25 Ottobre 2012

MotoGP CRT: a Phillip Island sfida per la leadership tra i piloti ART Aspar

Parallelamente alla sfida che vale il titolo tra Jorge Lorenzo e Dani Pedrosa, in MotoGP è duello aperto per aggiudicarsi il primo mondiale della classe CRT tra i due portacolori del team Aspar, Aleix Espargaro e Randy De Puniet. A Phillip Island, teatro del penultimo appuntamento stagionale, i due piloti in sella alle competitive ART […]

Parallelamente alla sfida che vale il titolo tra Jorge Lorenzo e Dani Pedrosa, in MotoGP è duello aperto per aggiudicarsi il primo mondiale della classe CRT tra i due portacolori del team Aspar, Aleix Espargaro e Randy De Puniet. A Phillip Island, teatro del penultimo appuntamento stagionale, i due piloti in sella alle competitive ART preparate da Aprilia Racing Technology si confronteranno per punti “pesanti” in vista della “finale” all’Autodromo Ricardo Tormo di Valencia, con il pilota iberico in netto vantaggio rispetto al proprio compagno di squadra. Grazie a ben 8 vittorie (Jerez, Estoril, Barcellona, Silverstone, Laguna Seca, Aragon, Motegi e Sepang) contro le 5 conseguite da RDP (Assen, Sachsenring, Mugello, Brno e Misano), l’ex pilota Ducati Pramac può ora amministrare ben 10 punti di margine, “tesoretto” costruito nelle ultime due trasferte extra-europee di Motegi e Sepang sfruttando il doppio-zero del pilota transalpino, scavando un “solco” soprattutto domenica scorsa a Sepang con un prezioso 9° posto assoluto valso punti importanti per l’obiettivo finale. Sarà due un discorso a due per la supremazia dei “Claiming Rule Team” per una prima (interlocutoria) stagione della categoria che ha offerto spunti interessanti anche per quanto concerne l’evoluzione dei regolamenti. Le “migliori” CRT hanno limato gara dopo gara il gap dalle “peggiori” MotoGP 1000cc (nello specifico le Ducati “Sat”), giostrandosi al meglio nei 12 motori a disposizione per affrontare un intero campionato. In ottica della “rivoluzione” regolamentare attesa per il 2014, sarà interessante verificare il potenziale delle MotoGP “di serie” l’anno prossimo con 1 stagione di sviluppo sulle spalle, gomme Bridgestone dedicate ed una banca-dati che dovrebbe garantire alle ART del team Aspar di lottare costantemente per la top-10, l’obiettivo per il 2013 della compagine di Jorge Martinez che ha recentemente riconfermato il duo Aleix Espargaro-Randy De Puniet per un’altra stagione. Restando alla più stretta attualità, con il duo ART-Aspar in fuga, a Phillip Island c’è in ballo il terzo posto in campionato tra il nostro Michele Pirro, ora sul podio “virtuale” CRT con la FTR Honda MGP12 del team Gresini spinta dal propulsore Honda CBR 1000RR Fireblade preparato da Ten Kate Racing Products, arrivato a quota 30 punti contro i 28 di James Ellison (2° di classe nel diluvio di Sepang con la ART di PBM UK) e di Yonny Hernandez, il grande assente in Australia, sostituito al team Avintia Blusens da Kris McLaren, 26enne australiano dalla discreta esperienza nel campionato nazionale Superbike, 2° assoluto nel CEV Moto2 quest’anno a Jerez e già wild card sul tracciato di Victoria lo scorso anno sempre nella “middle class”. Il futuro tester Ducati cerca punti importanti, altrettanto Danilo Petrucci, 22 anni ieri, per la prima volta sul podio tra le CRT (11° sul traguardo) domenica scorsa a Sepang con la Ioda-Suter-BMW. Il Campione Italiano Superstock 1000 2011 e portacolori delle Fiamme Oro non ha mai corso a Phillip Island, ma è fiducioso di spuntarla nuovamente nel “Derby” tra Suter-BMW con Colin Edwards (Forward Racing), destinato nel 2013 a correre con una ART accanto a Claudio Corti, CRT desiderata anche da Hector Barbera che ha siglato un contratto biennale con il team Avintia Blusens accanto a Hiroshi Aoyama (e Yonny Hernandez a sua volta in trattativa, grazie all’interessamento di Dorna, con Paul Bird Motorsport e Gresini). Sempre a proposito dei piloti italiani, a Phillip Island disputerà la sua terza gara con la ART ex-Pasini del Speed Master Team Roberto Rolfo, vincitore su questo tracciato nel 2003 tra le 250 GP, deciso a riscattare la delusione di Sepang, tredicesimo al momento dell’esposizione della bandiera rossa, scivolato ed impossibilitato a raggiungere nei 5 minuti previsti dal regolamento in corsia box per rientrare tra i piloti classificati. MotoGP World Championship 2012 La Classifica CRT 01- Aleix Espargaro – Power Electronics Aspar – ART GP12 – 63 02- Randy De Puniet – Power Electronics Aspar – ART GP12 – 53 03- Michele Pirro – San Carlo Honda Gresini – FTR Honda MGP12 – 30 04- James Ellison – Paul Bird Motorsport – ART GP12 – 28 05- Yonny Hernandez – Avintia Blusens – BQR FTR – 28 06- Colin Edwards – NGM Mobile Forward Racing – Suter BMW – 25 07- Danilo Petrucci – CAME Iodaracing Project – Ioda Suter BMW – 16 08- Mattia Pasini – Speed Master Team – ART GP12 – 13 09- Ivan Silva – Avintia Blusens – BQR FTR – 11 10- David Salom – Avintia Blusens – BQR FTR – 1 Vittorie per Pilota Aleix Espargaro: 8 (Jerez, Estoril, Barcellona, Silverstone, Laguna Seca, Aragon, Motegi, Sepang) Randy De Puniet: 5 (Assen, Sachsenring, Mugello, Brno, Misano) Colin Edwards: 1 (Losail) James Ellison: 1 (Le Mans) Yonny Hernandez: 1 (Indianapolis)

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