30 Giugno 2011

MotoGP: dichiarazioni dei piloti alla vigilia del Mugello

I commenti dei piloti attesi al via del Mugello

I protagonisti della MotoGP si presentano questo fine settimana all’Autodromo Internazionale del Mugello per uno dei Gran Premi più attesi della stagione. Davanti a 100.000 spettatori, i piloti della classe regina sono pronti per dare l’assalto alla vittoria a cominciare da Casey Stoner, leader della classifica di campionato, sul gradino più alto del podio al Mugello nel 2009. Proprio dall’australiano riprendiamo le dichiarazioni dei protagonisti alla vigilia del Gran Premio d’Italia 2011, grazie al servizio media delle squadre. Casey Stoner (Repsol Honda Team)Non vedo l’ora di correre al Mugello dopo il complicato fine settimana di Assen. Sono stato contentissimo del secondo posto perché la gara è stata molto difficile. Lo scorso anno non abbiamo ottenuto il miglior risultato qui, ma mi è sempre piaciuto questo tracciato e quest’anno penso che saremo competitivi. Ho sentito che il nuovo asfalto è molto liscio e che i tempi si sono abbassati tantissimo. Già bello, adesso il Mugello sarà sicuramente ancora più divertente e sono curioso di girarci. Spero di fare una bella gara e conquistare punti importanti per il Campionato, ma dobbiamo restare concreti e continuare a lavorare“. Jorge Lorenzo (Yamaha Factory Racing Team)Stiamo andando al Mugello, non c’è tempo per riposare e per riflettere su quello che è successo lo scorso sabato. Il team ha fatto un ottimo lavoro e credo che con lo sviluppo della moto abbiamo fatto un notevole passo avanti. Dobbiamo essere positivi! Il Mugello è una pista che mi piace tanto, forse una delle più belle di tutto il mondo, la mia preferita insieme a quella di Phillip Island. Questo circuito è pieno di chicane e quest’anno sarà ancor più bello perché hanno rifatto l’asfalto! Da quando sono in MotoGP non sono mai riuscito a vincere in Italia ma cercheremo di essere competitivi per offrire un grande spettacolo a tutti i nostri tifosi. Inoltre spero che il tempo cambi dopo le precedenti gare bagnate. Finalmente è arrivata l’estate!“. Valentino Rossi (Ducati Marlboro Team)Prima di tutto vorrei fare un grande in bocca al lupo a Jeremy che non potrà essere con noi questa settimana per motivi personali, molto importanti. Ci mancherà molto nel box ma lo aspettiamo per il Gran Premio del Sachsenring. Nel frattempo noi dovremo cercare di fare bene al Mugello dove è vero che abbiamo girato con la GP12, ma anche che la nostra moto, essendo una 800cc, risponde in maniera un po’ diversa alle regolazioni, oltre ad essere nella prima sua fase di sviluppo. Sarà importante trovare rapidamente la strada giusta per il set-up perché migliorare ad ogni turno è fondamentale per qualificarsi in una buona posizione. La pista è una delle mie piste preferite e sono sempre andato piuttosto forte. Tornarci dopo l’incidente non mi crea problemi anche perché quando ho fatto i test mi ha fatto solo un grande piacere guidare lì, come sempre“. Marco Simoncelli (San Carlo Honda Gresini)La prima reazione che ho avuto rientrando al box sintetizza l’amarezza e la delusione per la gara di Assen: “sono stato un – patacca – perché potevo aspettare”. Ho fatto un errore che mi è costato caro e nel quale ho anche involontariamente coinvolto Lorenzo. Mi dispiace per lui ma soprattutto per me perché ho buttato al vento una grande occasione. E’ forse stato il mio errore più grave di questa stagione sul quale ho riflettuto molto e che mi aiuterà a crescere. Adesso però voglio pensare al Mugello con serenità e motivazione. Tutti si aspettano da me grandi cose e devo ripagare chi crede in me con un risultato positivo che lasci alle spalle il recente passato. Sono veloce, ho trovato un perfetto feeling con la moto ed ho un forte desiderio di dimostrarlo anche in gara dove sarò sicuramente più riflessivo. Sulle colline del Mugello ci saranno molti tifosi, non posso e non voglio deluderli. La pista toscana mi piace molto ed è tra le mie piste preferite. Qui ho vinto nel 2008 la mia prima gara in 250 e sono arrivato secondo nel 2009 dopo una grande battaglia con Pasini. Non vedo l’ora di scendere in pista!“. Andrea Dovizioso (Repsol Honda Team)Sono molto curioso di guidare al Mugello, adesso che è stato riasfaltato completamente. I piloti che ci hanno già girato, infatti, hanno detto che è incredibilmente liscio. Il Mugello è uno dei circuiti più tecnici, impegnativi e divertenti del Mondiale, sono sicuro che senza buche diventerà il migliore. Sono contento di affrontare il Gran Premio d’Italia in questo momento della stagione: siamo terzi in campionato e arriviamo forti di due podi consecutivi. Siamo competitivi e vogliamo conquistare un altro bel risultato. Siamo stati regolari sia sull’asciutto che sul bagnato e il team sta lavorando molto bene. Lo scorso anno sono salito sul podio e devo confessare che lo spettacolo da lassù è incredibile, un’emozione unica che voglio ripetere quest’anno. Spero che ci saranno tanti spettatori sulle colline e le tribune e che potremo offrire un bello spettacolo. Il Mugello è sempre un evento speciale, che gusto in ogni momento, a partire da quando parto da casa e raggiungo il tracciato toscano passando per il passo del Muraglione“. Ben Spies (Yamaha Factory Racing Team)Questi pochi giorni lontano dalle gare sono sembrati infiniti… Del resto dopo una gara come quella di Assen desideri solo arrivare in fretta al circuito successivo e ripetere la prestazione! Non ho ancora metabolizzato completamente la mia prima vittoria in MotoGP… Devo ammettere che vincere in quel circuito leggendario è stato davvero speciale, soprattutto in un anno così particolare per Yamaha! A questo proposito la livrea rossa e bianca che festeggiava il cinquantesimo anniversario di Yamaha nel Motomondiale mi ha sicuramente portato fortuna! Non vedo l’ora di correre al Mugello; so che l’asfalto è molto migliorato e il grip dovrebbe essere adatto alla nostra moto. Sarà emozionante per noi e per tutti i tifosi presenti“. Dani Pedrosa (Repsol Honda Team)Dopo aver saltato tre gare, sono contento di rientrare al Mugello. In questo periodo mi sono concentrato sulla riabilitazione e dopo la seconda operazione sono migliorato molto. Non vedo l’ora di salire in moto, riprendere il ritmo ed essere competitivo come prima dell’incidente. E’ stato difficile restare lontano dalle corse, ma questa era la situazione non potevo farci niente. In questo periodo sono stato in contatto con la squadra e anche i ragazzi non vedono l’ora di tornare alla normalità. Lavoreremo insieme per tornare al livello più alto e lottare per vincere le gare. Il Mugello è una pista difficile, molto tecnica e impegnativa fisicamente, so che non sarà facile per noi, ma lo scorso anno proprio sul circuito toscano conquistai la mia prima vittoria stagionale, così vorrei veramente ottenere un buon risultato“. Nicky Hayden (Ducati Marlboro Team)Anche se questa prima parte di stagione è abbastanza impegnativa per noi, il Gran Premio del Mugello rimane un appuntamento sempre speciale per il Team. So che verranno tantissimi fan a sostenerci, specialmente adesso che in squadra c’è un pilota italiano. Personalmente la pista mi piace molto anche se non vi ho ottenuto dei risultati particolarmente buoni, a parte un podio nel 2006. Non mi aspetto un fine settimana facile ma venerdì bisogna andare in pista e cercare di cominciare con il piede giusto. Ci sarà un’aspettativa incredibile su di noi e la pressione sarà tanta ma non vedo l’ora di cominciare“. Cal Crutchlow (Monster Yamaha Tech 3)Sono rimasto deluso dall’epilogo di Assen perchè ero sicuro di poter ottenere il mio miglior risultato in MotoGP. E’ stato un peccato, potevo concluder quarto, ma spero di rifarmi questo fine settimana al Mugello. Per me si tratta di una pista completamente nuova e so che sarà molto difficile, anche se in tutti i nuovi tracciati che ho incontrato quest’anno sono andato bene. Non mi resta che aspettare, anche se sono fiducioso“. Alvaro Bautista (Rizla Suzuki MotoGP)Il circuito del Mugello mi piace molto; è molto veloce e davvero divertente. Ho un sacco di bei ricordi qui perché è dove ho vinto la mia prima gara in classe 250cc nel 2007 e dove ho chiuso sul podio, altre due volte. L’anno scorso avevo ancora problemi a causa dell’infortunio alla spalla, ora invece sono al 100% della forma e sono determinato a fare una buona gara. Il circuito ha un nuovo asfalto e speriamo che questo fattore e il tempo più caldo ci aiuteranno a rendere la moto più competitiva; ce la stiamo mettendo tutta e tutto il team merita un po’ di fortuna per poter iniziare ad andare avanti“. Colin Edwards (Monster Yamaha Tech 3)Dopo Assen le costole mi fanno ancora male e mi aspetto un weekend di dolore al Mugello per i tanti cambi di direzione. Ad ogni modo sono molto felice di correre in Italia, ho sempre amato correr davanti al pubblico italiano sin dai miei trascorsi in Superbike. Per prima cosa cercheremo di verificare il nuovo asfalto, ne ho sentito parlar bene, ma se ci sarà più grip del solito inevitabilmente saremo costretti ad apportare delle modifiche alla messa a punto. Sono comunque sicuro di disporre di un pacchetto competitivo e che, rispetto ad Assen e Silverstone, dovrebbe essere una gara asciutta, l’ideale per metter su un bello spettacolo“. Hiroshi Aoyama (San Carlo Honda Gresini)L’opportunità che mi è stata data di disputare un Gran Premio in sella alla RC212V factory del Repsol Honda Team ho cercato di viverla nel migliore dei modi. Purtroppo il circuito di Assen, con le mutevoli condizioni metereologiche, non era il circuito più adatto per guidare una moto così impegnativa. Sono però contento di aver fatto questa esperienza ma adesso torno volentieri con il mio Team cercando di portare avanti il lavoro interrotto da questa parziale ma costruttiva divagazione“. Randy De Puniet (Pramac Racing Team)Come ho detto dopo la caduta di Assen, voglio ricominciare da zero al Mugello. Troverò il supporto dei fan della Ducati e anche il clima potrà esserci d’aiuto. Non faccio pronostici, voglio finire la gara dando tutto me stesso. Il mio Team ha tutta la mia fiducia, voglio ripagarli con un buon risultato e il Mugello è l’occasione migliore che poteva capitare“. Toni Elias (LCR Honda MotoGP)Il tracciato del Mugello è davvero emozionante, ma allo stesso tempo difficile. I tifosi italiani sono molto “calorosi” come quelli spagnoli, mi piace molto questa atmosfera. Sono consapevole che si tratta di una delle gare più importanti della stagione per la mia squadra, pertanto cercherò di dare il massimo ed insieme ai miei meccanici cercheremo di risolvere i problemi di trazione al posteriore che incontriamo dall’inizio di questo campionato. Sul bagnato nelle ultime gare sono andato meglio e ho potuto guidare con più fiducia rispetto al solito, ma nell’eventualità di una gara sull’asciutto sono preoccupato…Hector Barbera (Mapfre Aspar Team)Dopo Assen abbiamo deciso di fare un passo indietro nella messa a punto. Torneremo ad un set-up simile a quello dei test invernali, anche perchè non possiamo più permetterci una gara come quella di Assen. Noi lavoreremo senza soste per esser pronti, spero in una gara mitigata dal sole al Mugello per poter completare tutto il nostro programma di lavoro“.

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