11 Ottobre 2012

MotoGP: a Motegi confronto mondiale tra Lorenzo e Pedrosa, “incognita” Stoner

La Terra del Sol Levante come prima meta della “tripla” extra-europea del mese di ottobre. I 21 protagonisti della MotoGP affrontano questo fine settimana il quindicesimo appuntamento stagionale al Twin Ring di Motegi, dal 1999 meta del Motomondiale, ma soltanto dal 2004 a tutti gli effetti sede del Gran Premio del Giappone complice l’estromissione dal […]

La Terra del Sol Levante come prima meta della “tripla” extra-europea del mese di ottobre. I 21 protagonisti della MotoGP affrontano questo fine settimana il quindicesimo appuntamento stagionale al Twin Ring di Motegi, dal 1999 meta del Motomondiale, ma soltanto dal 2004 a tutti gli effetti sede del Gran Premio del Giappone complice l’estromissione dal calendario iridato di Suzuka. Nell’eclettico impianto di proprietà Honda sorto nel 1997 per ospitare eventi di ogni genere e tipo del Motorsport (un circuito “stradale” per le gare più tradizionali di auto e moto, un ovale meta nel recente passato dell’IndyCar) si disputerà il primo di quattro atti nella corsa al titolo mondiale con l’atteso duello tra Jorge Lorenzo e Dani Pedrosa ed il ritorno più atteso, quello di Casey Stoner, “variabile impazzita” (nel senso positivo del termine) e doverosamente già insignito del ruolo di “arbitro” di questo confronto. Il Campione del Mondo in carica sarà a tutti gli effetti la grande incognita del weekend a Motegi: in che condizione fisica si presenterà in pista? Rientrerà subito nella lotta per la vittoria? Se sì, aiuterà Dani Pedrosa? Tanti interrogativi che soltanto con l’andamento del weekend troveranno una risposta, con l’unica certezza testimoniata dalla gran voglia di tornare in pista da parte dell’australiano, deciso a tornare dove aveva lasciato per chiuder al meglio una carriera senza eguali (risultati alla mano) nell’ultimo lustro. Stoner sarà probabilmente il pilota più seguito del weekend, ma doverosamente il confronto mondiale tra Jorge Lorenzo e Dani Pedrosa è il principale leit motive di questa “tripla” extra-continentale. Quattro gare ancora da disputarsi, 100 punti in palio, 33 di svantaggio da parte dell’alfiere HRC nei confronti dell’iridato 2010. Le ultime gare, sfortunata battuta d’arresto di Misano a parte, sembrano giocare a favore del tri-Campione del Mondo, ben consapevole che vincere tutte le restanti prove del calendario potrebbe non bastare per raggiunger quel traguardo inseguito dal 2006 a questo parte. Dal canto suo Lorenzo cercherà di stare lontano dai guai, specie a Motegi dove spesso e volentieri i colpi di scena e gare un pò “pazze” sono all’ordine del giorno. Succede sempre qualcosa al Twin Ring, ma scorgendo l’albo d’oro della MotoGP su questo tracciato negli ultimi 4 anni si sono alternati sul gradino più alto del podio i “Fantastici 4”: il trionfo “mondiale” di Valentino Rossi del 2008, la vittoria di grinta e determinazione di Lorenzo del 2009, il successo di Casey Stoner del 2010 con Dani Pedrosa sul gradino più alto del podio lo scorso anno dopo l’escursione fuori pista, per un inconveniente ai freni più unico che raro nella top class, proprio dell’australiano della HRC. Insomma, non mancheranno gli spunti interessanti nel weekend a Motegi con il duello “mondiale” tra Lorenzo e Pedrosa, il ritorno di Casey Stoner costretto a difendere il terzo posto nella classifica di campionato da un Andrea Dovizioso all’attacco (distante soli 7 punti), l’attesa riconferma ad alti livelli di Cal Crutchlow, il riscatto di Alvaro Bautista (verso il rinnovo con Gresini per il 2013) e Stefan Bradl (potrebbe laurearsi “Rookie of the Year” proprio al Twin Ring) e sì, le solite incertezze della vigilia riguardanti il livello di competitività Ducati. Storicamente Motegi è una pista favorevole alla Desmosedici, lo ha ribadito in prima persona Valentino Rossi più “ottimista” del solito di giocarsela nel “secondo gruppo”, obiettivo condiviso anche da Nicky Hayden (in gara nonostante una frattura al radio della mano destra, conseguenza del pauroso volo di Aragon), con le GP12 “Sat” di Barbera e Abraham che dovranno vedersela invece non soltanto dalle CRT di punta, ma anche da Katsuyuki Nakasuga, tester Yamaha wild card per l’occasione con una terza YZR-M1 ufficiale schierata sotto le insegne del YSP Racing Team, già in grado di conquistare un sorprendente quarto posto a Valencia lo scorso anno in sostituzione di Jorge Lorenzo. Sarà la sorpresa del weekend? MotoGP World Championship 2012 La Classifica di Campionato 01- Jorge Lorenzo – Yamaha Factory Racing – Yamaha YZR M1 – 290 02- Dani Pedrosa – Repsol Honda Team – Honda RC213V – 257 03- Casey Stoner – Repsol Honda Team – Honda RC213V – 186 04- Andrea Dovizioso – Monster Yamaha Tech 3 – Yamaha YZR M1 – 179 05- Cal Crutchlow – Monster Yamaha Tech 3 – Yamaha YZR M1 – 135 06- Valentino Rossi – Ducati Team – Ducati Desmosedici GP12 – 128 07- Alvaro Bautista – San Carlo Honda Gresini – Honda RC213V – 128 08- Stefan Bradl – LCR Honda MotoGP – Honda RC213V – 115 09- Nicky Hayden – Ducati Team – Ducati Desmosedici GP12 – 93 10- Ben Spies – Yamaha Factory Racing – Yamaha YZR M1 – 88 11- Hector Barbera – Pramac Racing Team – Ducati Desmosedici GP12 – 64 12- Randy De Puniet – Power Electronics Aspar – ART GP12 – 53 (CRT) 13- Aleix Espargaro – Power Electronics Aspar – ART GP12 – 51 (CRT) 14- Karel Abraham – Cardion AB Motoracing – Ducati Desmosedici GP12 – 32 15- Yonny Hernandez – Avintia Blusens – BQR FTR – 28 (CRT) 16- Michele Pirro – San Carlo Honda Gresini – FTR Honda MGP12 – 25 (CRT) 17- Colin Edwards – NGM Mobile Forward Racing – Suter BMW – 22 (CRT) 18- James Ellison – Paul Bird Motorsport – ART GP12 – 19 (CRT) 19- Jonathan Rea – Repsol Honda Team – Honda RC213V – 17 20- Mattia Pasini – Speed Master Team – ART GP12 – 13 (CRT) 21- Danilo Petrucci – CAME Iodaracing Project – Ioda Suter BMW – 11 (CRT) 22- Ivan Silva – Avintia Blusens – BQR FTR – 11 (CRT) 23- Toni Elias – Pramac Racing Team – Ducati Desmosedici GP12 – 10 24- Steve Rapp – Attack Performance – Attack Performance APR – 2 (CRT) 25- David Salom – Avintia Blusens – BQR FTR – 1 (CRT)

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