6 Luglio 2011

Le Gare del Weekend del 3 luglio

Motomondiale al Mugello, ma anche BSB e IDM

Weekend ricco di eventi a due ruote quello del 3 luglio, a cominciare dalla MotoGP di scena all’Autodromo Internazionale del Mugello. Davanti a 83.000 spettatori Jorge Lorenzo, con una splendida rimonta, ha conquistato al seconda vittoria stagionale portandosi a -19 dal leader del mondiale Casey Stoner, terzo sul traguardo dopo aver dominato a lungo la contesa. Penalizzato da problemi di gomme, l’australiano è stato preceduto anche dal compagno di squadra in Repsol Honda Andrea Dovizioso, miglior italiano in gara: Marco Simoncelli non è andato oltre la quinta posizione alle spalle di Ben Spies, sesto è Valentino Rossi con la Ducati pagando 26 secondi di svantaggio sul traguardo. Gara combattuta per la classe Moto2, risolta in volata a vantaggio di Marc Marquez (Suter Team Catalunya Caixa Repsol), abile a battere in un sol colpo il leader del mondiale Stefan Bradl (KALEX Kiefer Racing) e Bradley Smith (Tech 3) al terzo podio consecutivo. Per i nostri portacolori c’è Alex De Angelis in quarta posizione davanti ad un rimontante Andrea Iannone, poca fortuna invece per Simone Corsi, settimo e beffato sul traguardo da Thomas Luthi. Fuori dalla zona punti Mattia Pasini, Claudio Corti, fuori gioco Tommaso Lorenzetti, Alex Baldolini, Mattia Tarozzi e Raffaele De Rosa. Corsa soporifera per la 125cc, con Nico Terol abile a sfruttare il vantaggio motoristico della propria Aprilia RSA beffando al fotofinish Johann Zarco (Derbi Ajo Motorsport) dopo averlo seguito per quasi tutta la durata della contesa. Alle spalle della coppia in lotta per la vittoria ha concluso il giovanissimo Maverick Vinales (Aprilia Blusens by Paris Hilton) seguito da Efren Vazquez ed Hector Faubel in un GP poco felice per i piloti italiani: per problemi di gomme Simone Grotzkyj Giorgi è 13°, fuori dalla zona punti Alessandro Tonucci (20°) e Francesco Mauriello (21°). Ritirato dopo prove da protagonista Massimo Parziani, coinvolti da un incidente di Niklas Ajo i nostri Kevin Calia e Luigi Morciano proprio quando avevano raggiunto la top-10. Sempre insieme al Motomondiale si è disputata la quinta prova della Red Bull Rookies Cup con il successo finale dell’australiano Arthur Sissis, sempre più leader della classifica di campionato, favorito da Lorenzo Baldassarri soltanto quarto sul traguardo dopo le vittorie conseguite tra Assen e Silverstone. Sul podio hanno così potuto festeggiare Tomas Vavrous e Aaron Espana, qualche punticino per gli altri italiani: Stefano Valtulini è 12°, Andrea Migno 15°, sfortunato Kevin Arginò che ha concluso soltanto in ventesima posizione. Sul rinnovato tracciato “300” di Snetterton si è disputata la sesta tappa del British Superbike con John Hopkins (Crescent Suzuki) abile a conquistare la vittoria di Gara 1, non altrettanto nella seconda manche. Al restart, a seguito del tremendo crash che ha visto coinvolti Simon Andrews e Steve Brogan (con le loro moto proiettate a 5 metri per aria!), Hopkins ha condotto a lungo la corsa prima di incappare in un contatto all’ultimo giro con Shane Byrne, favorendo il riaggancio e la vittoria finale di Ryuichi Kiyonari. In campionato Byrne conserva la testa della classifica con 201 punti contro i 182 di Hopkins, seguono Hill a 140 e Brookes a 120. Torna in pista l’All Japan Superbike con il Twin Ring di Motegi che ha riaperto i battenti, senza tuttavia offrire grandi colpi di scena nelle due gare in programma per la JSB1000. Kousuke Akiyoshi, campione in carica con la F.C.C. TSR Honda, ha centrato una doppietta senza discussioni lasciando gli avversari a distacco ragguardevole: in Gara 1 Takumi Takahashi (Honda HARC-PRO) e Katsuyuki Nakasuga (YSP Racing Yamaha), nella seconda manche anche Yukio Kagayama sul podio per la prima volta con la propria Suzuki GSX-R 1000 dopo aver conquistato la pole position. Sul mitico tracciato del Salzburgring l’IDM Superbike ha visto una netta supremazia di casa BMW. In Gara 1 Michael Ranseder ha conquistato la vittoria con la BMW S1000RR del Team Fritze Tuning Lietz Sport davanti a Martin Bauer (Motorex KTM), e Ghisbert Van Ginhoven (BMW RAC Racing), mentre nella seconda manche è stato l’autore della pole position Filip Altendorfer (Wilbers BMW Racing) a conquistare la prima vittoria in carriera nell’IDM. In classifica grazie a questi risultati Martin Bauer torna al comando della classifica nonostante un infortunio rimediato al Sachsenring.

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