Le Gare del Weekend dell’8 aprile

Dopo una lunga attesa, finalmente al Losail International Circuit ha preso il via con il Commercialbank Grand Prix of Qatar la stagione 2012 della MotoGP, con il ritorno dei prototipi a 1000 centimetri cubici e l’esordio delle nuove CRT. In una gara sorprendentemente spettacolare Jorge Lorenzo, proprio nelle battute conclusive della contesa, è riuscito a beffare in un sol colpo le Honda ufficiali di Dani Pedrosa e Casey Stoner, con il Campione del Mondo in carica penalizzato da problemi all’avambraccio dopo esser rimasto in testa dai primi al 18° dei 22 giri previsti. Giù dal podio in 4° posizione ha invece concluso Cal Crutchlow battendo il nuovo compagno di squadra in Yamaha Tech 3 Andrea Dovizioso, sesto è Nicky Hayden con la prima Ducati in classifica mentre Valentino Rossi, protagonista di una gara anonima con una serie infinita di problemi, non è andato oltre il 10° posto. Tra le CRT prima vittoria di Colin Edwards con la Suter BMW del Forward Racing, 13° a precedere Randy De Puniet (Aprilia ART del team Aspar) e Yonny Hernandez (FTR Kawasaki dell’Avintia Blusens). Chiude 18° Mattia Pasini (ART Speed Master), costretti al ritiro per problemi tecnici Michele Pirro (FTR Honda Gresini) e Danilo Petrucci (Ioda TR003). Non è mancato lo spettacolo nemmeno in Moto2 con Marc Marquez tornato alla vittoria dopo aver vissuto un vero e proprio inferno dall’incidente di Sepang dello scorso mese di ottobre. Con soltanto 5 giorni di test, il vice-campione del mondo in carica è stato in grado di portare la sua Suter MMXII alla vittoria davanti al nostro Andrea Iannone, ottimo secondo al ritorno con la Speed Up, mentre Pol Espargaro con la Pons KALEX ha completato il podio. Con Thomas Luthi quinto dopo una gara da protagonista (portato fuori traiettoria da un sorpasso un pò troppo sopra le righe di Marquez), Simone Corsi ha concluso buon 8° con la FTR di Iodaracing Project, mentre Claudio Corti 16° con la KALEX dell’Italtrans Racing Team ha soltanto sfiorato la zona punti. A terra invece Alex De Angelis all’esordio con la Suter del Forward Racing, problemi tecnici nella sua gara di ritorno nel Motomondiale per Roberto Rolfo (Suter Technomag CIP). Sempre in Qatar si è disputata la “prima” assoluta della Moto3 che ha sostituito la 125 GP 2 tempi. Non sono mancate le emozioni, nè tantomeno un italiano protagonista: Romano Fenati, campione europeo 125 in carica, ha concluso secondo con la FTR Honda del Team Italia FMI, battuto soltanto dal favorito per la conquista del titolo mondiale Maverick Vinales (FTR Honda di Blusens Avintia BQR). A completare il podio ci ha pensato Sandro Cortese con la KTM M32 ufficiale riuscendo a battere in volata Luis Salom (KALEX-KTM di RW Racing GP) e la Suter Honda del Monlau Competicion di Miguel Oliveira. Fenati a parte, nessun altro italiano ha concluso in zona punti: Niccolò Antonelli (Honda Gresini) 17°, Simone Grotzkyj Giorgi (Oral World Wide Race) 22°, costretto al ritiro Luigi Morciano per un problema tecnico alla propria Ioda TR002. Davanti a 35.000 spettatori sotto la pioggia del lunedì di Pasquetta ha preso il via sul tracciato “Indy” di Brands Hatch la stagione 2012 del British Superbike con solo una gara disputata complice l’impraticabilità della pista e la pioggia battente del tardo pomeriggio. Nell’unica manche Jon Kirkham, quest’anno al team Samsung Honda, ha sorpreso proprio all’ultima curva la TAS Suzuki di Alastair Seeley, 2° davanti all’indomabile Michael Rutter (MSS Kawasaki). Tra gli attesi protagonisti, il campione in carica Tommy Hill è volato a terra negli ultimi giri, mentre Noriyuki Haga ha concluso 13° al secondo esordio nel BSB scontando una partenza da dimenticare. Per quanto concerne i nostri portabandiera, Alex Polita in rimonta dalla 28esima posizione in griglia ha concluso 11° con la Ducati 1199 Panigale del Jentin Doodson Motorsport, a terra invece Luca Scassa su Padgett’s Honda quando era in 7° posizione e tra i piloti più veloci in pista All’Autodromo “Enzo e Dino Ferrari” di Imola, nonostante le “bizze” del meteo, si è disputato regolarmente il secondo round del Campionato Italiano Velocità con 7 classi al via. Nella primissima mattinata, sotto una pioggia battente, la gara della Superstock 600 ha visto il secondo trionfo consecutivo (terzo contando la vittoria nel campionato europeo) di Riccardo Russo, in fuga nelle fasi conclusive della corsa davanti a Mattia Cassani e Federico Monti. Tra le Superstock 1000, con la partenza posticipata di un’ora, Ivan Goi ha condotto la Ducati 1199 Panigale al primo trionfo nella categoria sotto le insegne del Barni Racing Team davanti al compagno di squadra Simone Saltarelli (su Ducati 1098R) e Alessio Velini (BMW). Nelle altre categorie, vittorie di Gianluca Nannelli (Ducati Grandi Corse in Superbike), Vladimir Leonov (Yamaha Yakhnich Motorsport) in Supersport, della Bimota di Robbin Harms in Moto2 mentre nella 125 GP/Moto3 Andrea Locatelli ha portato alla vittoria assoluta la Honda NSF250R Moto3 del San Carlo Junior Team/Speed Master davanti alla Mahindra 125 GP ufficiale di Riccardo Moretti.