto. Non sono contento della mia prestazione e del risultato, domani cercheremo di voltare pagina”. Loris Capirossi (Pramac Racing Team), 15° “Oggi, rispetto a questa mattina, siamo più soddisfatti perché siamo riusciti a risolvere qualche problema all’anteriore. Riesco a guidare meglio, ma ora dobbiamo concentrare il nostro lavoro sul posteriore della moto. Sono possibilista, abbiamo qualche idea che domani cercheremo di mettere in pratica. Possiamo fare un bel passo in avanti, siamo molto vicini agli altri e anche se non sono al top della forma posso migliorare quanto fatto oggi”. Hiroshi Aoyama (San Carlo Honda Gresini), 16° “Dopo la pausa estiva sono contento di essere tornato in pista qui a Brno. Sono riuscito ad avere un feeling positivo malgrado fosse la prima volta che giravo su questo tracciato con la MotoGP. Con il team ho lavorato bene e sono convinto di poter migliorare la posizione di oggi. La confidenza con la moto è buona e quindi credo che per me sia facile, domani, ottenere un tempo sul giro che mi posizioni più in alto in classifica”. Karel Abraham (Cardion AB Motoracing), 17° “Come mi aspettavo alla vigilia, Brno è davvero un circuito diverso se visto in sella ad una MotoGP. Cambiano i punti di frenata, devo un pò abituarmi: so dove sto commettendo degli errori, ho seguito anche Valentino, lì dovrò lavorare per domani. In più abbiamo avuto un problema di grip al posteriore, siamo riusciti ad apportare delle modifiche alla messa a punto, ma alla fine il nostro tempo sul giro non è migliorato restando sempre sullo stesso livello di inizio sessione”. Toni Elias (LCR Honda MotoGP), 18° “Beh… dopo la pausa estiva sono contento di tornare in pista proprio a Brno. Questo è uno dei tracciati che preferisco e nel 2009 e 2009 sono salito sul podio nella classe regina. Oggi però il week end non è iniziato benissimo con i soliti problemi di trazione ma nel pomeriggio abbiamo visto qualche leggero miglioramento. Ora dobbiamo lavorarci su per fare un passo in avanti nelle qualifiche di domani. Nonostante la situazione sia difficile io non mollo e la squadra sta facendo il massimo per aiutarmi”.